Una campagna di
Giada FranaContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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L’altra Tunisia è una testata giornalistica indipendente nata a giugno 2021 per dare uno sguardo diverso su questo Paese e gettare un ponte tra le due sponde del Mediterraneo. La Tunisia è un enorme laboratorio sociale che merita di essere raccontato in ogni sua sfumatura e il nostro lavoro si muove proprio in questa direzione. Narrare, come dice il nome del progetto, l’altra Tunisia, quella più nascosta e di cui si ignora l’esistenza.
L’Italia è il primo partner commerciale della Tunisia. In Tunisia vivono più di 10 mila italiani, tra imprenditori, pensionati, studenti e coppie miste. In Italia vivono 100 mila Tunisini, una comunità fortemente radicata nel Belpaese. Italia e Tunisia sono legate da relazioni che non riguardano solo l’attualità, ma che hanno radici molto lontane.
Mi chiamo Giada Frana, sono una giornalista e mi sono specializzata sulla Tunisia, Paese che frequento da dieci anni. La Tunisia è un Paese in cui ho vissuto stabilmente e che è diventata la mia seconda casa. Un Paese che mi è entrato nel cuore, pur con tutte le sue contraddizioni. Vivendola quotidianamente, mi sono resa conto di come la narrazione mainstream italiana fosse completamente sbagliata: si parlava di essa solo in termini di terrorismo o immigrazione irregolare. Invece è molto di più.
Per questo motivo a giugno del 2021 ho dato vita a L’altra Tunisia, di cui sono la direttrice. Un progetto editoriale che a novembre del 2022 ha ricevuto il prestigioso Premio Vergani per la Stampa estera: un riconoscimento importante, che sottolinea il valore del lavoro giornalistico che stiamo portando avanti.
Siamo una redazione che si divide tra Italia e Tunisia, tra italiani, tunisini e italo - tunisini. Ognuno di noi ha una conoscenza e una competenza diversa del Paese che si riflette nei vari articoli proposti: da quelli politici e culturali, alle esperienze di vita vissuta, alle rubriche di cucina, di lingua tunisina, di viaggi, ai reportage sul campo.
Vogliamo essere la vostra bussola sulla Tunisia. Le informazioni in lingua italiana sono infatti molto poche e non giornaliere: siamo l’unico giornale on line in lingua italiana a raccontare la Tunisia 7 giorni su 7.
Vogliamo raccontare la Tunisia agli Italiani che hanno intenzione di trasferirsi, in modo definitivo o per un periodo determinato della loro vita, fornendo gli strumenti utili per decifrare questo Paese e compiere una scelta consapevole.
Vogliamo aiutare le seconde generazioni, gli italo tunisini, a riscoprire le proprie radici e il Paese d’origine dei propri genitori, mettendo fine al conflitto d’identità che spesso li ha accompagnati per buona parte della propria vita.
Raccontiamo la Tunisia attraverso le Storie delle persone che la compongono
Per continuare a narrare la Tunisia 7 giorni su 7, abbiamo bisogno, per il 2024, di 30 mila euro. Un budget che per il 10% coprirà i costi amministrativi, per il 70% i vari contenuti multimediali prodotti dai collaboratori e il 20% le spese sostenute sul campo per realizzare i vari reportage ed approfondimenti. I nostri articoli sono gratuiti, ma produrli è un lavoro: ci dedichiamo tempo, ci mettiamo tutta la nostra professionalità per darvi il meglio.
Abbiamo deciso di raccogliere questa cifra tramite il crowdfunding perché siamo una realtà indipendente, che finora si è sostenuta tramite le donazioni dei lettori, e vogliamo continuare ad esserlo. Il crowdfunding rappresenta la strada migliore per poter mantenere questa nostra caratteristica.
Una leggenda africana racconta che un giorno, nella foresta, scoppiò un incendio. Tutti gli animali iniziarono a scappare per mettersi in salvo. Tutti, tranne uno: il colibrì faceva infatti avanti e indietro, portando nel suo becco una piccola goccia d’acqua, che lasciava cadere sul fuoco. Il leone, vedendolo, gli chiese che cosa avesse intenzione di fare: la sua piccola goccia d’acqua non avrebbe certo domato l’incendio. Il colibrì rispose: “sto facendo la mia parte”.
Noi vogliamo essere come questo piccolo colibrì: fare la nostra parte nel mondo dell’informazione.
E anche voi potete fare la vostra parte, essere come questo piccolo colibrì: qualsiasi donazione è per noi molto importante.
Partecipate alla campagna, fate la differenza!
Potete leggere i nostri lavori sul nostro sito:www.laltratunisia.it
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Buona occupazione e crescita economica: promuovere una crescita economica inclusiva, sostenuta e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
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