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INDIP | Periodico indipendente di approfondimento

A campaign of
Pablo Sole

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INDIP | Periodico indipendente di approfondimento

Campaign ended
109%
109%
  • Raised € 27,300.00
  • Target € 25,000.00
  • Sponsors 493
  • Expiring in Terminato
  • Type All or nothing  
  • Category Books and publishing

A campaign of 
Pablo Sole

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The project

COS'È INDIP

Indip è un periodico indipendente di approfondimento, nasce in Sardegna da un progetto del giornalista d'inchiesta Pablo Sole e da un gruppo di colleghi che ha deciso di puntare su inchieste, reportage e interviste, con l'obiettivo di assicurare ai lettori chiarezza, accuratezza e verifica puntuale delle fonti, secondo i princìpi dello Slow journalism. 

SLOW JOURNALISM

Crediamo che l'informazione abbia bisogno di accuratezza, non di click. Seguire i princìpi dello slow journalism implica un processo preciso e approfondito. Significa effettuare un grande lavoro dietro le quinte, che parte dalla verifica della notizia fino ai contatti con le fonti, prosegue con la ricostruzione della vicenda e con un rigoroso fact-checking. Solo alla fine, se tutti i criteri saranno soddisfatti, l'articolo sarà pubblicato. Di certo non ci faremo dettare l'agenda dai social, dalle mode del momento, dalla ricerca di accessi e dalla smania di arrivare per primi sulla notizia. 

CHI SONO GLI EDITORI? VOI

Lavorare liberi da imposizioni, interessi più o meno velati e interpretazioni dei fatti 'addomesticate' è possibile. Basta soddisfare un'unica condizione: a sostenere Indip dovranno essere esclusivamente gli abbonati, senza editori né sponsor. Per questo la testata non avrà pubblicità, né pubbliredazionali (inserzioni pubblicitarie a pagamento che riprendono lo stile grafico degli articoli) Dal punto di vista economico non sarà semplice, ma per lanciare questo progetto non siamo partiti da un business plan, ma da una posizione (a)politica: crediamo che tutti debbano permettersi di essere informati, per cui leggere Indip per un anno costerà 60 euro. Sono 16 centesimi al giorno, 5 euro al mese. Ma ci saranno anche altre soluzioni: l'abbonamento mensile costerà 7 euro, il bimestrale 13, il semestrale 37.

IL RUOLO ATTIVO DEI LETTORI

Per far emergere quel che non si vede (da qui il richiamo all'iceberg in testata), il contributo dei lettori sarà determinante. Per questo abbiamo realizzato la piattaforma Inleaks, già operativa, che in forma assolutamente anonima permetterà di segnalare notizie e inviare documenti. Ci sarà poi un dialogo continuo con gli abbonati, che potranno indicarci i temi di maggiore interesse e suggerire inchieste. E soprattutto, periodicamente organizzeremo degli incontri tra lettori e redazione. Questo è il nostro progetto: semplice, chiaro, necessario. 

NEL FRATTEMPO, È NATA INLEAKS

Per realizzare le nostre inchieste, abbiamo scelto di dotarci degli strumenti tecnologici più avanzati. Per questo, caso unico nel panorama delle testate locali, abbiamo creato InLeaks, una piattaforma che permette a chiunque di inviare alla nostra redazione informazioni, immagini, documenti e video in modo completamente anonimo. Crediamo che la protezione delle fonti, in un’epoca in cui la sorveglianza è sempre più presente nelle nostre vite, sia un dovere del giornalista: grazie a InLeaks neanche la nostra redazione è in grado di risalire a chi manda informazioni. Questa tecnologia è già pronta e può essere già utilizzata, collegandosi al sito inleaks.it. Per inviare le segnalazioni dovrete utilizzare TorBrowser, strumento affidabile e leggero che garantirà la completa protezione dei dati trasmessi. Il rapporto tra Indip e i suoi lettori riparte da qui: per un giornalismo più moderno ed efficace.

CI METTIAMO LA FACCIA

Al servizio dei nostri editori - voi lettori - abbiamo raccolto una squadra di giornalisti (da sinistra, Pablo Sole, Monia Melis, Raffaele Angius, Maria Giovanna Fossati, Massimo Manca e Piero Loi) che si impegna a riportare in Sardegna le proprie conoscenze ed esperienze, maturate tra collaborazioni nazionali ed esperienze estere. È proprio da questo confronto che abbiamo deciso di puntare sul giornalismo d’inchiesta.

INTANTO...

ci trovate qui: indip.it | potete scriverci qui: info@indip.it

potete conoscerci qui: autori | potete inviare le segnalazioni in modo anonimo qui: inleaks.it

Social: Facebook | Twitter | Instagram

Realizzato da: video e testata mangiodesign.net | sito web primestudio.it

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NOTE TECNICHE IMPORTANTI:

  • La donazione si intende correttamente conclusa con la ricezione dell'email di conferma di Produzioni dal Basso. Nel caso in cui non si abbia alcun riscontro (meglio controllare anche la casella Spam) l'operazione non è andata in porto. Prima di riprovare, vi preghiamo di contattarci all'email info@indip.it e verificheremo l'esito della sottoscrizione.

  • La modalità di raccolta che abbiamo scelto è "Tutto o niente". Significa che le donazioni saranno effettivamente addebitate solo se si raggiunge l'obiettivo fissato. 

