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L’isola delle bestie
Gorgona, la piccola e ultima isola-carcere italiana, in una raccolta di storie e riflessioni del medico veterinario che se ne prende cura da venticinque anni. In questo carcere speciale tutte le circa settanta persone detenute possono lavorare e beneficiare della presenza di numerosi animali appartenenti a quasi tutte le specie domestiche: mucche, pecore, capre, maiali, galline, api, cani e gatti.
Attraverso l’esperienza diretta, l’Autore parla di detenzione umana ma, soprattutto e senza indugio, della condizione animale che in questo luogo, così come in ogni parte del pianeta, reclama giustizia e uno sguardo nuovo.
Marco Verdone non si è sottratto alle profonde e laceranti contraddizioni che la sua professione comporta. Egli ha esplorato ogni segmento della filiera animale, sperimentando una relazione empatica e compassionevole con quegli esseri senzienti che inseriamo nella categoria commerciale del “bestiame”. Le finestre aperte in questo libro permettono di far emergere un’umanità in cerca e un’animalità - le cosiddette bestie appunto - che pone domande spinose alla nostra coscienza.
È giusto che un medico contribuisca a far uccidere i suoi pazienti spesso nel loro miglior stato di salute per produrre, tra l’altro, qualcosa di non necessario?
È giusto che in un carcere si riproducano modelli di violenza su esseri viventi più deboli?
È giusto macellare animali che hanno svolto fino allora un così importante ruolo sotto il profilo rieducativo e terapeutico?
Attraverso dieci racconti l’Autore, unisce storie di umani e animali cercando di offrire elementi di prima mano per conoscere ciò che non appare e andare oltre luoghi comuni e insidiose abitudini. Materiale indispensabile per iniziare a tracciare la strada per rinnovare il pensiero e farci sentire tutti parte di un unico Mondo.
La raccolta è preceduta dalla prefazione della professoressa Silvia Buzzelli, docente di diritto penitenziario, procedura penale europea e sovranazionale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Parte del ricavato destinato all'Autore sarà devoluta alla fattoria didattico-sociale di Gorgona se venisse un giorno istituita con finalità esclusivamente educative e terapeutiche nel pieno rispetto della vita di ogni soggetto animale presente.
Biografia dell'autore
Marco Verdone - nato a Napoli nel 1962 e da circa 30 anni vive a Pisa - è un medico veterinario omeopata di frontiera che da 25 anni lavora nel carcere dell'isola di Gorgona (LI).
Ha introdotto nel 1993 la medicina omeopatica in Gorgona per la cura degli animali. Per contaminazione culturale quest’approccio è stato trasferito ai medici umani del presidio sanitario dell’isola.
È autore di diversi articoli e di due libri sulla sua esperienza di lavoro con animali, medicina omeopatica e persone detenute:
Il respiro di Gorgona – Storie di uomini, animali e omeopatia nell’ultima isola-carcere italiana, Libreria Editrice Fiorentina, Firenze 2008 (http://www.ondamica.it/?page_id=2485).
Ogni specie di libertà (Altreconomia Edizioni, Milano 2012), opera collettanea che contiene la prima Carta dei diritti degli animali di Gorgona (http://www.ondamica.it/?page_id=2512).
All'interno del carcere di Gorgona ha promosso una riflessione sul riconoscimento dei diritti degli animali e sulla loro soggettività portando la Direzione penitenziaria a emanare inediti "Decreti di grazia" finalizzati a tutelare alcuni animali e attribuendo loro lo status di “animali rifugiati e cooperatori del trattamento”. Il primo soggetto animale graziato è diventato protagonista di un progetto educativo in una scuola per l'infanzia di Livorno e recentemente libro per bambini: Bruna - Una maialina per amica, MdS Editore, Pisa 2014 (http://www.ondamica.it/?p=3885).
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