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La Musica Deuxième

Una campagna di
Vittoria Colombo

Contatti

Una campagna di
Vittoria Colombo

La Musica Deuxième

Campagna terminata
  • Raccolti € 1.215,00
  • Sostenitori 19
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Teatro & danza

Una campagna di 
Vittoria Colombo

Contatti

Il Progetto

Tratto dalla celebre pièce di Marguerite Duras, un testoche mette in scena con estrema acuità il dramma della rottura definitiva fra due persone che si sono molto amate.

Marguerite Duras, reinventa le convenzioni teatrali e cinematografiche, per testimoniare la crisi ideologica e artistica della sua epoca e dopo la Seconda Guerra Mondiale contribuisce alla nascita del «Nuovo Romanzo» e del «Nuovo Teatro» in Francia.


« Sono venuta per vedere come stavate… senza di me… com’era possibile questo scandalo, come potevamo stare l’una senza l’altra… in questo nuovo stato… Quello di non amare più ? No… Quello di amare »

Marguerite Duras



LA STORIA

Francia, fine anni quaranta, due donne, una notte. Due donne che si sono amate, sono state una coppia, hanno sfidato i pregiudizi dell’epoca e hanno messo su una casa per fare « come tutti ».

Poi il tempo, con le sue ondate di pressioni, paure, insicurezze e gelosie, ha seguito i loro passi, ha minato i loro sentimenti e le ha divise.

Anne-Marie, ha tentato il suicidio, Michèle ha voluto ucciderla.

Poi si sono lasciate, nel fracasso delle grida e dei vestiti buttati dalle finestre.

Questo era l’altro ieri. Era ieri.

Oggi sono di nuovo riunite, la casa venduta, per dividersi i mobili.

Per l’ultima volta, nella notte di un albergo di provincia, cercheranno di parlarsi e di capire il perché del fallimento di questa passione, di questa storia impossibile, di questo amore distruttivo, né con te né senza di te, dove il desiderio di capire si è sempre sposato con il rifiuto di sapere.


IL PROGETTO

Perché una storia d’amore felice, appassionata e anticonvenzionale può trasformarsi in un inferno, se privata della sua libertà e delle sue pulsioni vitali?

All’inizio, c’è stata la scoperta di questo testo: “La Musica Deuxième” dove Marguerite Duras mette a nudo una relazione d’amore che si disintegra, si ricompone e si frantuma di nuovo, davanti ad un pubblico testimone di questa dinamica impossibile da controllare.

Poi, è nato il desiderio o l’esigenza di trasformare questa relazione fra amanti, in una storia d’amore fra due donne. La voglia di dare visibilità ad un sentimento spesso occultato nella drammaturgia e nella letteratura moderna, che ci sembrava potesse qui avere la possibilità di venire alla luce. Era un’occasione per parlare della condizione omosessuale del passato e della carica di segreto e dolore che questa ha portato con sé.

Nella logica di un percorso attuale, che speriamo porti a liberare l’amore in tutte le sue forme, colori e sfumature, questo spettacolo rappresenta un’opportunità di riflessione.

Intorno a questo progetto è nato l’incontro fra la regista Raffaella Morelli e le attrici Monica Pariante e Elisabetta Spinelli.


OFF / OFF 

THEATRE

8 13 maggio 2018

Roma – Via Giulia, 19-20-21

Compagnia Attori Doppiatori

LA MUSICA DEUXIÈME

di Marguerite Duras

traduzione di

Mariella Fenoglio

con

MONICA PARIANTE

ELISABETTA SPINELLI

regia e adattamento

RAFFAELLA MORELLI

assistente alla regia

Vicky Colombo

scene e costumi

Daniela Casati-Fava

Lo spettacolo, è stato scelto da Silvano Spada, fondatore del Todi Festival e da quest’anno creatore e direttore del nuovo teatro : OFF/OFF THEATRE in Via Giulia 19-21 a Roma, per partecipare alla sua prima stagione. L’OFF/OFF Theatre di Roma ci permette di avere gratuitamente un spazio teatrale per il nostro debutto, mentre gli altri costi di produzione sono a carico della compagnia (scenografia, costumi, promozione, grafica, materiale tecnico, riprese video dello spettacolo, segreteria e organizzazione).


PERCHE’ iL CROWFUNDING

Ci rivolgiamo a tutti i possibili sostenitori per aiutarci a produrre questo spettacolo. Crediamo nella funzione etica, artistica e sociale del teatro italiano e, malgrado la penuria dei finanziamenti pubblici, continuiamo a pensare che sia necessario proporre opere che contribuiscano allo sviluppo e all’allargamento delle mentalità e alla crescita e alla diffusione della cultura.

In questo contesto « Produzioni dal basso » si presenta come un’opportunità solidale e intelligente per chiudere il nostro budget. Abbiamo ancora bisogno di 8000 euro per poter rispettare gli impegni presi con i fornitori e pagare tecnici e attori, al minimo della paga sindacale.

Se non avete la possibilità di fare neanche una piccola donazione, potete comunque aiutarci:

- Condividendo questa campagna tramite facebook, twitter e altri social network;

- Mandando e-mail ad amici, familiari e a chiunque possa essere interessato a supportare questo progetto.

