oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

Il Giudizio - Il "diverso" fa così paura?

Una campagna di
Niccolò Dettore

Contatti

Una campagna di
Niccolò Dettore

Il Giudizio - Il "diverso" fa così paura?

Campagna terminata
  • Raccolti € 4.206,00
  • Sostenitori 63
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Film & corti
  • Obiettivi
    5. Uguaglianza di genere
    10. Ridurre le disuguaglianze

Una campagna di 
Niccolò Dettore

Contatti

Il Progetto

Storyline

I coniugi Rafano, onesti e rispettabili abitanti di un quartiere romano, ospitano due coppie di amici per cena. Tra sorrisi di circostanza e taglienti pettegolezzi, ognuno di loro cerca di gonfiare il proprio ego, in una mai dichiarata sfida all'insegna del giudizio altrui. Cosa succederebbe se Marco, unico discendente dei Rafano, tornasse a casa vestito da donna? I genitori accetterebbero tutto quel trucco o cercherebbero di occultarlo?

Ognuno vede quel che tu pari, pochi sentono quel che tu sei.
-Niccolò Machiavelli

Note d'intenti

Il Giudizio è un cortometraggio, scritto da Niccolò Dettore e Gregorio Rampa, intento a sostenere l’uguaglianza di genere e la difesa dei diritti LGBTQI. Una vera e propria critica sociale che vuole arrivare allo stomaco di chi non riesce a rispettare o comprendere ciò che ritiene “diverso”.
Il nostro intento è dare voce a tutte quelle persone che, ancora oggi, vivono una condizione di ingiusta discriminazione, vittime del pettegolezzo di una società rimasta fin troppo indietro. Il diverso fa molta paura ma, guardando la realtà nelle sue pieghe più profonde, potremmo renderci conto di essere noi i veri mostri...

La storia gira attorno a una tavola imbandita, dove tre coppie sposate discutono delle proprie vite... e, fin qui, anche lo spettatore meno navigato può intuire dove si andrà a parare: sveleranno altarini, emergeranno vecchie questioni lasciate in sospeso, molti sorrisi di circostanza… nulla di nuovo, insomma!

“Il Giudizio”, però, non vuole fermarsi qui…

Attraverso lo schema collaudato della cena tra amici, vogliamo dare spazio a una riflessione sui tempi in cui ci troviamo a vivere. La bestialità umana, che si nasconde in certi modi di pensare ed esprimersi, si tramuta in pettegolezzo, visione ridotta della realtà e figlio di una struttura mentale che sulla scala del bianco e nero elimina ogni sfumatura. La nostra intenzione è di sottolineare come le più grandi tragedie nascano da contesti familiari all’apparenza innocui: basta aver paura di un giudizio per sovvertire qualsiasi valore o affetto. 

Ogni essere umano merita di essere rispettato a prescindere dai propri gusti o dalle proprie idee; ognuno di noi ha il diritto di vivere serenamente senza alcun pregiudizio.

Chi sostiene il progetto?

SoWhat Pictures nasce nel 2012 dalla fusione di due collettivi: Rat World e Plancton Studio. L'obiettivo dei fondatori, tre professionisti del settore con una lunga esperienza nella realizzazione di video, è stato quello di trasformare la loro passione per il visual crafting in una realtà. Fondendo le loro competenze complementari a un nuovo, fresco e innovativo punto di vista nella realizzazione di video, hanno saputo utilizzare le ultime tecnologie con la stessa attenzione per i dettagli degli artigiani.

SoWhat si occupa di produzione video, dal design alla post, avvalendosi della sua esperienza nel campo della motion graphic, delle riprese, del montaggio e della produzione video. Inoltre, lavora a stretto contatto con agenzie pubblicitarie e reti televisive offrendo risorse creative, conoscenze tecniche e un team di professionisti giovani e talentuosi.

SoWhat Pictures si occuperà della produzione esecutiva del cortometraggio.

