Chi sono: mi chiamo Sabrina Monno. Sono una studentessa di cinema presso "Accademia nazionale del cinema" con sede a Bologna. Mi sono laureata in DAMS (Dipartimento di Arte, Cinema e Spettacolo) nel marzo del 2019, dopo ottimi risultati ottenuti durante uno stage con la compagnia teatrale "Teatro Poesia" capitanata da Silvana Strocchi. Grazie a questo stage, sono entrata in contatto con attori e dirigenti del Teatro Alemanni di Bologna. Dopo mesi di fatiche ho concluso il mio primo copione teatrale "Il bar delle 4.30" ed ho deciso di sottoporlo al direttore artistico dell'Alemanni. Lo scritto è stato immediatamente apprezzato, tanto da farmi ottenere il teatro e anche alcuni attori per poterlo mettere in scena. 

Trama: Nel quartiere Saragozza di Bologna esiste un piccolo bar che apre solo dalle 4.30 alle 7.00 del mattino. Una notte una donna decide di suicidarsi, buttandosi dal balcone del proprio appartamento. Luigi,un giovane articolista,viene mandato sul posto per documentare l'accaduto. Sfortunatamente,alla vista di un gesto così estremo,Luigi sarà preda un forte attacco di panico e troverà rifugio nell'unico bar aperto alle 5 del mattino. Nel bar incontrerà: Mara,la barista ed ex scrittrice di successo;Maurizio, un uomo di mezza età dipendente dalla masturbazione;Greta, una donna di 60 anni che aspetta un uomo che non arriverà mai;Chiara, una ragazza promiscua;Marco, un ragazzo che usa il sesso come mezzo per concludere i propri affari e Luca, un prete innamorato di una donna. Luigi,per sfuggire ad una realtà estremamente dolorosa come il suicidio, si ritrova catapultato in un altro tipo di realtà ancora più desolante: la morte dell'anima.

La produzione: La messa in scena di un'opera corale comporta, sfortunatamente, dei costi. Il Teatro Alemanni, che già mette a disposizione la struttura, può coprire in parte le spese di produzione: per questo ho bisogno del vostro aiuto. Credo fermamente in questo progetto e sono convinta che potrebbe consolare ed aiutare un qualsiasi spettatore in cerca di conforto. 

"Il bar delle 4.30" andrà in scena a maggio, per la chiusura della stagione teatrale, per poi essere riproposto in autunno.

Grazie alle donazioni potrò gestire le spese di produzione:
- Tecnico del suono
- Tecnico delle luci
- Completamento cast e crew, tentando di far emergere personalità giovani e talentuose
- Scenografie