Old Souls è un progetto nato nel 2011 dalla mia mente e da quella di Alessandra, che si è ufficializzato nella fondazione dell’omonima associazione nel 2014.

Sin dal principio, una delle missioni che ci sta più a cuore è unire una comunità di artigiani e artisti ampliandone la cultura personale, l’attività professionale e la valorizzazione di mestieri e di ideali ormai lontani dalla contemporaneità. Da anni ormai ci proponiamo come vetrina gratuita per giovani e adulti, professionisti e appassionati, maturando la comune passione per cinema, letteratura, teatro, musica e storia. Siamo sicuramente ancora lontane dall’ideale che intendiamo raggiungere, crescendo, quando potremo dare opportunità concrete a chiunque riporrà la propria fiducia in noi ed è per questo che, nella più sincera ammirazione per il talento straordinario che molti dei nostri followers manifestano, vogliamo essere umili nel dare vita a questo progetto.

Siamo liete di annunciare la nostra prima collaborazione teatrale: Les Misérables, il musical.
La nostra speranza è che questo sia solo un biglietto da visita per vere commissioni future. Questo per dire che, stavolta, non abbiamo molto da offrire, al di fuori di un budget che copre tutte le spese per l'acquisto dei materiali, della condivisione di un lavoro di squadra fianco a fianco con sarte di ottimo livello e della possibilità di far parte del primo team sperimentale di costumisti di Old Souls. Il musical sarà diretto e realizzato da Quelli di Carmen, una compagnia amatoriale che conta già nel suo curriculum molti musical replicati in svariati teatri del milanese e della Brianza.
La prima di Les Misérables sarà a febbraio.

Per questo progetto abbiamo ingaggiato sarte di 1°, 2° e 3° livello, tutte volontarie.
I diversi livelli di lavoro corrispondono a diversi livelli di difficoltà di esecuzione.
Sarta di 1° livello: Si tratta della confezione di costumi semplici, per i quali non è richiesta una vestibilità perfetta sull'attore. Le sarte vengono seguite passo dopo passo nella realizzazione di questi abiti, con video tutorial per riuscire a ottenere lavori simili fra loro. In questo modo hanno la possibilità di imparare come realizzare alcuni modelli, apprendendo e facendo pratica su alcune basi che permetteranno loro, in seguito, di realizzare magari qualcosa di più complesso.
Sarta di 2° livello: Prevede la realizzazione di abiti un po' più complessi. La realizzazione di questi viene comunque seguita, ma con una maggiore autonomia, basata sulla conoscenza minima di alcune tecniche sartoriali. Viene a seconda dei casi fornito il modello, o spiegato come realizzarlo secondo le misure dei cantanti. Anche qui viene data la possibilità di imparare qualcosa, e di migliorare.
Sarta di 3° livello: Si tratta di una vera realizzazione autonoma. Il loro lavoro viene monitorato e vengono date delle indicazioni, ma le sarte selezionate sanno già cucire un buon abito da sole e avranno l'incarico di realizzare gli abiti più difficili dell’opera.
Ciascun abito fa parte di un disegno più ampio, e deve funzionare come parte di un ecosistema. Pertanto le esigenze di tessuti e di colori e di disegno sono decise a monte, nel rispetto della storia e della composizione della scena.

Mi sembra opportuno citare, parafrasando le sue parole, un membro del cast e mio carissimo amico che mi affianca e appoggia con entusiasmo l’iniziativa di Old Souls. Queste giovani talentuose stanno permettendo la realizzazione di uno spettacolo in costumi d'epoca di magnifica foggia, curati in ogni minimo dettaglio, oltre che cimentando loro stesse in un’esperienza di crescita personale e professionale, stanno lavorando sodo e in tempi stretti, senza chiedere nulla in cambio, solo perché amano ciò che fanno.
Il nostro Paese, patria delle più raffinate arti, ultimamente, purtroppo, sembra avere così poca attenzione e dedicare spazi e fondi sempre più risicati per le attività artistiche, da non poter essere considerato come il posto più giusto per poter vivere di professioni di questo genere. Una resa incondizionata sarebbe controproducente, tuttavia, perché non aprirebbe spiragli ad un cambiamento. La verità è che oggi abbiamo i mezzi per esprimere dissenso nei confronti di queste ingiustizie e la voce del singolo esercita un potere che mai, prima d'ora, nella storia, aveva avuto. Sta alla nostra buona volontà cambiare le cose. Quello che chiedo a tutti voi, non è soltanto la donazione in sé, ma la comprensione di questo pensiero basilare che, se compreso, può apportare delle importanti migliorie alla società tutta. Viviamo nel tempo in cui, più facilmente, potremmo confutare l'"Homo homini lupus" di hobbesiana memoria, non priviamoci di questa opportunità e dimostriamo che l'uomo non è votato all'egoismo. Dunque, se perderete un momento per leggere questo messaggio e, pur non potendo donare nulla, lo condividerete sulla vostra bacheca così da rendere partecipi i vostri amici, porterete avanti con me questa piccola battaglia.

Io sono stata l'artefice dell'unione fra Old Souls, associazione no-profit di cui sono presidente, e Quelli di Carmen, associazione no-profit cui sono iscritta; sono stata io a voler creare quest'occasione di condivisione. E vorrei poter rimborsare il lavoro meticoloso e appassionato delle più di trenta volontarie impegnate nella realizzazione dei costumi de Les Misèrables, il primo esperimento di un lavoro di squadra fra sarte di ottimo livello che hanno la possibilità di far parte del primo team sperimentale di costumisti di Old Souls.
E' inimmaginabile il numero di ragazze talentuose e volenterose che sanno cucire gioielli degni di palcoscenici teatrali e set cinematografici. Per questo chiedo l'aiuto economico di chiunque voglia versare anche solo 3 euro per poter ripagare questa esperienza, consentendo a queste artigiane di investire nel loro futuro e permettendo a noi di Old Souls di regalare altre simili occasioni a tutte le anime antiche che vogliono provare a lavorare assecondando il loro talento artistico.

“Justitiae debetur quod homo homini sit deus, non lupus.”
- Francesco Bacone

Grazie,
Arianna - www.oldsouls.it