Chi siamo

Siamo un gruppo di artisti eterogenei che crede nella cultura per il cambiamento delle questioni sociali, vogliamo dare il nostro contributo per cambiare questa società, per sensibilizzare le persone con la formazione e la condivisione delle azioni. La nostra associazione è attiva dal 2004 nel territorio della provincia di Grosseto.

I fiori che non ho mai amato

Un mazzo di fiori copre il viso di una donna. Sembra si nasconda, sono i suoi fiori preferiti e sono quelli che sovente il compagno le regalava. In realtà la donna però non vive più, è stata uccisa dalla violenza narcisista dell'uomo. Adesso l'uomo, rimasto solo, cerca di vedere il volto della donna ma non riesce a vedere altro che il mazzo di fiori, i fiori che non ha mai amato.

Il progetto "I fiori che non ho mai amato" è composto da una installazione site specific ed un sito web.

Installazione

L'installazione nello spazio del museo Clarisse Arte, in via Vinzaglio 27 a Grosseto, verrà inaugurata il 25 Novembre 2017 per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Undici grandi fotografie, stampate su velo di cotone semi trasparente, saranno esposte in sospensione lungo la sala delle conferenze.
Sotto ogni opera verranno posizionati 100 bigliettini per ogni messaggio o riflessione contro la violenza sulle donne, scritti dalle persone che parteciperanno al progetto. Ogni messaggio potrà essere raccolto dal visitatore e portato all'esterno della mostra così che potrà essere letto da altre persone e propagato alla comunità. Tutti i messaggi che rimarranno alla fine della mostra saranno distribuiti all'esterno dai volontari dell'associazione Melograno.

Sito web

Il sito web sarà realizzato se riusciremo a raggiungere il secondo obiettivo del crowdfunding, l'idea è quella di un contenitore di immagini, storie e riflessioni contro la violenza sulle donne. Per le immagini, vogliamo partire dal concept delle foto in mostra, un ritratto di donna con un mazzo di fiori che le copre il viso. Per questo vogliamo creare un movimento con l'hashtag #ifiorichenonhomaiamato. Tutte le donne che vogliono partecipare al progetto sono invitate a scattarsi una foto con un mazzo di fiori davanti al viso ed a scrivere il loro messaggio contro la violenza. Le foto ed i messaggi saranno pubblicati nel sito web e diventeranno testimonianze di ribellione alla violenza. Il sito sarà un contenitore dove potranno trovare spazio altri contenuti come le riflessioni e le storie delle donne che hanno subito violenza.

Ci aspettiamo che la mostra diventi itinerante così da poter raggiungere e sensibilizzare altri luoghi e che il sito web diventi una realtà permanente, un luogo dove poter condividere i messaggi per combattere la violenza.

Perché sostenerci

Il tuo aiuto è fondamentale per la realizzazione della mostra (pubblicità, stampa dei biglietti, luci, eventuale catalogo e stampa delle opere) e del sito web (progettazione, pubblicazione e gestione del sito web).

Primo obiettivo: 2800 euro per i costi relativi alla mostra presso il museo Clarisse Arte a Grosseto

Secondo obiettivo: 3200 euro per la realizzazione del sito web e per la sua gestione fino al 2019

Terzo obiettivo: se riusciremo a raccogliere ulteriori fondi potremmo promuovere l'iniziativa in altre città italiane

Grazie di cuore per il tuo aiuto!

#IFIORICHENONHOMAIAMATO