Addictive Ideas è una compagnia di produzione cinematografica e televisiva fondata nell’Ottobre 2016 a Milano. La voglia di rinnovare e rivoluzionare è alla base del progetto che è stato avviato con grande entusiasmo e aspettative dai quattro soci. La voglia del pubblico, soprattutto quello più giovane, di lasciarsi alle spalle programmi visti e rivisti e soggetti ripetitivi che hanno perso quel sapore autentico, spinge sempre più i nuovi cineasti italiani a prendere spunto da altri paesi che prima di noi hanno saputo innovarsi. Addictive Ideas è alla ricerca di quell’ADDICTION (proprio da qui deriva il nome della Società) che impedisce di staccarsi dallo schermo perché quello che si sta vedendo è capace di superare la realtà in cui viviamo, così elettrizzante da renderci per l’appunto dipendenti. Quello che Addictive Ideas si propone di creare e offrire al pubblico è per l’appunto questo: un nuovo modo di vedere il mezzo audiovisivo.

Addictive Ideas si occuperà dell’organizzazione generale del cortometraggio.

Il Giudizio è inoltre patrocinato dall’Associazione di Promozione Sociale Di’Gay Project, che da anni si batte per i diritti delle minoranze LGBTQI e contro ogni forma di discriminazione. Grazie al patrocinio, Di’Gay Project ha voluto sostenere il progetto, in quanto conforme a un grande intento che porta avanti da anni: quello dell’integrazione.

________________________________________________________________________________

Il Cast

Il cortometraggio può già vantare un cast esperto e talentuoso. Tutti professionisti oramai da anni nella scena italiana ed internazionale con ruoli importanti, che nel nostro progetto hanno trovato la scintilla per affrontare un'intraprendente sfida professionale.

Alessandro Bernardini è Giulio Rafano

Alessandro Bernardini è un attore di cinema e teatro, con un percorso artistico niente affatto convenzionale. Ha conosciuto il mondo della recitazione nel carcere di Rebibbia con la compagnia teatrale Fort Apache, nata grazie all’intraprendenza di Valentina Esposito. L’esordio a teatro avviene con lo spettacolo “Tempo binario” e al cinema con “Le ombre della sera” (2015). La sua intensità stupisce gli addetti ai lavori ed esalta il compianto maestro Claudio Caligari, che gli affida la parte del Brutto nel suo capolavoro “Non essere cattivo”. La carriera di Alessandro prende così piede: sposa il progetto “Suburra”, interpretando il braccio destro di Samurai – il Carminati della fiction – sia nel film che nella serie tv. Tutti ruoli legati alla criminalità romana, quasi evocativi di un passato vicino e lontano allo stesso tempo. Il più grande successo della sua compagnia teatrale lo raggiunge nello spettacolo “Famiglia”, assieme al collega Marcello Fonte.

Fonte: https://www.mymovies.it/biografia/?a=208368

Filmografia: https://www.imdb.com/name/nm6733052/?ref_=fn_al_nm_1


Lidia Vitale è Franca Pellizzi (in Rafano)

Lidia Vitale comincia a pensare di diventare un'attrice a soli sei anni. Istruita secondo il metodo Strasberg sotto Francesca De Sapio, nel 1997 diventa mamma, mentre nel 1999 si laurea in sociologia.

Il 2000 è l’anno dell’esordio. Lidia viene scelta da Alberto Sironi per il cast del suo film “Il furto del tesoro”, assieme a Luca Zingaretti, Paolo Calabresi e Angelica Ippolito. La sua brillante carriera continua nel millennio. Nel 2002, partecipa ai film “Inseguito” e “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana con Luigi Lo Cascio, Adriana Asti, Sonia Bergamasco, Maya Sansa e Fabrizio Gifuni, all'interno del quale offre un bellissimo ritratto di Giovanna Carati. Per il piccolo schermo è invece diretta ancora una volta da Alberto Sironi in “Salvo D'Acquisto” (2003) con Beppe Fiorello e Nicola Di Pinto, mentre nel 2004 è nel cast di “Vite a perdere”. Torna al cinema nel 2005 con “Cose da pazzi”, poi di nuovo in tv con “Una famiglia in giallo” di Alberto Simone. Dopo “Anche libero va bene” (2006), “Two Families” (2007) e “Senza amore” (2007), recita nelle fiction “Senza via d'uscita - Un amore spezzato” (2007), “R.I.S. - Delitti imperfetti” (2007), “Medicina Generale” (2007-2008), “Una madre” (2008), “La doppia ora” (2009), “Giulia non esce la sera” (2009) e “Amore proibito” (2009). Nel 2010 è nel cast del film “La bellezza del somaro” di Sergio Castellitto. Nel 2011 in “Cara, ti amo...”, mentre nel 2013 è nel film di Rolando Ravello “Tutti contro tutti”, esordio dell'attore dietro alla macchina da presa. Degne di nota le sue ultime interpretazioni nei film “Tulipani – Amore, Onore e una bicicletta” e “Restiamo Amici”; indimenticabile la sua parte nella serie “Romolo + Giuly”.