Comments (141)

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  • MG
    Marco Purtroppo, devo precisare la verità, perché non vorrei che vi fossero equivoci. Vent'anni di professione non mi sembrano pochi, e questo non fa che aumentare il mio stupore per un comportamento che non è stato certo professionale. Il problema è che voi le fonti non le avete consultate affatto, come mi è stato confermato telefonicamente dalla tua collega (ha consultato al massimo un avvocato che io avevo segnalato, ma quella non era propriamente una fonte, ma un'avvocato disposto a dare qualche consiglio su come presentare la cosa, che è cosa diversa). Una cosa sono fonti che si contraddicono, una cosa è non consultarne affatto (sono uno storico, e di fonti me ne intendo un po' anch'io). A me non sembra che Franco Colomo dell'"Ortobene" sia un giornalista meno bravo di altri, però gli è bastato consultare alcune fonti (davvero, però!) per scrivere un'inchiesta-denuncia importante, perché finalmente rompe il muro del silenzio: https://nuoromigrantes.com/2021/05/05/invisibili/ Anzi, io direi che è stato più bravo di altri, perché è stato coraggioso e l'inchiesta l'ha fatta. E, chissà perché, le fonti (che lui ha consultato davvero) hanno confermato sostanzialmente tutto. P.S.: ovviamente, io non "compro" articoli proprio da nessuno, semplicemente è giusto che mi venga restituita la donazione perché mi sono accorto che il progetto che avevo sostenuto non è serio come pensavo.
    • MG
      Marco Purtroppo, al di là delle chiacchiere, il c.d. "sito di inchieste" Indip.it dà una pessima impressione. Avevo contattato Pablo Sole e Maria Giovanna Fossati mesi e mesi fa segnalando una questione piuttosto grave relativa alla provincia di Nuoro. Questi due grandi "giornalisti", purtroppo, mi hanno preso in giro e illuso per mesi, dicendomi che avrebbero fatto chissà cosa, fatto un'inchiesta, scritto, ecc. ecc. Dopo mesi e mesi che non si facevano sentire, quando ho provato a ricontattarli, hanno farneticato che "per scrivere l'inchiesta servivano le fonti". Ma io le fonti le avevo già mandate mesi prima, con tanto di telefoni, e-mail, ecc. Ma se non le contatti, come fai a scrivere l'inchiesta? Una cosa ovvia per me, ma evidentemente non per i giornalisti di Indip.it. Per non parlare di tutta la scena sul sistema avvenieristico per le segnalazioni anonime! Invece, quando si è tratatto di scrivere su cose veramente gravi - discriminazioni istituzionali contro immigrati e famiglie miste - hanno avuto paura, biascicando che non bastavano "semplici dichiarazioni". Ma se non bastano le "semplici dichiarazioni", perché hanno improntato il grande sistema di segnalazione anonima? Insomma, una presa in giro bella e buona. Naturalmente, può costare criticare le istituzioni, ma se uno ha fifa, deve occuparsi di cronaca rosa o cronaca sportiva, non di giornalismo di inchiesta. Chi fa giornalismo di inchiesta, quello vero, mette in conto che dire la verità può avere delle conseguenze, come una denuncia per diffamazione! Adriano Chiarelli - un gironalista di inchiesta vero, altro che Indip! - se ne sarà prese a decine per la sua coraggiosa opera di denuncia sulla malapolizia. Insomma, una pessima esperienza della quale qualcuno dovrebbe vergognarsi. Non si prende in giro la gente così. Ridicolo. Chissà perché, invece, a un giornalista cattolico sono bastati alcuni giorni di inchiesta approfondita per denunciare il marcio che c'è a Nuoro. Evidentemente aveva meno fifa... E il bello è che a Indip.it ho pure donato 50 euro io che sono disoccupato, pensando di sostenere un progetto serio! Altro che, che presa in giro! A me non interessa più, ma prepariamoci a leggere scottanti "inchieste" sulla sagra dell'anguria e sui vip della Costa Smeralda...
      • avatar
        Pablo Caro Marco, posso capire la tua delusione e voglio rassicurarti sul fatto che nessuno ha voluto prenderti in giro. Faremo tesoro dei tuoi consigli su come si pesa, si avvia, si costruisce e si pubblica un'inchiesta, ma per il momento ci atterremo alle regole che io e la collega Fossati abbiamo acquisito nei pochi anni maturati di professione - una ventina circa. Di certo saremmo stati più che felici di occuparci della questione se le fonti che ci hai segnalato avessero puntualmente confermato quanto ci hai raccontato. Così non è stato. Ciò detto, sarà nostra premura rimborsarti quanto donato, modestamente ricordando che i sottoscrittori non acquistano articoli o inchieste, ma partecipano ad un progetto che ha come unico obiettivo offrire un'informazione puntuale e verificata. Semplicemente, non era questo il caso.
        3 years, 6 months ago
    • GC
      Gianluca Dovete ottimizzare l'interfaccia dei pagamenti. Saluti
      • AL
        Antonio Grazie a voi
        • avatar
          eugenio Buon lavoro a tutto il team!
          • CB
            Carlo Buon Lavoro!
            • CM
              Carlo In bocca al lupo ragazzi !
              • nc
                natalino Viva la stampa libera
                • avatar
                  Antonio Caro Pablo Sole, mi ha segnalato la tua lodevole iniziativa editoriale la comune amica Donatella Percivale. Seguirò con grande interesse il tuo giornale che si qualifica "indipendente" e di approfondimento. Ho seguito le tue inchieste su "Il Fatto" e sono certo che terrai fede al tuo impegno programmatico. Tantissimi auguri e buon lavoro. Antonio Cabiddu/CeDAC Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna
                  • avatar
                    Pablo Ciao Antonio! Grazie per il supporto. L'impegno per offrire a voi editori-lettori un prodotto di qualità, sarà massimo.
                    3 years, 8 months ago
                • AR
                  Alessandro Grande Faffa! 👏💪🤞 🍀