La nascita dell’Associazione

 Nella primavera del 2007, eravamo un gruppo di amici che si riuniva in un bar del centro di Roma per parlare di un’idea entusiasmante. Si trattava di creare un’organizzazione che avesse come scopo quello di contribuire alla valorizzazione della cultura italiana in ogni suo aspetto. Era un progetto ambizioso per le nostre scarse forze, n’eravamo consapevoli, tuttavia, era più forte il desiderio di apportare un contributo, per quanto modesto, alla tutela di quelle peculiarità proprie della nostra cultura che l’hanno resa unica e apprezzata in tutto il mondo e che, proprio in Italia, sembrava non occupassero nell’interesse della gente il posto che le spettava. In quelle riunioni la nostra idea prese corpo nell’#AssociazioneCulturale Clara Maffei.

Il sito

  Date le limitate risorse economiche, affittare un locale dove stabilire la sede era impensabile, optammo allora per una sede virtuale e così fu creato il sito di Clara Maffei.

#Gladis Alicia Pereyra firmò il primo articolo,  "L'oca", che divenne la nostra dichiarazione di principi e il logo dell’Associazione.

In questi undici anni il sito è cresciuto, diventando un attendibile magazine culturale on-line. I visitatori sono in prevalenza italiani ma non pochi arrivano dall’estero, soprattutto dagli Stati Uniti.

Oltre alla gestione del sito che nel 2017, per festeggiare i suoi dieci anni, ha cambiato look e piattaforma, l’associazione organizza eventi culturali seguendo sempre la sua linea di principi.

Possiamo dirci soddisfatti del lavoro, totalmente volontario, finora realizzato e che continueremo a realizzare con il solito impegno, tuttavia, il bisogno di ampliare il nostro raggio di azione ci spinge a valutare vecchi progetti che finora sono rimasti sulla carta e, tra questi, forse il più ambizioso e che più ci entusiasma, è l’edizione di libri.

Il progetto editoriale

  Abbiamo così deciso di lanciarci nell'avventura dell'editoria.  La possibilità di editare libri è contemplata nello statuto, perchè l'idea ci stuzzicava già al momento di fondare l'associazione. C'è stato un primo tentativo poi lasciato cadere perché prematuro. Ora ci sentiamo pronti per iniziare l'avventura.
Oggi il campo editoriali appare occupato dai grandi gruppi e lo spazio lasciato alle piccole case editrici indipendenti è stretto e marginale, ma anche questo spazio offre poche possibilità d'inserimento perché sovrappopolato.
Allora perché aggiungere una minuscola casa editrice alla miriade di piccole case editrici che pullulano al margine dei grandi gruppi editoriali e che raramente trovano spazio negli scaffali delle librerie?

Perché pensiamo che quando si ha un'idea valida bisogna lottare per realizzarla nel miglior modo possibile e se l'impresa all'inizio può sembrare irta di difficoltà insormontabili, si deve andare avanti lo stesso, nella convinzione che gli ostacoli possono essere insuperabili nel loro insieme, ma non se vengono affrontati uno per volta.
La nostra idea è semplice: intendiamo iniziare l'attività editoriale pubblicando il terzo romanzo della scrittrice #Gladis Alicia Pereyra, socia fondatrice della nostra Associazione e attuale presidente.
Gladis ha già pubblicato due romanzi "Il cammino e il pellegrino" nel 2011 e "I panni del saracino" nel 2015; entrambi editi da Piero Manni Editori. Dopo queste valide esperienze ha deciso di partecipare personalmente all'edizione e promozione dei propri libri. Allora ha pensato:"Perché non togliere dal casseto il vecchio sogno del gruppo fondatore dell'Associazione di diventare editori? E al Consiglio Direttivo è sembrata un'eccellente idea.
Il romanzo s'intitola "#Camilla" e l'immagine di copertina è stata realizzata da Serenella Sossi, pittrice di talento, conosciuta e apprezzata internazionalmente.
Il manoscritto è ormai pronto per il fatidico "Ok si stampa". Siamo sulla  griglia di partenza, tuttavia, per partire realmente ci manca il carburante - per usare la Formula Uno come metafora -.
La grande difficoltà che riscontriamo è finanziaria; come abbiamo già accennato, il magazine on-line si mantiene con il lavoro volontario della redazione e dei collaboratori esterni. La nostra attività s'inserisce nell'ambito di quel volontariato culturale la cui importanza è tuttora sottostimata e di rado è preso in considerazione dagli enti che sostengono il volontariato.

Perché il crowdfunding

  Riteniamo questa forma di finanziamento la più adatta al nostro scopo perché, non soltanto offre la possibilità di trovare il denaro necessario all'edizione senza dover ricorrere a improbabili crediti bancari, ma allo stesso tempo ci permette di far conoscere il nostro progetto, insieme all'#Associazione e al suo magazine on-line a un pubblico più vasto e di promuovere il libro che intendiamo editare prima ancora di darlo alle stampe.
Vi abbiamo raccontato chi siamo e cosa vogliamo fare, ora vorremmo parlarvi di #Gladis e della sua "#Camilla", così da offrirvi la possibilità di valutare se il nostro progetto merita il vostro contributo.

