oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

L'EDICOLA CHE NON C'È - Le riviste controculturali milanesi dal 1960 al 2019

Una campagna di
Agenzia X e Moicana

Contatti

Una campagna di
Agenzia X e Moicana

L'EDICOLA CHE NON C'È - Le riviste controculturali milanesi dal 1960 al 2019

Campagna terminata
  • Raccolti € 2.865,00
  • Sostenitori 107
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Libri & editoria
  • Obiettivi
    1. Zero Povertà
    5. Uguaglianza di genere
    10. Ridurre le disuguaglianze

Una campagna di 
Agenzia X e Moicana

Contatti

Il Progetto

Agenzia X e Moicana centro studi sulle controculture

L'EDICOLA CHE NON C'È

Le riviste controculturali milanesi dal 1960 al 2019

1. L’allestimento di un’edicola per i 3 giorni di Bookcity con esposizione di tutte le riviste, accompagnato da performance, musiche, video, presentazioni, dibattiti…

2. Un archivio online fruibile gratuitamente.

a Book City 2019, da venerdì 15 a domenica 17 novembre

nel tunnel MM1 cordusio-duomo

archivio online da lunedì 18 novembre

Perché vi chiediamo di sostenere questo progetto:

Per “L'edicola che non c'è” i costi maggiori saranno: affitto dei locali MM, realizzazione delle scaffalature, digitalizzazione, indicizzazione e ristampa di alcune riviste rare.
Vi chiediamo perciò un aiuto economico (che sarà ricompensato dai premi).

Agenzia X e Moicana propongono l'apertura dell’Edicola che non c’è nei giorni di Book City 2019, il 15-16-17 novembre, con l’obiettivo di portare un contributo all’immaginario culturale milanese mettendo a disposizione le pubblicazioni (riviste, giornali, fanzine, punkzine…), del composito microcosmo della cultura alternativa nel suo svolgersi storico, e la creazione di un archivio online contenente tutta la documentazione della mostra.

L’edicola che non c’è consentirà la consultazione del caleidoscopico materiale autoprodotto dai movimenti della controcultura milanese a partire dagli anni sessanta fino a oggi. Il luogo dell’allestimento di questa edicola è situato nella “galleria degli artigiani”, il tunnel della metropolitana milanese MM1, tra la stazione di Cordusio e quella di Duomo, proprio dove nacque, nel 1966, la redazione informale della prima rivista underground: Mondo beat. L'allestimento della mostra comporta una spesa non indifferente, per questo vi chiediamo di sostenerci per l'affitto dei locali MM, la realizzazione delle scaffalature, la digitalizzazione, l'indicizzazione e la ristampa di alcune riviste rare.

L’archivio online. Importante: tutto il materiale esposto e raccolto sarà digitalizzato e reso fruibile gratuitamente online. Un archivio che permetterà la connessione tra memoria e realtà, creando quel filo rosso che contribuirà a sviluppare le controculture a venire.

Di fronte alla sempre più consistente diminuzione delle edicole, Agenzia X e Moicana hanno progettato L’edicola che non c’è, un’edicola temporanea ma in grado di valorizzare la fruizione cartacea, intesa come uno strumento di aggregazione e di arricchimento, individuale e sociale. Tale edicola si propone di far conoscere quali siano state le eclettiche forme dell’esperienza controculturale nella nostra città, grazie all’esposizione delle autoproduzioni underground e alternative germogliate nel corso di un cinquantennio. NeL’edicola che non c’è, si potranno così consultare riviste, fanzine, punkzine e homepage di blog uscite nel corso di mezzo secolo, in una scaffalatura suddivisa per decenni.

