Il progetto, ideato dal Gruppo Archeologico Salernitano dei Gruppi Archeologici d’Italia, associazione O.N.L.U.S per la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale italiano, nasce per ricordare e valorizzare personaggi italiani di alto livello culturale e professionale, che con le loro azioni e con la loro professionalità hanno caratterizzato un periodo della nostra storia contemporanea…, prima che il vento e il rumore di altri giorni ci distraggano facendoli entrare nell’oblio della memoria.

Il progetto inizia con un evento per ricordare la figura di un giovane architetto che arrivando dagli Alburni entra, negli anni cinquanta del secolo scorso, nella scena della storia materana, innegabilmente portentosa.

La dedizione e il rigore investiti in quei primi esercizi di professionalità lo temprarono come una lama perfetta per le imprese dei decenni maggiori, anni di intensa e proficua attività professionale che saranno illustrati in un convegno di studi che si terrà a Matera domenica 19 aprile 2020, nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi, da quanti l’hanno conosciuto e lavorato insieme a lui a progetti, a disegni, a plastici, a fotografie, a testi.

Non a caso è stata scelta la città dei Sassi, la Capitale europea della Cultura, che l’adottò e lo vide protagonista con progetti di grande respiro architettonico e per questo è bello ricordarlo a quanti lo videro crescere in queste sue opere importanti.

È da apprezzare molto la sensibilità del Polo Museale della Basilicata in questa occasione: infatti, il Polo intitolerà nello stesso giorno la terrazza di Palazzo Lanfranchi all’illustre persona che ne ha progettato il restauro.

Un grande concerto di pianoforte, offerto da un grande e talentuoso Mo. Yamaha artist, completerà degnamente la giornata, voluta ed organizzata da questa Associazione in collaborazione con Enti pubblici e privati.

Una proposta nata non solo per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e musicale italiano, ma anche per dare lustro agli Illustri, per non dimenticare la memoria storica di persone di cui i nostri territori possono vantare le origini e le opere.

Qui sta la funzione di questo nostro progetto, segnalare all’ attenzione degli Enti ed Istituzioni figli illustri di cui non bisogna perdere la memoria affinché le generazioni future possano sapere l’eredità importante lasciata e tutelare le opere e il ricordo di chi le ha realizzate.

Questo progetto, che da statico ha le potenzialità per diventare dinamico, ha bisogno di fondi, indispensabili per realizzare grafica, stampa, targhe, noleggio, trasporto e assistenza di strumenti tecnici per realizzare le manifestazioni.

Per questo si ha bisogno del sostegno di tutti, anche un piccolo contributo ci aiuterà a realizzare la nostra idea e a sostenere una parte delle spese. Grazie.