Fonte: https://www.mymovies.it/biografia/?a=58461

Filmografia: https://www.imdb.com/name/nm1033487/?ref_=fn_al_nm_1

Pietro De Silva è Pietro Ferri

Pietro De Silva è un regista, commediografo e attore italiano fra i più prolifici. Il suo straordinario talento lo ha portato a lavorare con i migliori professionisti del nostro paese.

La sua carriera, divisa tra piccolo e grande schermo, inizia nel 1983 con la partecipazione al film “Sing sing”. Seguono ruoli più o meno importanti, fino alla svolta: Roberto Benigni lo sceglie nel capolavoro “La vita è bella”, nel quale De Silva interpreta un detenuto nel campo di concentramento. Dopo qualche anno è Sergio Castellitto a volerlo nel drammatico “Non ti muovere”, tratto dall'omonimo romanzo di Margaret Mazzantini. Nel frattempo gira fiction tv di successo come “Don Matteo”, “Boris”, “Il capo dei capi” e “Il giovane Montalbano”. Nel 2011 prende parte alla commedia “Nessuno mi può giudicare” di Massimiliano Bruno, mentre l'anno successivo è nel cast del drammatico “Henry”, diretto da Alessandro Piva, e di “Una domenica notte” di Giuseppe Marco Albano. Nel 2015 partecipa al film di Gianluca Maria Tavarelli “Una storia sbagliata” e ne “L'età d'oro” di Emanuela Piovano.

Fonte: https://www.mymovies.it/biografia/?a=104012

Filmografia: https://www.imdb.com/name/nm0211599/?ref_=fn_al_nm_1

Francesca Antonelli è Gabriella Pellizzi (in Ferri)

Partita dal “Muretto” e arrivata al cinema d’autore italiano, passando per il teatro e la televisione.

Francesca Antonelli esordisce al cinema molto giovane, scoperta dalla regista Francesca Archibugi nel film “Mignon è partita”. Nello stesso anno recita in “La casa del sorriso” di Marco Ferreri, vincitrice dell'Orso d'Oro a Berlino. In tv è protagonista negli anni '90 della celebre serie “I ragazzi del muretto”, ma non abbandona la vocazione per il cinema d'autore: nel 1995 è in “Ambrogio” di Wilma Labate e, insieme a Nanni Moretti e Valeria Bruni Tedeschi, in “La seconda volta”.

Tra gli anni '90 e lo scorso decennio alterna la partecipazione a film d'essai italiani alle apparizioni in fiction televisive; è sul grande schermo con “Il mondo alla rovescia” (1995), “Ardena” (1997), “Donne in Bianco” (1998), mentre in televisione compare in “Le ragazze di Piazza di Spagna 2”, “Rino Gaetano”, “Ho sposato uno sbirro”, “Provaci ancora Prof 3”. La Archibugi la rivuole per il suo ultimo film “Questione di cuore” e nel 2007 Federico Moccia le affida il personaggio di Susanna in “Scusa ma ti chiamo amore”, ruolo che la Antonelli ha ripreso nel sequel “Scusa ma ti voglio sposare”.

