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Il portone di Sant'Uldarico (PR)

Una campagna di
Don Sergio Aldigeri

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Il portone di Sant'Uldarico (PR)

Campagna terminata
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  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Arte & cultura

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Il Progetto

La chiesa di Sant’Uldarico è uno dei tanti gioielli di Parma che non può passare inosservato.

La sua storia è tanto antica quanto ricca. Costruita fuori delle mura di Parma sopra le rovine del teatro romano, dal sec. VII/VIII era la chiesa di "san Filippo e Giacomo" annessa al Monastero delle Monache benedettine. Alla fine del secolo X, Monache e parrocchiani scelsero S. Uldarico come Patrono e Titolare sembra a motivo di un fatto prodigioso che avrebbe compiuto il Vescovo di Augusta di passaggio a Parma nell'ottobre del 971.
Le Monache e i parrocchiani, in ricordo del fatto ritenuto prodigioso, due anni dopo la sua morte avvenuta il 4 luglio 973, lo elessero pertanto patrono e titolare della chiesa e del Monastero. La chiesa venne ristrutturata in stile 700 dallArchitetto Gaetano Guidetti con rimaneggiamenti esterni e interni: nel 1740 venne ristrutturata la volta della chiesa e nel 1762 la facciata.

In piena rivoluzione francese gli editti napoleonici, nel 1809, spodestarono le monache ed incamerano il Monastero nei beni dello Stato utilizzandolo come fonderia di cannoni e come caserma. Nel 1971 il Prevosto don Alberto Baroni riuscì finalmente ad acquistare dallo Stato ciò che restava del vecchio Monasteroed iniziò importanti lavori di recupero del chiostro e degli affreschi.

Arrivati ai giorni nostri importanti lavori di ristrutturazione sono stati fatti dallAgenzia del Demanio soprattutto a seguito del terremoto del 25.01.2012 ma ancora tanto resta da fare. Gli affreschi del Chiostro stanno tornando alla luce.
Nell
ombra invece resta ancora purtroppo il portone della Chiesa, lingresso alla Casa di Dio. Vittima del tempo e della guerra necessita di una ristrutturazione importante. In particolare si rende necessaria lasportazione della pece nera, il restauro ligneo con integrazione delle parti mancanti, la modellatura, la stuccatura, limpregnatura e al termine di tutto ciò la verniciatura ad effetto cera.

La fondazione Cariparma ha già stanziato un contributo a questo scopo ma purtroppo essendo notevole il lavoro da fare occorre trovare nuovi fondi per questo chiediamo l'aiuto di tutti affinchè il portone di Sant'Uldarico possa tornare ancora agli antichi splendori.

Grazie di cuore a tutti.

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