#Camilla
  #Camilla è una bellissima ragazza, pittrice di grande talento ma ignota a galleristi e collezionisti. Vive ritirata, dedita completamente alla sua arte. I rapporti con l'altro sesso sono molto problematici, la sua bellezza la costringe a un costante e non gradito assedio. Conflittuale è pure il suo rapporto con la società attuale che definisce il regno del banale, del superfluo, un enorme centro commerciale con attorno il nulla.
Una mattina scopre il furto di un suo quadro che rappresenta una donna con le ali da farfalla. La porta dell'appartamento, che il ladro ha lasciata spalancata, non è stata forzata.
#Camilla ama le piante e gli animali, specialmente gli uccelli. Il terrazzo e i balconi del suo appartamento sono pieni di piante che cura personalmente. Un giorno nota una rosa che è sicura di non aver comprato e non si spiega come sia finita sul suo terrazzo.
La giovane intuisce che il furto del quadro e l'apparizione della rosa siano collegati e non si sbaglia, qualcuno entra liberamente in casa sua. L'incubo si protrarrà per mesi. Il misterioso personaggio tiene un diario; attraverso le sue deliranti pagine, il lettore seguirà l'evolversi della sua morbosa e pericolosa infatuazione.
Teodora Manfredi, importante critica d'arte, dopo aver visto alcuni suoi lavori, le presenta Francesco Corsari, giovane gallerista che decide di esporre le sue opere e s'innamora di lei venendo ricambiato.
#Camilla pone al di sopra di ogni cosa la pittura e la propria libertà, che ora sente minacciata dall'amore intenso e inaspettato per Francesco e dall'invisibile stalker la cui identità il PM Gentiloni non riesci a individuare.
La difficile situazione non le impedirà di continuare a dipingere le sue donne farfalla che finiranno per svelarle insospettati aspetti di se stessa.

  "Definirei #Camilla un thriller sentimentale, ma è anche un romanzo di formazione che ho cercato di scrivere con leggerezza, senza tuttavia rinunciare a un'attenta analisi della complessa personalità del mio personaggio e del suo faticoso percorso verso una maggiore consapevolezza di se stessa."
Così sintetizza l'autrice la sua opera.

#Gladis
#Gladis Alicia Pereyara è nata in Argentina da madre italiana e padre argentino. Vive e lavora a Roma dal 1973.

Bibliografia
  "Il cammino e il pellegrino" Romanzo - Piero Manni Editori - 2011
"Storia e storie della cucina Argentina" Monografia - Fa parte del volume "Piante cibo del mondo" a cura di Mimma Pallavicini - 2014 pubblicato in occasione della XIV Edizione di "Murabilia - Murainfiore"
"I panni del saracino" Romanzo - Piero Manni Editori - 2015

Premi
  I due romanzi hanno fatto parte della cinquina finalista del Premio Italia Medievale
"Il cammino e il pellegrino" è stato finalista al Premio Firenze Europa 2012 - il manoscritto ha fatto parte della cinquina finalista al Premio all'inedito Palazzo al Bosco.
Nel 2012 il racconto "Il suicidio" ha ricevuto una Menzione d'Onore nel XX Concorso Letterario Internazionale indetto dall'Accademia Letteraria Italo - Australiana Scrittori, A.L.I.A.S,  di Melbourne - Australia.
"I panni del saracino" ha ricevuto il Premio Internazionale per la Narrativa "Città di Caserta 2016"
Attualmente è presidente dell'Associazione e direttrice del magazine on-line, sul quale pubblica brevi saggi di storia medievale, di letteratura e di arte, oltre a racconti per la rubrica "Il racconto del terzo venerdì". Collabora con il sito dell'Associazione Italia Medievale.

#Serenella Sossi
  Artista eclettica, si esprime sia in pittura che in scultura con forte personalità.
Nonostante la consolidata maturità artistica ama sperimentare e rinnovarsi ma sempre con l'intento di trasmettere la propria sensibilità e creare il contatto empatico e di comunicazione privilegiata con chi sa entrare con chi sa entrare in sintonia con la sua espressione artistica e il suo messaggio.

Le sue opere fanno parte di numerose collezioni private e istituzionali.

  Museo archeologico Camenelenum di Nizza - Cimiez
"Personaggio neolitico accovacciato nell'atto di macinare la farina"
Biblioteca L. Lagorio d'Imperia: "Libro KronoSS" scultura rappresentate l'evoluzione della scrittura nelle varie civiltà.
Chiesa di Valloria - Imperia: Trttico rappresentante la Crocifizione.
Museo Archeologico delle meraviglie di Tenda: "Capanna del sito archeologico di Terra Amata - Nizza" e varie realizzazioni per mostre tematiche del museo.
Forum di architettura di Niza: "Rappresentazione della grotta del sito archeologico del Lazaret - Nizza"
Fondazione Carige di Genova: un dipinto.
Consolato Italiano di Nizza: "Ritratto di Garibaldi"
Espace Magnan: Statueta per il Festiva del Cinema Italiano a Nizza.
Pinacoteca omunalee Circolo Parasio d'Imperia: due dipinti.
Per la mostra alla "Marie" di Nizza, in occasione del centenario della nascita, a realizzato il "Busto de Antoine di Saint-Exupèry".

Insegna pittura a St. Laurent du Var e privatamente.
Ha ricevuto numerosi premi e attestazioni. Di lei hanno scritto diversi critici e giornalisti.

www.associazioneclaramaffei.org

http://associazioneclaramaffi@gmail.com

http://pereyra.gladis@gmail.com

http://www.serenellasossi.com

http://serensossi@serenellasossi.com