oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

Hasankeyf, gli ultimi giorni di vita di una città millenaria

Una campagna di
Fabio Conti e Futura D'Aprile

Contatti

Una campagna di
Fabio Conti e Futura D'Aprile

Hasankeyf, gli ultimi giorni di vita di una città millenaria

Hasankeyf, gli ultimi giorni di vita di una città millenaria

Campagna terminata
  • Raccolti € 135,00
  • Sostenitori 5
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Documentari & inchieste

Una campagna di 
Fabio Conti e Futura D'Aprile

Contatti

Il Progetto

- English below -

Hasankeyf è un villaggio di 12 mila anni che sorge nel sud est della Turchia, nella valle del fiume Tigri, nota anche come Mezzaluna fertile.

Nonostante la sua storia millenaria, la città ha i giorni contati: ben presto sarà sommersa dalle acque della diga Ilisu, costruita dal Governo turco per la produzione di energia elettrica e per l'irrigazione dei campi.

Dietro il progetto però si nasconde dell'altro. L'inondazione di Hasankeyf e di altri centinaia di villaggi nella regione a maggioranza curda è solo l'ultima mossa del presidente turco contro la comunità locale, una minoranza - quella curda - che Erdogan perseguita da anni.

Per evitare che anche la memoria del villaggio e dei suoi abitanti scompaia per sempre, abbiamo intenzione di raccoglierne le testimonianze attraverso la realizzazione di interviste, fotografie e video.

I 1.200 euro servono a coprire le spese di viaggio e dell'interprete ad Hasankeyf.

Biografia del fotografo:

Fabio Conti è un fotografo che si occupa prevalentemente di reportage di viaggio, spaziando dalla fotografia naturalistica al fotogiornalismo. Pubblica periodicamente i suoi lavori per il magazine In Natura (Bastioni Editori). In passato è stato docente di fotografia di reportage presso l'università La Sapienza a Roma con l'associazione Sapienza in Movimento. Ha pubblicato alcune fotografie sul National Geographic Italia (versione online) e collaborato con la Società Geografica Italiana ricevendo la Menzione d'Onore nel Laboratorio di scrittura e fotografia in viaggio. A breve pubblicherà un libro fotografico per la casa editrice Ponte Sisto.

Sito web: www.fabioconti.jimdo.com

Biografia della giornalista:

Futura D'Aprile è laureata in Giornalismo presso l'Università di Roma La Sapienza. Negli anni ha collaborato con il Giornale dell'Umbria, EuNews, Metro e ha scritto articoli in lingua spagnola per il giornale della Facoltà di Comunicazione dell'Università Complutense di Madrid e per l'European Journal Observatory.

Durante gli anni universitari ha partecipato al progetto Bejour (Becoming a journlasit in Europe), ha svolto una breve esperienza nella radio della Sapienza e ha fornito il suo contributo giornalistico per il documentario Generazione Diabolika.

Da più di un anno collabora con The Post Internazionale e di recente i suoi articoli sono pubblicati anche su InsideOver.

ENGLISH VERSION

Hasankeyf is a 12000-years-old village in southeastern Turkey built in the Tigris valley, known as Fertile crescent.

Despite is heritage, the village will soon been submerged by the Ilisu dam, built by the Turkish Government to produce electricity and irrigation for farming areas.

Anyway, some political connctions are involved beyond this project. The flood of Hasankeyf and other villages in the Kurdish region of Turkey it's just the Government's last attempt against the Kurdish minority.

In order to preserve the memory of the village and it's inabhitants, we want to collect their witnesses by realizing interview, photos and video.

The money we ask for is meant to cover travel expenses and to pay an interpreter once in Hasankeyf.

Photographer Biography:

Fabio Conti is a travel and naturalistic photographer and a photojournlist whose works are published on the italian megazine In Natura (Bastioni Editori). He has taught photojournalism at La Sapienza University in Rome with the association Sapienza in Movimento. Some of his photos have been published on Nation Geographic Italia (online version) and he worked with Società Geografica Italiana reciving an "Honoraboul Mention" in the Writing and Travel Photography Lab.

Fabio is going to publish his first photo book next fall.

Web site: www.fabioconti.jimdo.com

Journalist Biography:

Futura D'Aprile is an italian journalist graduated in Journalism from La Sapienza University of Rome. She has worked for Giornale dell'Umbria, EuNews, Metro and has published some articles in Spanish for the journal edited by Universidad Complutense de Madrid as well as for the Spanish version of  European Journal Observatory.

Futura gave her journalistic contribution to the production of the documentary Generazione Diabolika. Currently she writes for The Post Internazionale and InsideOver.

- - - - - -

Maggiori informazioni su Hasankeyf e la diga Ilisu

Hasankeyf è uno dei più importanti centri della Mesopotamia: la sua storia ha inizio 12 mila anni fa, come testimoniano i reperti storici di età Neolitica rinvenuti dai ricercatori.

Nel corso dei millenni il villaggio è stato attraversato da artukidi, hurriti-mitanni, assiri, urartu, medi, persiani, romani, sasanidi, bizantini, selgiuchidi, ayubbidi e ottomani, ognuno dei quali ha lasciato un segno del proprio passaggio, arricchendo la storia del luogo.

Si tratta quindi di un vero e proprio museo a cielo aperto che gli archeologi non hanno ancora finito di studiare e la cui inondazione cancellerà millenni di storia non ancora portati alla luce.

Per cercare di mettere a tacere le critiche della comunità scientifica, le autorità locali hanno spostato alcuni monumenti nell'Hasankeyf Cultural Park, un museo costruito nella Nuova Hasankeyf, la cittadina che dovrebbe ospitare gli abitanti del vecchio villaggio.

Il timore però è che durante le operazioni i reperti siano stati danneggiati, senza contare che molti altri non possono essere rilocati e che le numerose grotte presenti nella zona saranno inevitabilmente sommerse dalle acque.

A condannare a morte il villaggio è il riempimento della diga Ilisu, costruita nella provincia di Batman, a 40 chilometri da Hasankeyf, e capace secondo il Governo turco di generare 3.800 gigawattora di elettricità all’anno, pari quasi al 2% della fornitura elettrica della Turchia, oltre a creare una riserva di 11 miliardi di metri cubi da destinare all'agricoltura.

La diga fa parte del Southeastern Anatolian Project (GAP) e il suo riempimento avrà un impatto fortemente negativo anche sull'ambiente, portando pericolosi cambiamenti idrogeologici e mutazioni microclimatiche, limitando anche l'afflusso di acqua nel vicino Iraq.

Oltre al danno storico e ambientale, si aggiunge anche quello personale: sono 50mila gli abitanti che dovranno abbandonare per sempre le loro case e le loro radici per trasferirsi in villaggi di cemento non ancora completati e privi dei servizi minimi.

Commenti (0)

Per commentare devi fare

    Gallery

    Community