Il parco del futuro

Dal 1° gennaio 2023 il comune di Pisogne ha affidato la gestione del parco comunale all’associazione di volontariato Auser Ambiente e il l lento declino del parco comunale è stato interrotto dal cuore di numerosi volontari che con un lungo e faticoso lavoro lo hanno riportato agli antichi splendori, e dalle centinaia di bambini delle scuole del territorio, che hanno partecipato alle esperienze didattiche alla scoperta del meraviglioso mistero della natura. Purtroppo gli eventi -non più eccezionali- di questi mesi hanno messo a nudo la fragilità del soprassuolo arboreo: giganti che con la loro imponenza sembravano voler solleticare le nubi, in realtà, a causa del sesto d'impianto adottato non hanno potuto sviluppare un impianto ipogeo armonico; giganti "con i piedi d'argilla" colpiti dalle forti raffiche di vento, dalla furia della pioggia e della grandine  si sono piegati, spezzati e schiantati al suolo, abbattendo con la loro caduta gran parte del roseto e cancellando  il lavoro svolto finora.

Tuttavia non ci abbattiamo; ripartiamo con lo stesso entusiasmo iniziale ad affrontare questa nuova sfida, ri-progettando e realizzando quello che sarà il parco comunale del futuro.

• Vogliamorealizzare un punto lettura che consenta ai ragazzi di uscire dalle stanze ed immergersi nella lettura o nello studio all’ombra di specie millenarie come il Ginkgo biloba;

• Vogliamorealizzare un frutteto per accompagnare i nostri bambini alla scoperta del tempo scandito dal susseguirsi delle stagioni, che le gemme, i fiori e i frutti siano le lancette di questo straordinario orologio;
• Vogliamorealizzare con i ragazzi un grande bosco mangia CO₂, perché si passi dal subire al gestire la sfida ai cambiamenti climatici che inevitabilmente modificheranno la nostra vita;
• Vogliamoche il roseto torni ad affascinare le persone con l’esplosione di colori e profumi dei propri fiori inserendo varietà antiche e pregiate, perché la bellezza sia patrimonio di tutti.
• Vogliamoun parco inclusivo: vogliamo con i colori delle specie aromatiche creare dei percorsi tattilo/sensoriali perché  chi presenta diverse abilità non venga escluso dalla  fruizione degli spazi;
• Vogliamoche nel parco rimbombino di nuovo le festose grida dei nostri bimbi lanciati in una grande caccia alla scoperta dei tesori della natura,a loro dobbiamo il parco del futuro.

Vogliamo…… ma senza il tuo aiuto non sarà possibile.

Anche il più piccolo contributo può fare la differenza.