Fonte: https://www.mymovies.it/biografia/?a=3070

Filmografia: https://www.imdb.com/name/nm0031275/?ref_=nv_sr_srsg_0

Mirko Frezza è Enea Trebbia

Interprete a tutto tondo, Mirko Frezza esordisce nel cinema con “Il sogno più grande”, un film autobiografico che racconta la nascita della sua associazione sociale sita in zona La Rustica (Roma). La sua principale attività nel mondo del cinema è quella di interprete e tra i lavori più interessanti possiamo citare la partecipazione nel film “Quanto basta” di Francesco Falaschi, “Una vita spericolata” di Marco Ponti e “Appena un minuto” di Francesco Mandelli. Nell’ambito televisivo, Mirko è oramai fisso nel cast di “Rocco Schiavone”, dove eccelle sia per doti recitative che per la sua innata vena comica. Nel 2019 ha inoltre lavorato con Claudio Bonivento per la realizzazione del film “A mano disarmata”, dove ha interpretato la parte di Calogero Costa.

Fonte: https://www.mymovies.it/biografia/?a=218238

Filmografia: https://www.imdb.com/name/nm4724240/?ref_=fn_al_nm_1

___________________________________________________________________________________________________________________________

Gli Autori

Niccolò Dettore è uno sceneggiatore nato a Roma nel 1992. Cresciuto a pane e film, capisce che la sua strada professionale è scritta tra le righe di un dialogo e le didascalie di una scena, per cui si arma di santa pazienza e manuali di drammaturgia, iniziando a scrivere storie. Si diploma alla Scuola Holden di Torino nel 2018, dove ha la possibilità di studiare a stretto contatto con grandi professionisti del settore (uno su tutti, Nicola Giuliano) e di pubblicare una Book-App dal titolo “Festa su misura”, grazie a Edizioni Piuma. Tra il 2018 e il 2019, lavora come sceneggiatore per Animoka Studios Srl alla serie animata “Paf il cane”, distribuita RAI e Netflix. Nello stesso 2019, scrive il lungometraggio “L’Ultimo Brigante”, ora in fase di pre-produzione con la società SoWhat Pictures, e riceve una menzione speciale al concorso letterario Inventa un film per la sceneggiatura del cortometraggio “Mr. DO”. Attualmente sta lavorando alla scrittura della serie animata “Pio Rocks”, prodotta da RAI e Animoka Studios Srl, e collabora come freelance per le case di produzione SoWhat Pictures e Addictive Ideas.

Gregorio Rampa è uno sceneggiatore nato nel 1991 a Torino. Tra gli studi classici e quelli scientifici preferisce i primi, spinto dalla passione di raccontare storie. Alla Scuola Holden ha modo di affinare questo sguardo e di trasportarlo nei suoi interessi principali. Infatti oltre alla scrittura per cinema collabora con riviste di fumetti e, nel tempo libero, si diletta nella creazione di giochi da tavola. Punto in comune dei suoi lavori è la ricerca di temi che abbiano risonanze nell’attualità. Anche i personaggi che preferisce raccontare seguono questo gusto: ben delineati nel loro contesto, sono spesso il tramite di una visione alternativa del mondo contemporaneo.

Ippolito Simion è un regista nato a Roma nel 1980. Diploma scientifico, nel 2000 comincia il DAMS partecipando a tutte le iniziative multimediali della facoltà. Nel 2001 è sotto contratto con Cinecittà Digital, dove rimane fino al 2003 come operatore di Digital Intermediate su macchine Quantel e SGI ( Iq, Eq, Editbox, Revival). Nel 2003 è responsabile del reparto Editing e Post della Eurolab dove cura l'edizione di prodotti in multiformato (Pellicola 16/16+/35mm, XDcam, DVCproHD, DV a frame rate variabili). Nel 2004 è assistente al montaggio e Mix per la fiction “Elisa di Rivombrosa” di Cinzia Th Torrini. Nel 2005 è responsabile di edizione per i programmi RaiSat: “1 Spot per la Vita”, “Chef per un giorno”, “Vernici e Vernissage” e altri. Cura interviste, edizione e grafica per 66 ore di programmi. Nel 2007 è assistente al montaggio di Valentina Mariani nel film “La Vita Rubata” e “Lo Scandalo della Banca Romana”. Nel 2008 monta il film “Guardando le stelle” (Poker film) e in primavera fonda Rat Creatives, collettivo creativo specializzato in motion graphics e piccole produzioni, dove realizza il primo E-motion. Continua l'attività di videomaker dallo shooting alla post produzione di programmi tv (Ciak point, Raisat cinema) in diversi Festival Cinematografici (Venezia, Roma, Berlino). Nel 2012 fonda la casa di produzione SoWhat S.R.L. di cui è AD, nel quale riveste il ruolo di regista e montatore.