GRAZIE A TUTTI


CHI SIAMO

RAFFAELLA MORELLI: Nasce a Roma nel 1962. Dopo la laurea in lettere moderne all’Università « La Sapienza » di Roma intraprende l’attività giornalistica e, come free-lance, collabora a diverse testate, riviste, agenzie giornalistiche e trasmissioni radiofoniche della RAI.

Nel 1992 si diploma in regia presso il “Centro Sperimentale di Cinematografia” e comincia a lavorare come sceneggiatrice, regista televisiva, regista e autrice teatrale.

Nel 1995 si trasferisce a Parigi, dove seguita la sua attività di regista e sceneggiatrice, dedicandosi anche alla regia di documentari e all’insegnamento universitario.

Dal 1997, per oltre dodici anni è professore di cinema all’Università “La Sorbonne” Parigi 13 e si occupa anche della diffusione della cultura francese in Italia.

Da sempre impegnata sul fronte delle battaglie civili in ambito femminista e omosessuale, nel 2012, porta con successo sulle scene italiane il testo di Emmanuel Darley : “Il Martedì al Monoprix”, storia di un transessuale interpretato da Enzo Curcurù, al quale seguirà nel 2018 l’opera di Marguerite Duras “La Musica Deuxième”, nell’adattamento al femminile con Monica Pariante e Elisabetta Spinelli.

MONICA PARIANTE: Attrice, doppiatrice, dialoghista e direttrice di doppiaggio. Debutta giovanissima al teatro San Ferdinando di Napoli con la Compagnia di Eduardo De Filippo e, qualche anno dopo, si diploma come attrice di prosa all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica “Silvio D’amico”.

Ha preso parte a spettacoli teatrali diretti da: Eduardo De Filippo, Aldo Trionfo, Lorenzo Salveti, Andrea Camilleri, Pino Quartullo, Renato Giordano, Francesco Anzalone, Wanda Marasco e Marco Ceso Bona.

In cinema è stata diretta da: Luciano De Crescenzo, Roberto Russo, Monica Vitti e Eric Alexander.

Per la televisione ha lavorato con Nanni Loy, Gino Landi, Monica Vitti, Ricky Tognazzi, Renato Giordano, Antonio Lubrano, Pippo Baudo e Gianni Minà.

Ha diretto il doppiaggio di oltre 70 film per le più grosse Majors internazionali ed è stata la voce di molte attrici famose, tra le tante: Glenn Close, Josiane Balasko, Whoopie Goldberg, Susan Sarandon, Hanna Schygulla, Queen Latifah, Geraldine Chaplin, Liza Minnelli, Bette Middler, Helena Bonham Carter, Isabella Rossellini, Carmen Maura, Silvia Abril, Marisa Berenson, Mariel Hemingway…

Tra gli ultimi spettacoli di cui è stata regista e co-autrice con Giovanna Biraghi : “La Troppia (tre per una coppia è troppo)” e Gli Scoppiati”, rappresentati al teatro Greco di Roma e al teatro Delfino di Milano.

Con l’episodio pilota della sit-com “Fuori Sinc” di cui è autrice, regista e attrice, ha vinto la prima edizione dell’IF-TV (Idea Format Tv) per il settore Miglior Fiction.

ELISABETTA SPINELLI: Nasce a Milano nel 1965. Attrice, doppiatrice e direttrice di doppiaggio. Seguendo la sua passione per il teatro, giovanissima, inizia a lavorare con il Teatro Stabile di Como. Dopo la laurea in Filosofia presso l’Università Statale di Milano, si diploma al Centro Teatro Attivo di Milano e segue i corsi del maestro Ludvik Flaszen, specialista del metodo Grotowski.

A 18 anni debutta nel ruolo di Ariel ne “La Tempesta” di Shakespeare per la regia di B. Malacrida, in una prestigiosa mise-en-scène a Villa Erba (Cernobbio – Como). Recita poi in “Camille Claudel”, con la regia di A. Ferrari al teatro Libero di Milano, seguono “Tre papà per una bimba”, regia A. Ferrari al teatro Franco Parenti, “La Peste” di A. Camus regia G. Calindri, “Caro Bugiardo” per la regia di G. Mantesi e “Gli Scoppiati “ con la regia di Monica Pariante.

Da diversi anni si dedica al doppiaggio, dove lavora in numerosissime produzioni. E’ la voce italiana di Lily (Alison Hannigah) nella serie televisiva “How I met your mother” e di Mamie Gummer in “The Good Wife”. Ha doppiato Reese Witherspoon, nel film che le ha regalato l’Oscar “Walk the line”, Maria de Medeiros in “Pollo alle prugne” e Lucy Liu in “The Detachment”. Molte eroine dei cartoni animati portano la sua voce, tra le più conosciute Sailor Moon e Pippi Calzelunghe.

Commenti (3)

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    Margherita Regista intelligente e sensibile, sono certa che sarà uno spettacolo bello, interessante ed originale
    • avatar
      Claude Les ami(e)s, il n'y a pas de petites sommes. Soutenons un projet militant et intelligent. Enfin un Duras au féminin.

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