Una campagna di
SullaterrabenestoContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
L’Associazione “Sullaterrabenesto” nasce nell’estate 2018 dal desiderio di creare una realtà esperienziale alternativa per i nostri bambini, questa volontà arriva dalla forza di mamme ed educatori che si sono uniti nella creazione di un grande progetto che vede al centro il benessere e la gioia dei bambini, in una cornice educativa speciale. Nei nostri anni di esperienza in campo educativo abbiamo maturato la consapevolezza dell’importanza per un bambino di fare esperienze all’aperto, dove la natura è maestra e dove la quotidianità è guidata e scandita da ritmi biologici e da ciò che il mondo offre. Per questo ci sentiamo di poter parlare di una “Scuola in Natura”, in cui il bambino vive il suo contatto con la terra e con la vita che produce, un ambiente dove l’esperienza diventa portatrice autentica di amicizia, cura e crescita.
L’infanzia è l’età degli apprendimenti più importanti per la vita. Non tanto quelli che determineranno le scelte culturali e lavorative, ma quelli che daranno un’impronta alle nostre attitudini sociali, affettive e dell’anima.
Da sempre i “maestri” di tali apprendimenti sono stati la famiglia, lo scorrere ritmico del tempo e delle stagioni, la natura con le sue manifestazioni. Ora dobbiamo purtroppo prendere atto che, come “non esistono più le mezze stagioni”, molti di questi fattori sono cambiati significativamente: abbiamo mutato la nostra relazione con il tempo, abbiamo instaurato con la natura una relazione basata più sul sentimento che sulla consapevolezza della sua importanza. Anche la famiglia, nella sua configurazione tradizionale, sta attraversando grosse mutazioni.
Vediamo che la maestra ancora potente, e disponibile, per la prima infanzia è la natura, con il suo svolgersi ritmico e ciclico.
Rudolf Steiner fece un parallelo tra i ritmi della natura e quelli dello sviluppo dell’essere umano; l’uomo per essere libero non può seguire ed assecondare i processi naturali come fanno gli animali. Ma nella formazione della sua corporeità, quindi nell’età infantile, il bambino ha bisogno di crescere in una alternanza ritmica e salutare tra sonno e veglia, attività e riposo, espansione e concentrazione, nutrizione e digestione. Da ciò può dipendere la costituzione di un organismo sano e sensibile, capace di accogliere nell’età dell’adolescenza e giovinezza i moti dell’anima e quelli ideali. Il primo settennio è il periodo fondamentale per l’organizzazione corporea: avere come “modello” la natura con le sue ritmicità e polarità, e come linee guida la visione dell’uomo portata da Rudolf Steiner può costituire un ottimo nutrimento per la crescita del bambino, che sarà accompagnata dalla sensibilità e dalla consapevolezza degli educatori.
Fare esperienze nel bosco che permettano di sperimentare la saggezza che la natura manifesta, regolate in maniera flessibile ma chiara dalla sensatezza delle attività proposte e dalla ritmicità delle stesse, ci sembra una magnifica opportunità da dare ai bambini di oggi. Non solo con l’intento di preservarli da quanto oggi è insensato e spesso deformato, ma per consentir loro, nello sviluppo futuro, di acquisire liberamente ciò che riterranno utile per la propria realizzazione.
Quando ci viene chiesto cosa muove i nostri progetti e la nostra volontà di essere sempre propositivi, anche dopo questo periodo di stallo temporaneo per il Covid 19, è il fatto che fermamente crediamo in un gruppo sociale che sia veramente educante, crediamo che in questo momento più che mai sia necessario essere appunto una comunità.
La contingenza del momento ha portato le famiglie ad affrontare momenti complessi e a prendere decisioni difficili, a partire proprio dall’organizzazione familiare. Il periodo di lockdown che abbiamo passato ci ha fatto capire l'importanza dello spazio, della natura e i limiti del contesto urbano in cui i bambini sono rimasti "intrappolati"
Noi crediamo fortemente che questo modello educativo sia una risposta a questi bisogni dei bambini e delle famiglie. Vogliamo che l'educazione in natura sia presa in considerazione da sempre più famiglie nel percorso di crescita dei propri figli.
Chiediamo questo finanziamento per queste idee progettuali che vorremmo portare avanti durante il prossimo anno scolastico 2020/2021
- FURGONE 8 posti (avvicinare al percorso in natura anche chi è distante dal nostro bosco)_euro 6000
- MATERIALE PER LA REALIZZAZIONE DEL CAMPO BASE (per prendersi cura del luogo di apprendimento in natura)_ euro 2.000
- REALIZZAZIONE di STRUTTURE in legno riciclato o pellets per esperienze in natura, cucina di fango (per creare gli strumenti adatti a un gioco libero, cooperativo, simbolico): euro 800
- AFFITTI delle strutture interne (perchè crediamo in un progetto integrato e di connessione tra il dentro e il fuori: euro 5.000
- FORMAZIONE/TIROCINIO NUOVI EDUCATORI/EDUCATRICI (avere formatori preparati è un modo per diffondere questo tipo di educazione) euro: 5.000
-FONDO SOLIDARIETA' (aiutare in questo percorso anche chi non se lo può permettere): 5.000
L’accesso alla gallery è riservato ai sostenitori del progetto.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
Commenti (1)