___________________________________________________________________________________________________________________________

Appunti di regia

a cura di Ippolito Simion

Quando ho letto per la prima volta la sceneggiatura mi sono trovato al centro di uno di quei drammi familiari che da sempre mi hanno sorpreso e impaurito. Perchè se l’omertà ancora oggi fa tante vittime vuol dire che molte delle conquiste sociali degli ultimi 70 anni ancora stentano ad entrare nel costume nazionale. Per questo ho deciso di rappresentarlo nella migliore delle tradizioni italiane: la commedia. Nessun genere in nessun'altra nazione ha saputo raccontare i tratti somatici di una società che maturava, come la commedia all’italiana: De Sica, Monicelli, Magni, Risi e Germi ci hanno offerto uno spaccato storico ineguagliato. Di concerto con gli autori, abbiamo deciso di trattare la storia in maniera diretta, per escludere contaminazioni moraliste, permettendoci sul finale di strizzare l’occhio al padre degli stalli alla messicana: Tarantino... che ci guiderà verso una catastrofe annunciata!

Come intendiamo gestire il budget?

L’investimento sarà ripartito per il cast artistico, l’attrezzatura tecnica, un team di maestranze d’eccezione e la post-produzione. Chiediamo una somma pari a 10.000 €, che ci permetterà di realizzare il cortometraggio nel migliore dei modi.

A favore di un racconto continuo, che non stacchi mai l’attenzione dello spettatore dalla scena, abbiamo pensato a un lungo piano sequenza iniziale. Sarà, quindi, essenziale prendere materiale tecnico che ne supporti la riuscita: macchina da presa RED, le ottiche giuste e una Glovocam (ossia una steadycam remotabile di nuova concezione).

La nostra idea registica, ovviamente, sarebbe vana se non ci fossero attori e maestranze di un certo calibro: non a caso due terzi della somma richiesta verranno utilizzati per i loro compensi. Se durante l’intero film a risaltare è un racconto lineare e basato sulle grandi doti recitative del cast, nel finale diventano protagonisti gli effetti speciali, altra ragione per cui abbiamo bisogno di tutto il sostegno disponibile: d'altronde, il sangue… costa!

Infine, con gli ultimi proventi ci occuperemo personalmente della post-produzione e della distribuzione: puntiamo ai migliori festival italiani e internazionali… per riuscirci abbiamo bisogno di voi!

___________________________________________________________________________________________________________________________

Come ringraziarvi?

Indipendentemente dalla ricompensa che otterrete per il vostro contributo, qualsiasi sia la cifra che donerete per la realizzazione del film, avrete per sempre la nostra gratitudine. Inoltre, seguendo la nostra pagina social anche dopo il termine della campagna, potrete restare sempre aggiornati sul progetto.

Se sceglierete di contribuire acquistando l’adesivo, il poster e la maglietta del film vi verranno inviate entro fine aprile.

Se sarete contribuenti meritevoli della copia digitale in 4k del cortometraggio, la riceverete entro fine maggio.

Per quel chi ha scelto, invece, di venirci a trovare sul set o di assistere alla prima proiezione ufficiale del film, sarà nostra premura avvertirvi per tempo.

Infine, diventando produttori associati avrete accesso a tutte le première esclusive del film oltre al nome nei titoli di testa e di coda.

Contribuite come potete: anche solo un like o una condivisione possono fare la differenza!


Ricompense

Fai una donazione libera
Campagna terminata
€10.00

Sostenitore

Verrai aggiornato sulle evoluzioni del progetto costantemente, grazie alla nostra newsletter, e il tuo nome comparirà nei titoli di coda del cortometraggio.

