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1 - Per RISORGERE dopo un periodo buio che ha impedito a tutti di essere liberi persino di sognare;
2 - Per SENTIRE se stessi e il prossimo parte integrante di un movimento unico e solido che finanzi arte e pergetti di qualità;
3 - Per IMPEDIRE che il male ci divori ancora e annienti lo sfrozo creativo e l'impegno costante del tanto penalizzato settore dello spettacolo.
Antonio Molinini è compositore con grande esperienza alle spalle, attivo nel panorama della musica sinfonica, pop, sacra e jazz nato e cresciuto nella "timida" realtà di un sud italia spesso abulico e non sempre preparato a sostenere progetti ad ampio spettro artistico e culturale, soggiogato spesso dalle più recenti logiche di mercato che hanno favorito sovente pochi "amici" (il termine non è casuale) sospinti dal vento in poppa delle radio e delle tv nazionali, senza che spesso vi fosse un effettivo riscontro qualitativo in termini musicali.
Il progetto discografico "I'm the King" nasce dalla grande stima che Antonio Molinini nutre nei confronti del suo docente di composizione Jazz che lo ha avviato ad un linguaggio per lui nuovo, eppure in parte già familiare: il maestro Vito Andrea Morra.
Il brano nel video è infatti quello che ha permesso ad Antonio di laurearsi nell'Ottobre del 2020 col massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore - registrato in quarantena, causa covid, ciascun musicista da casa propria.
Il disco conterrà i brani e gli arrangiamenti più belli per big band scritti da Antonio Molinini durante il triennio di laurea, eseguiti in maniera travolgente dai suoi colleghi ed amici della Big Band del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari.
Il titolo "I'm the King" è un provocatorio slogan autocelebrativo che poco si addice al carattere del nostro, e tuttavia vuole puntare il riflettore sulla sottovalutata figura del compositore, cardine del meccanismo produttivo, concertistico e creativo. Una figura senza la quale nessuna musica sarebbe mai eseguibile da sempre. Gli esecutori diventano eccellente periferica del pensiero di un uomo da cui nasce l'idea generatrice. Il carisma di Antonio emergerà tra sonorità swing newyorkesi e momenti di Samba, Bossa e Latin jazz tipici dell'area geografica carioca e caraibica. Un disco divertente, giovane, che scorrerà rapido come un viaggio intercontinentale tra i diversi colori del mondo jazz.
In questo momento particolare del nostro vivere quotidiano, in cui l'immobilismo psichico e la mancanza di progettualità l'hanno fatta da padrone, non possiamo permetterci di fermare la Musica o l'Arte in generale. Continuiamo a PRODURRE CULTURA. In questa maniera non facciamo sentire il buio che ormai avvolge il mondo della musica dal febbraio del 2020. Produrre energia in note dovrebbe essere ormai un dovere etico, sociale e morale caposaldo di una nazione che vuole ripartire alla grande.
I'm the King è realizzato da:
Vito Andrea Morra, chitarra e direzione d'orchestra
Ezio D'Introno, chitarrre
Antonio Molinini, Francesco Carlesi, pianoforte e tastiere
Giancluca Aceto, Pierluigi Balducci, basso elettrico
Andrea De Santis, Dario Riccardo, batteria
Nicola Cozzella, sax alto
Max Zaza, sax tenore
Gabriele Mastropasqua, sax baritono
Antonio Fallacara, trombone
Antonio Molinini, flicorno soprano
Tony Santoruvo, tromba
Giuseppe Todisco, tromba
Aldo Davide Di Caterino, flauto
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