Sarà infatti possibile sfogliare i numeri di Mondo Beat, Pianeta Fresco, Insekten Sekte, prime riviste underground degli anni sessanta, per passare ai settanta, con le pagine libertarie di Re Nudo e L’erba Voglio, con le creazioni psichedeliche di Get Ready, Hit, Puzz, Un’ambigua utopia e con gli articoli politici di Viola e Rosso. Nel settore degli anni ottanta si troveranno FAME, Amen, TVOR e tutte le punkzine del Virus, arrivando agli novanta con FikafuturaHard Timesal cyberpunk di Decoder e Klinamen; poi di lettura in lettura si giunge agli anni duemila con Towanda!,SpeedDemon, SpeakOut, il Buco, per concludere con le testate dell’ultimo decennio con MilanoX, Strumenti criticieAntitempo: la produzione a stampa alternativa milanese ritrova il suo spazio storico e il suo contesto culturale per proporsi all’attenzione dei lettori di oggi.

Ma non solo il passato: per i periodici della realtà contemporanea, infatti è prevista una collaborazione con il movimento delle fanzine artistiche che ha come punto di riferimento il festival annuale SPRINT, a dimostrazione di quanto l’underground, l’autoproduzione e la stampa indipendente siano concetti tutt’altro che scomparsi dalla scena culturale. I visitatori potranno arricchire l’esposizione portando riviste appena pubblicate e non ancora censite.

Progettata e allestita dall’artista JOYKIX, arricchita da grafiche, manifesti e supporti video,L’edicola che non c’è si articola come spazio dinamico che propone eventi di varia natura: dalle presentazioni di libri, reading e performance. Il logo e le grafiche di L'edicola che non c'è sono di Davide Baroni

 Le riviste e le fanzine erano e rimangono un non-luogo, e quindi fondamentalmente delle utopie e delle eterotopie assieme, dove condividere sperimentazioni, creare comunità su attitudini specifiche, idee e storie. Con tale progetto Agenzia X e Moicana ambiscono a ridare forma e sostanza alle numerose esperienze della stampa alternativa che hanno contribuito, ora sincronicamente ora diacronicamente, a fornire originali chiavi interpretative per affrontare a modo proprio la realtà contemporanea.

Moicana è un centro studi sulle controculture che si propone di tenere viva l’attenzione di studiosi, ricercatori, militanti, così come di semplici appassionati, sulle esperienze dell’underground in Italia e nel mondo tramite la pubblicazione di libri, l’organizzazione di convegni, reading e mostre, ma anche attraverso la raccolta di materiali d’archivio, testimonianze orali e iniziative di strada. Il termine Moicana ci ricorda come le controculture, in quanto declinate al femminile, non saranno mai le ultime e quindi sempre in grado di generare nuove forme di aggregazione spontanea in contrapposizione al dominante.

In quel grande manicomio che è oggi il settore della carta stampata, l’azione di una casa editrice militante come Agenzia X è paragonabile alla lotta suicida del protagonista di Qualcuno volò sul nido del cuculo di Ken Kesey. Da anni svolgiamo il nostro lavoro a servizio degli internati che vogliono sabotare il grande ospedale psichiatrico del presente. Noi crediamo nella libera circolazione delle idee e dei saperi, da sempre abbiamo rifiutato il copyright e offriamo gratuitamente il download delle nostre pubblicazioni. X è il simbolo grafico che richiama l’acronimo ICS, ovvero Idee per la Condivisione dei Saperi. Ma resta anche un’incognita da continuare a esplorare

Il libro di Moicana

Università della strada.

Mezzo secolo di controculture a Milano

Agenzia X

Che bel momento è l’inizio di un assalto contro l’ordine del mondo.

