Per tutte le informazioni ti invitiamo a visitare il nostro sito web: www.fourdotsproduction.com

.la trama | <<volevo morire pulitamente>>

Erano tre disgraziati, era il 1942, era Napoli. Paolo, Tommaso e Giovanni condividono una cella in attesa della loro esecuzione. Sono lì dentro per tre motivi diversi, hanno condotto vite diverse, hanno vissuto passioni diverse, hanno commesso errori diversi. Ma sono uguali, per una notte: la notte prima dell'esecuzione. Con loro c'è un medico che acuisce il paradosso della vita e della morte, un estraneo, un vivo tra i morti. Non importa se non l'hanno accettato, se non sono pronti, il giorno seguente verranno portati di fronte al Muro. Finché l'ironia della sorte non gioca con uno dei tre...

.il progetto | la reinterpretazione di un capolavoro

Il Muro é un cortometraggio ispirato al primo capitolo dell'omonima raccolta di racconti di J. P. Sartre. In produzione dalla Four Dots, un collettivo indipendente di appassionati. Il corto tenta di riprodurre l’atmosfera che investe tre personaggi totalmente diversi fra loro nella loro ultima notte di vita. Sono tre figure contrapposte, differenti, antitetiche... Ma di fronte alla morte molto simili.

Paolo, che sarà interpretato da Luigi Alberico, è identificabile con la figura dell'inetto. E' in cella a causa della sua amicizia con Raimondo Gridelli, un antifascista. Solo quando (forse) tutto è perduto si rende conto di non aver fatto nulla nella sua vita, quando aveva tutto il tempo per essere un uomo migliore. Tenterà di redimersi.

Tommaso, che sarà interpretato da Carlo Russo, è invece un militante. E' il classico tipo che lotta fino alla fine pur di capire quel che c'è da capire. E' finito in carcere perchè ha ucciso per vendicare il barbaro omicidio di un suo caro amico e per la sua attività militante.

Giovanni, che sarà interpretato da Antonio Mazzella, è il classico tipo che si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. E' semplicemente il fratello di un anarchico. Antonio probabilmente non sa neanche cosa significhi la parola "politica", eppure è in cella per motivi politici. E' il più giovane dei tre e non riesce nemmeno ad immaginare ciò che gli sta per succedere.

Per scrivere "Il Muro" ci siamo ispirati alla fabula che Jean-Paul Sartre presenta nel primo capitolo del suo omonimo libro, ma l'abbiamo sviluppata, abbiamo scavato ancora più affondo nel senso di quel racconto e crediamo di aver toccato un fondo che abbia ben poco a che fare con il senso originale.

.la location | prigionia e follia

Dovendo “scrivere su pellicola” un testo che fa del teatro e della psicologia i suoi pilastri portanti, il racconto si svolgerà in un solo luogo e in un solo giorno. Salvo poi proporre tematiche molto ampie. La troupe è piccola e il cast è di una quindicina di persone tra attivi e comparse. La location sarà l’ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Sant’Eframo Nuovo a Napoli, nel quartiere Materdei. Questo luogo custodisce la memoria storica della sofferenza dei cosiddetti “pazzi criminali”, persone affette da disturbi psichici e allo stesso tempo detenuti per crimini di vario genere. Gli “ultimi tra gli ultimi” della società. In questo luogo si trovavano tutti coloro di cui alla società non importava assolutamente nulla, non importava se fossero vivi, se stessero soffrendo,se stessero morendo. E’ la stessa sorte che colpisce i tre protagonisti del cortometraggio. Attualmente il luogo è occupato da un gruppo di ragazzi che l’hanno riaperto al pubblico dopo aver lavorato per riqualificarlo e renderlo un baluardo di solidarietà. Hanno mantenuto però aperta al pubblico un’ala delle celle, che sarà proprio la location del cortometraggio.

.la troupe | FourDots

FourDots è un progetto che nasce da quattro menti, i quattro punti fondanti. Quattro appassionati, tra cui anche studenti universitari in materia cinematografica e in generale appassionati di arte audio-visiva. Tutto nasce tra le mura della facoltà di lettere e filosofia della Federico II di Napoli. Tra le mura di Porta di Massa sbuca fuori l’idea di leggere Il Muro di Sartre e cercare di reinterpretarlo e di scrivere qualcosa di nuovo.

Giuseppe Morra - Sceneggiatore
Nato a Napoli. Classe 1998. Diploma al liceo classico Jacopo Sannazzaro. Studente universitario al secondo anno di Lettere alla Federico II di Napoli. Sceneggiatore. Appassionato di cinema e letteratura. Cura la sceneggiatura e la direzione artistica del progetto.

​Vincenzo Pone - Fotografo
Nato a Napoli. Classe 1998. Studente all’Accademia di belle Arti di Napoli. Da sempre attratto dalla magia delle arti visive e, in particolare, dalla 6° arte, di cui si occupa prevalentemente. Cura la fotografia.

​Kostantino Abate  - Compositore
Nato a Krasnoarmi, Ucraina. Classe 1998. Diploma di liceo classico al Genovesi. Studente universitario in Filosofia alla Federico II di Napoli. Compositore. Appassionato di musica, di cinema e montaggio. Cura il comparto audio, la colonna sonora e la post-produzione.

​Fabrizio Ferraro - Regista
Vive in bilico tra la provincia di Caserta e Napoli. Classe 1998. Studente di Cinema all'Accademia di belle Arti. Lavora come attore e autore con l'Associazione teatrale Drama Teatro Studio. Amante del cinema nella sua completezza. Cura la regia.

.sostienici | mecenate e affini

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