Leonardo contro il progetto è un docufilm sull’artista Leonardo Cremonini. Un viaggio a ritroso nei suoi luoghi, alla ricerca delle sue atmosfere. Mappa geografica ed emozionale si intrecciano. Il Mar Mediterraneo e le sue isole, amanti e bambini ribelli, l’inquietante spettacolo di piante e animali. Un dialogo a distanza, un moto perpetuo in continua ricerca.

Teaser: https://vimeo.com/773916204

IL DOCUMENTARIO

Questo film è iniziato tre anni fa, con una piccola corsa contro il tempo: salvare le ultime immagini di un luogo che di lì a poco non sarebbe più esistito. Era la casa-atelier di Leonardo Cremonini (1925-2010) a Grassina, vicino Firenze.

In stanze piene di oggetti enigmatici e dipinti incompiuti, un mondo si apriva nel momento in cui stava scomparendo.

Da quel momento inizia un viaggio tra Italia e Francia, attraverso il materiale d’archivio, le persone che l’hanno conosciuto e i temi della sua pittura. 

Il titolo è l’omaggio all’imprevedibilità che ha caratterizzato questo lavoro fin dall’inizio, ma, al tempo stesso, la sintesi della poetica di Leonardo: non avere idea del quadro da dipingere; lasciare che il fluire dei ricordi e delle sensazioni prenda forma piano piano, attraverso la sola pittura. 

Nel settembre 2021 abbiamo avuto il piacere di proiettare una prima versione di 15’ al Mart - Museo d’arte moderna di Trento e Rovereto, in occasione della mostra su Cremonini e Plattner. Nelle estati '21 e '22 abbiamo continuato le riprese alle isole Eolie e a Ischia, luoghi simbolo del suo immaginario.

UNA NUOVA CAMPAGNA PER COMPLETARE IL FILM 

In questi tre anni abbiamo incontrato varie persone legate a Leonardo, tra cui Pietro Cremonini, Roberta Crocioni, Germain Viatte, Ramuntcho Matta, Anna Maria Tsakali. Un importante lavoro di ricerca e selezione di materiale d'archivio video, scritto e audio, è tutt'ora in corso.

Il progetto, all'inizio, è stato autoprodotto. Nel 2022 siamo riusciti a sviluppare la produzione grazie ad un primo crowdfunding.

Per continuare a raccontare “i mondi” di Leonardo e finire il film, il vostro supporto è prezioso. 

IL DENARO RACCOLTO SERVIRÀ A:

- sostenere i costi delle future riprese ancora da effettuare (Parigi e Normandia) 

- acquisire i diritti per gli estratti d’archivio video, per poter mostrare il nostro lavoro in festival e spazi culturali

- coinvolgere altri professionisti, tra cui un sound designer, e sostenere i costi di post-produzione audio e video

Cremonini sosteneva che l’opera d’arte respira solo quando circola, e viene vista. Aiutateci a far sì che la sua opera continui a respirare attraverso la nostra.

E IN CAMBIO DELLA MIA DONAZIONE?

Anche la più piccola donazione è importante e vi ringraziamo. Se nella precedente campagna le ricompense erano associate a cifre specifiche, in questa a libera offerta corrisponderà una ricompensa a sorpresa tra un catalogo, un poster e delle riproduzioni di opere. In alcune date in primavera, è prevista la visita degli archivi Cremonini a Parigi, con la guida di suo filgio Pietro. Comunicheremo le date al termine del crowdfunding.

GLI AUTORI

Cristiano Barducci (Siena, 1989) ha studiato sceneggiatura e documentario presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Lavora come artista visivo, giornalista e fotografo. I suoi lavori sono stati premiati a United States of Podcast (2020), CDCA – Circular Economy Prize (2019), Capodarco l’Altro Festival (2018).

Beatrice Caruso (Bologna, 1995) è un’artista visiva formatasi presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Lavora principalmente con la pittura e l'installazione multimediale. Tra le mostre recenti Every food is a landscape (Bjcem, Polo del '900, Torino, 2022); Estremi elastici (Estuario Project Space, Ex macelli, Prato, 2022); Abecedario d’Artista (Ga/er, Palazzo del Governatore, Parma, 2021).

Beatrice e Cristiano sono un duo artistico con base a Bologna. Dopo la partecipazione alla mostra dei finalisti del premio Nocivelli 2018, creano la performance itinerante Segni Particolari? Nel 2020 e nel 2021 prendono parte al programma di Scuola Popolare di Villa Romana, Firenze.