Il progetto

Questo libro racconta di cadute e di risalite, di sogni realizzati e di illusioni, di risate e di esultanze, ma anche di sacrifici e sudore. Questo libro racconta di vite vissute e di vite ancora da vivere… Un libro per chi ama il calcio e vuole continuare ad innamorarsene. Un libro per chi non ama il calcio e vuole capire perché così tanti lo amano. Un libro per chi ha giocato a calcio e vuole tornare a respirare l’aria dello spogliatoio. Un libro per chi non ha mai giocato a calcio o non ha ancora iniziato a farlo e sta cercando solo il momento giusto. Un libro che non vada solo dentro al campo, ma che entri negli spogliatoi, nello stanzino in cui il giardiniere del campetto locale tiene gelosamente il suo tagliaerba, un libro che racconta cosa il calcio, quello vissuto, sia a volte molto diverso da un risultato sportivo, da un gol fatto o subito. Un libro, il primo forse, che non parla di quello che un calciatore fa per il calcio, ma di quello che il calcio fa per il giocatore e per tutti coloro che fanno parte di questo mondo.

Il libro

Se chiediamo ad un bambino oggi cosa sia il calcio, lui risponderà sicuramente con il nome di qualche società sportiva famosa di cui tiene gelosamente la divisa nell’armadio o con il nome di qualche calciatore famoso di cui prova ad imitare giocate, look e modi di fare, idolatrandone ogni aspetto e sognando, magari, di diventare, un giorno, come lui.

Ma il calcio, il nostro calcio, non è fatto solo di questo: non è fatto di copertine di giornali, immagine, marketing, di foto in posa, classifiche e celebrazioni dei vari protagonisti. Il cuore pulsante che tiene in vita la base dell’intero movimento calcistico è animato soprattutto dalle emozioni, emozioni che partono dal campetto della parrocchia, prima di arrivare ai grandi teatri di serie A. Emozioni come quelle di chi si sveglia all’alba per allenarsi prima di andare a scuola, come quelle di chi rinuncia alle domeniche in famiglia per aprire i cancelli dello stadio e portare le borracce d’acqua ai giocatori, come quelle di chi trova un amico in uno spogliatoio, come quelle di chi lavora oggi per dare un domani ai bambini del quartiere, come quelle di chi impara a vivere ascoltando le parole di un allenatore dopo una sconfitta. Lo spettacolo sui campi è solo il frutto di quello che si vive dietro le quinte: in famiglia, durante gli allenamenti, nello spogliatoio, in un bar la domenica sera o sul bus durante una trasferta. La storia del calcio la fanno le storie di chi gioca a calcio… Questo libro nasce dalla volontà di raccontare proprio le storie di chi ha vinto, di chi ha perso, di chi ci ha provato, di chi ci è riuscito e di chi sta per farlo. Un libro di favole moderne e antiche a cui non si addice il solito lieto fine “e vissero felici e contenti”, perché tutti i nostri protagonisti vissero sì, ma “sconfitti e vincenti”!

Lo scopo

Lo scopo che persegue il libro è quello di mettere insieme storie di uomini, di sogni, di impegno, di fallimenti accettati, di vittorie all’ultimo minuto e di sconfitte che hanno lasciato il segno… Ma anche di goliardia, di vita da spogliatoio, di aneddoti e di tutto quello che le società e le istituzioni fanno o hanno fatto per continuare a far sì che il calcio rimanga lo sport più bello. Per chi ci ha giocato, per chi ci gioca, per chi lo guarda e soprattutto per chi ci giocherà… Perché se così non fosse, non sarebbero state dette parole come queste: Un giornalista chiese alla teologa tedesca Dorothee Solle: “Come spiegherebbe a un bambino che cosa è la felicità?”. “Non glielo spiegherei” rispose. “Gli darei un pallone per farlo giocare”. Insomma, un libro per dar voce a quelle storie che fino ad oggi non hanno mai avuto modo di emergere, un modo per mostrare, nonostante i fallimentari risultati calcistici nazionali di oggi, come il calcio italiano sia fatto anche e soprattutto di belle storie, anzi di bellissime favole.

La finalità

Il nostro progetto editoriale è la punta di diamante di un intero progetto di favole, di eventi, di iniziative benefiche. Durante il 2018 infatti si terranno una moltitudine di eventi sportivi e tornei giovanili che porteranno in campo il messaggio che stiamo cercando di raccontare attraverso il nostro libro: DARE UN FUTURO AI RAGAZZINI CHE AMANO LO SPORT. Gli utili verranno devoluti in beneficenza, in particolare ad un’associazione benefica, “Le parole dei sogni”, che si occuperà di ragazzi in difficoltà sociale ed economica, aiutandoli a vivere una vita migliore dando loro la possibilità di praticare sport in maniera sana e virtuosa degli strumenti e dei valori dello sport. Il mondo che stiamo raccontando e il calcio a cui vogliamo che i nostri giovani si avvicinino.

Lo scrittore

Lo scrittore è Alex Iuliano, un giornalista 32enne che vive da tempo e giornalmente le realtà calcistiche locali e non. Un ragazzo che è entrato negli spogliatoi, che ha vissuto momenti felici e tristi insieme alle squadre, un ragazzo che ha visto piangere per un rigore sbagliato, un ragazzo che ha visto fare gli scherzi più assurdi e variopinti tra compagni di squadra, un ragazzo che ha sentito i discorsi motivazionali, toccanti, comici e coloriti. Un ragazzo che ha seguito le squadre e raccolto testimonianze in campo, fuori dal campo e nei luoghi di ritrovo di ogni team. Un ragazzo che ha assistito a dirigenti fare “calciomercato” davanti ad un boccale di birra nei “bar del calcio”. Un ragazzo, insomma, che ha sentito la necessità di parlare di quella parte di calcio, il calcio quello vero, di cui nessuno ha mai parlato e quello che ogni ragazzo ha vissuto SUL SERIO e a cui nessuno ha mai dato la rilevanza che merita.