Scegli
€20.00

Aderente

-) Aggiornamenti sulle evoluzioni del progetto costantemente, grazie alla nostra newsletter, e il tuo nome comparirà nei titoli di coda del cortometraggio.
-) Sticker adesivo del cortometraggio.

Scegli
€50.00

Fan

-) Aggiornamenti sulle evoluzioni del progetto costantemente, grazie alla nostra newsletter, e il tuo nome comparirà nei titoli di coda del cortometraggio.
-) Sticker adesivo del cortometraggio.
-) Poster del cortometraggio autografato dal cast.

Scegli
€100.00

Patito

-) Aggiornamenti sulle evoluzioni del progetto costantemente, grazie alla nostra newsletter, e il tuo nome comparirà nei titoli di coda del cortometraggio.
-) Sticker adesivo del cortometraggio.
-) Poster del cortometraggio autografato dal cast.
-) Maglietta ufficiale del cortometraggio.

Scegli
€200.00

Fidelizzato

-) Aggiornamenti sulle evoluzioni del progetto costantemente, grazie alla nostra newsletter, e il tuo nome comparirà nei titoli di coda del cortometraggio.
-) Sticker adesivo del cortometraggio.
-) Poster del cortometraggio autografato dal cast.
-) Maglietta ufficiale del cortometraggio.
-) Copia digitale del cortometraggio in 4K per visione privata.

147 rimanenti
Scegli
€350.00

Partner

-) Aggiornamenti sulle evoluzioni del progetto costantemente, grazie alla nostra newsletter, e il tuo nome comparirà nei titoli di coda del cortometraggio.
-) Sticker adesivo del cortometraggio.
-) Poster del cortometraggio autografato dal cast.
-) Maglietta ufficiale del cortometraggio.
-) Copia digitale del cortometraggio in 4K per visione privata.
-) Proiezione privata in anteprima del cortometraggio con cast e troupe.

100 rimanenti
Scegli
€500.00

Partner Premium

I premi precedenti, e la possibilità di venirci a trovare sul set durante le riprese.

20 rimanenti
Scegli
€1.000.00

Produttore Associato

Oltre ai premi precedenti, avrete accesso a tutte le première esclusive del film, oltre al nome nei titoli di testa e di coda: iniziamo a collaborare!

10 rimanenti
Scegli

Commenti (16)

Per commentare devi fare
  • DB
    Dario M'ero scordato ':) Daje!
    • avatar
      Paolo 👍👍👍👍
      • avatar
        Lucilla ❤️
        • mv
          maria angela bravi
          • AD
            Annalisa daje forte!!!
            • VG
              Vanessa Bel progetto! In bocca al lupo
              • ND
                Niccolò GRAZIE!!!! :)
                3 anni, 2 mesi fa
            • avatar
              Emiliano Finalmente un corto su un tema attuale e sentito! Speriamo che raggiunga la quota anche per il cast eccezionale. Forza ragazzi 🚀
              • SS
                Simone Fantastico! Teaser fatto molto bene! Bellissima iniziativa e ottimo progetto!! Non vedo l'ora di vedere il corto realizzato!!
                • ND
                  Niccolò Grazie mille! Speriamo di riuscirci presto: il tuo apporto sarà fondamentale! GRAZIE!
                  3 anni, 3 mesi fa
              • MS
                Monica Bravi bravi bravi! Ci vogliono più iniziative coraggiose come la vostra! NON fermarvi!
                • ND
                  Niccolò Non possiamo e non vogliamo permetterci di fermarci! Grazie mille dell'incoraggiamento e della donazione: insieme facciamo la differenza! :)
                  3 anni, 3 mesi fa
              • CR
                CAMILLA Dai dai dai!
                • ND
                  Niccolò Grande citazione! Speriamo di non fare "Caprera"... :) GRAZIE!
                  3 anni, 3 mesi fa

              Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

              Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

              5. Uguaglianza di genere

              Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.

              10. Ridurre le disuguaglianze

              Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;