L'idea

Una sola location, tre attori principali e una storia che possa essere raccontata in 15 minuti, questi paletti produttivi sono le fondamenta su cui stiamo costruendo il nostro nuovo cortometraggio horror dal titolo "L'Agnello di Dio". "Perchè una sola location?", "tre attori principali non saranno pochi?", "una storia da 15 minuti? Impossibile, un film DC dura mezza giornata".... tutte domande legittime che chiunque potrebbe farsi, ma queste scelte hanno un senso molto profondo. A livello produttivo significa poter concentrare tutte le nostre risorse su pochi elementi essenziali, al fine di poterli curare alla perfezione. Narrativamente parlando invece, questo ci permette di creare un "microverso" costituito solo da una location e tre attori all'interno del quale immergersi nella storia per 15 minuti, concentrati ed intensi, per vivere un'esperienza horror senza fronzoli ne facili espedienti, solo la viscerale paura che ha l'uomo nei confronti di altri esseri umani. 

Chi siamo

Siamo Cristian Pompianu e Vladimir Scavuzzo, filmakers di Milano classe 2000. Due personalità agli antipodi, ma con una passione e una visione in comune: la passione è quella di raccontare storie, la visione è di metterle su schermo e condividerle con il mondo. Per Cristian la storia è tutto, il mantra è "se funziona anche senza budget, effetti speciali e attori da Oscar vuol dire che è una storia che vale la pena raccontare", Vladimir invece è il perfezionista dell'immagine, perchè in un film anche l'occhio vuole la sua parte. "L'Agnello di Dio" è il nostro tentativo di inziare ad affermarci, non più solo come due giovani filmakers di videoclip, ma come autori cinematografici.

I nostri obiettivi

Per un autore un film è come un figlio, al quale dedicare tutto il suo tempo, le sue energie e per il quale desidera il meglio. Il nostro primo "figlio cinematografico" è stato "Jasmine", un corto genere drammatico in cui abbiamo investito più di due anni di lavoro continuativo, tutte le nostre energie e molto denaro. Andiamo molto fieri del risultato (puoi vedere il trailer qua sotto), siamo riusciti a coinvolgere e a far appassionare al progetto moltissime persone, abbiamo girato svariati festival e fatto una proiezione in sala. Grazie a questa esperienza non siamo più i Vladimir e Cristian di più di due anni fa e adesso con "L'Agnello di Dio" vogliamo puntare in alto. L'obbiettivo che ci siamo posti è quello di essere ammessi al "David di Donatello 2023", uno dei festival cinematografici più autorevoli al mondo e riuscire a farci produrre il nostro primo lungometraggio. Due obbiettivi che a un non addetto ai lavori potrebbero dire poco, ma che per due autori poco più che ventenni significherebbe iniziare ad affermarsi in una delle industrie più spietate, inaccessibili ma allo stesso tempo magnifica al mondo, quella del cinema.

Trailer di Jasmine (il nostro primo cortometraggio):

Il cast

Gli attori sono un pilastro fondamentale su cui si fonda ogni film. Nessuna grande ssceneggiatura, nessuna regia virtuosa e neache tutto il budget del mondo valgono qualcosa senza il cast adeguato. Per questo motivo la ricerca degli attori è una delle fasi più critiche della pre-produzione, è necessario: creare annunci, scremare le candidature e provinare coloro che sembrano adeguati alla parte. Noi, per  "LAgnello di Dio" ci siamo avvalsi dell'aiuto di Rafel, un casting director e actor coach, grazie al quale abbiamo raccolto centinaia di candidature e già trovato granparte del cast, composto da tre comprimari e tre comparse. Il processo di ricerca però è molto lungo e complesso, soprattutto quando si parla di bambini, come nel caso del nostro protagonista, per il quale stiamo ancora valutando i candidati per trovare quello ideale. 

Il budget

Per la perfetta realizzazione del film il budget necessario è €10.000,00 di cui €5000,00 composti dal nostro patrimonio personale, sufficenti alle spese minime, e €5000,00 dal crowdfunding, utilizzati esclusivamente per i comparti artistici, come costumi e scenografia. 

Se doni...

...non solo sostieni il progetto, ma avrai in cambio delle ricompense, qualcosa di tangibile che ti coinvolgerà nelle varie fasi della produzione, anche nelle riprese.

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