Primo Moroni

Cinquant’anni fa Milano iniziò a popolarsi di beat, capelloni, hippie che nel corso dei decenni si sarebbero trasformati in freak e indiani metropolitani, e poi in punk, dark, post-punk, hip-hopper, rapper, raver… Grazie alla loro vivacità sorsero giornali, teatri, festival, radio libere, librerie, gallerie d’arte, centri sociali in case occupate; un insieme di iniziative e luoghi dove incontrarsi e produrre una propria cultura, ogni volta alternativa e di contestazione, dando vita a un caleidoscopio di esperienze. Cifra comune di tali milieu è stato un continuo nomadismo metropolitano, coinvolgente il centro quanto le periferie, che ha finito per caratterizzare l’intero tessuto urbano. Muovendosi sul sottile discrimine fra il legale e l’illegale, proponendosi ora in maniera sincronica ora diacronica, questi movimenti si sono sempre presentati come culture contro lo status quo, data l’esplicita volontà di ribaltare paradigmi e consuetudini.
Questo libro propone studi critici alternati a testimonianze di protagonisti delle diverse esperienze underground che si sono susseguite lungo mezzo secolo a Milano; vi consigliamo di viverlo come se fosse un viaggio all’indietro nel tempo per arrivare al presente seguendo quel robusto filo rosso che le lega indissolubilmente une alle altre.

Interventi di: Ferdinando Bruni • Ferruccio Capelli • Andrea Cegna • Carlotta Cossutta • Nicola Del Corno • Gianni De Martino • Eugenio Finardi • Francesco Frongia • Matteo Guarnaccia • LUMe • Gianfranco Manfredi • Lea Melandri • Ilaria Nacci • Pablito el Drito • Davide ScartyDoc Passoni • Fabio Pennetta • Marco Philopat • Massimo Pirotta • Pino Pitasi • Serpica Naro • Andrea Staid • Simone Tosoni • Angela Valcavi • Giorgio Zanchetti • Emanuela Zuccalà

Ricompense

Fai una donazione libera
Campagna terminata
€10.00

Un libro

Versando 10 euro hai diritto a una copia del libro “Università della strada. Mezzo secolo di controculture a Milano”, pubblicato da Agenzia X, che ti verrà spedito a casa o potrai ritirare durante i giorni della manifestazione.

Scegli
€25.00

Un libro + una maglietta o una shopper

Versando 25 euro hai diritto a: una copia di “Università della strada” + la bellissima maglietta oppure una shopper con il logo della manifestazione, che ti verranno spediti a casa o potrai ritirare durante i giorni della manifestazione.

Scegli
€40.00

Un libro + una maglietta e una shopper + un libro dal catalogo

versando 40 euro hai il diritto a: una copia di “Università della strada” + la bellissima maglietta e shopper con il logo della manifestazione + un libro di Agenzia X a scelta dal catalogo, che ti verranno spediti a casa o potrai ritirare durante i giorni della manifestazione.

Scegli
€100.00

Sostenitore

Versando 100 euro hai diritto a: una copia di “Università della strada” + la bellissima maglietta con il logo della manifestazione e shopper + 5 libri di Agenzia X a scelta dal catalogo, che ti verranno spediti a casa o potrai ritirare durante i giorni della manifestazione.

Scegli
€500.00

Super sostenitore

Versando 500 euro hai diritto a: una copia di “Università della strada” + la maglietta + shopper + 10 libri dal catalogo di Agenzia X (che potrai ritirare durante i giorni della manifestazione) + l’abbonamento di tutte le uscite editoriali del 2020, che ti verranno spedite a casa.

Scegli

Commenti (27)

Per commentare devi fare
  • avatar
    jessica Daje forte raga ❗ bel progetto 💜
    • avatar
      Elisa Support!!
      • avatar
        coquelicot Una fantastica edicola!
        • CB
          Claudio Claudio Bolognini
          • avatar
            Fabio Passerò in giornata se avete libro e maglietta, grazie per l'iniziativa !
            • avatar
              Massimiliano A qualcosa che c'è, Max
              • FL
                Francesco Maglietta taglia M
                • GL
                  Giuseppe Liuzzo Un progetto sensazionale e nobile! Non vedo l'ora poterle sfogliare tutte!
                  • avatar
                    Claudio Forza!!
                    • avatar
                      Massimiliano Buon lavoro!

                      Community

                      Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

                      Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

                      1. Zero Povertà

                      Sconfiggere la povertà: porre fine alla povertà in tutte le sue forme, ovunque.

                      5. Uguaglianza di genere

                      Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.

                      10. Ridurre le disuguaglianze

                      Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;