La violenza nelle relazioni intime, in particolar modo quella agita dagli uomini sulle proprie partner, è un drammatico problema la cui portata è frequentemente descritta dai casi di cronaca più eclatanti. 

Le nostre Forze dell'Ordine sanno che nelle case, per le strade, alle feste, i casi di violenza sulle donne necessitano di interventi quasi quotidiani. 

L'attenzione e la consapevolezza verso questa problematica ha portato alla creazione di una rete di servizi specialistici multidisciplinari  dedicati alla messa in sicurezza ed al supporto psicologico delle vittime. In questo contesto emerge però la quasi assenza di servizi deputati al trattamento di chi la violenza la agisce. In tutta Italia sono solo 25 i centri che prendono in carico gli uomini violenti. Gli autori di violenza nelle relazioni intime risultano così costantemente “negati” e ignorati dall'azione dei Servizi attivi sul territorio nazionale, nonostante siano parte integrante del problema della violenza e dunque necessari alla risoluzione dello stesso.

I numerosi programmi di trattamento attuati negli Stati Uniti foniscono dati incoraggianti in merito all'efficacia di tali interventi:  complessivamente tra il 50 e l'80% dei partecipanti non ha più agito comportamenti violenti. A livello europeo questo ha portato alla realizzazione del progetto “Work with Perpetrators of Domestic Violence in Europe – WWP” (Programma Daphne II per combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne - EU) contenente le linee guida per gli standard di lavoro con gli uomini perpetratori di violenza.

In questo quadro la Cooperativa Dorian Gray ha ideato il progetto S.A.V.R.I. - Servizio per gli Autori di Violenza nelle Relazioni Intime - con la consapevolezza che l'impegno verso una maggiore sicurezza per le vittime non può prescindere da un lavoro con l'attore di violenza e sull'attore di violenza, soprattutto nei casi in cui la relazione intima prosegua nonostante le condotte maltrattanti.

Il nostro progetto parte dall'idea che “La violenza domestica o violenza nelle relazioni intime rappresenta l’esito di molteplici determinanti psicologiche, sociali, culturali – che interagiscono in modo combinato tra loro e che emergono dall’ascolto della storia di ciascun uomo, dove è possibile individuare una trama di senso le cui radici soggettive affondano nella storia personale, familiare e culturale.” (Giacomo Grifoni, 2016)

La letteratura scientifica di riferimento evidenzia come la violenza sia una scelta effettuata per non confrontarsi con uno stato di fragilità: rappresenta, infatti, una risposta sbagliata al tentativo di dare un senso agli eventi nelle relazioni intime, un tentativo che produce l’illusione di mantenere sotto controllo gli equilibri di potere e ridurre l’imprevedibilità. 

Alla luce delle considerazioni riguardanti l’importanza del lavoro con gli autori di violenza, il Servizio per Autori di Violenza nelle Relazioni Intime (S.A.V.R.I.) si pone l'intento di agire nell’ambito delle relazioni connotate da violenza in un’ottica che tuteli le vittime, lavorando sul cambiamento e sulla presa di consapevolezza dei maltrattanti, riservando l’attenzione necessaria agli aspetti etici e legali implicati.

La peculiarità dell'intervento e la necessità di "coltivare" la motivazione alla presa in carico nell'uomo che agisce violenza, rendono necessario eliminare l'ostacolo rappresentato dal costo di accesso al Servizio  che non è, quindi, addebitato all'utente.

Vi chiediamo di sostenere il progetto S.A.V.R.I. con una donazione, perchè #ilCambiamentoRiguardaTutti e nella #LottaAllaViolenzaSulleDonne e nella #LottaAllaViolenzaNelleRelazioni siamo tutti chiamati ad intervenire

Il progetto S.A.V.R.I. sarà attuato nel comune di Varese. L'accesso potrà avvenire spontaneamente (direttamente su richiesta del soggetto interessato) o su proposta dei Servizi Territoriali oppure a seguito di Ammonimento da parte del Questore. L'intervento è attuato da psicologi-psicoterapeuti e prevede una fase di valutazione iniziale individuale, un percorso di gruppo, una presa in carico individuale ed una fase di accompagnamento conclusiva, il tutto in costante rete con i servizi di zona e con l'Autorità Giudiziaria.

La start up iniziale del progetto prevede la presa in carico di 15 soggetti nel periodo novembre 2018-novebre 2020.

Il costo dell'intero percorso terapeutico di ciascun utente (comprensivo di valutazione, terapia di gruppo, terapia individuale, accompagnamento individuale conclusivo + tutte le attività correlate) è di circa 5300 €, con un costo medio orario di 40 €.

La stima del costo totale del progetto (15 soggetti per 22 mesi) è di 79500 €.

Sostienici.  Sostieni le vittime. E sostieni anche lui...perchè tutti hanno il dovere di essere uomini migliori.