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È una guida turistica digitale rivolta a bambini tra 6 e 10 anni, che parla il loro linguaggio, che li incuriosisce usando strumenti propri della loro generazione, che racconta la città con storie e aneddoti curiosi e meno tradizionali.
• una mappa interattiva della città, con geolocalizzazione dell’utente (Dove sono?); una breve introduzione fornisce qualche spiegazione introduttiva sulla città (Benvenuti a Torino!);
• gliitinerari consigliati (12 itinerari), spiegati con un linguaggio adatto a bambini da 6 a 10 anni;
• notizie e curiosità, brevi approfondimenti che stimolano la curiosità dei lettori (Curiosiamo);
• i musei della città (Musei a misura di bambino);
• l'Album delle figurinee le Cartoline della città: schede di approfondimento su luoghi ed edifici in forma di gioco;
• una sezione di realtà aumentata (Torino +) che grazie all’uso della fotocamera del device aggiunge dettagli ai punti di interesse.
L’interfaccia, progettata apposta per i bambini, è semplice, divertente, interattiva; Betto il Toretto accompagna i bambini alla scoperta della città di Torino. Ogni tanto si anima e racconta delle curiosità; qualche volta Betto si lascia scappare qualche frase in dialetto piemontese. Per chi non capisce c'è la traduzione. Betto è la trasformazione cartoonistica dei toretti, simboli di Torino.
È una app per tablet Android e IOS.
La distribuzione sarà quindi attraverso gli store tradizionali (Google, Apple).
In italiano e in inglese. In futuro valuteremo l'opportunità di tradurla anche in francese, vista la prossimità geografica.
L'esperienza personale e l'osservazione evidenziano che durante la visita turistica di una città, i bambini appaiono “annoiati” e poco partecipi; spesso si intrattengono con videogiochi sui tablet dei genitori (o sui propri, sempre in più casi) e sviluppano antipatia per situazioni che invece rappresentano occasioni di accrescimento culturale importanti.
Allora una guida digitale della città da usare sui tablet, pensata appositamente per i bambini può venire in aiuto; nella loro esperienza turistica a Torino i bambini diventano le “guide” della famiglia e insieme scoprono la città da un punto di vista alternativo.
Questo progetto colma un deficit dell'offerta turistica a Torino in quanto, al momento, il vasto panorama delle guide turistiche della città non comprende quelle digitali pensate espressamente per bambini in età scolare.
Perché è la nostra città, che conosciamo e vogliamo fare conoscere.
Riteniamo che questo progetto possa essere utile alla comunità e per questo la app debba essere poco meno che gratuita.
Realizzare un prodotto ricco di contenuti, ben organizzato, fruibile, dotato di un'interfaccia ergonomica rappresenta però un lavoro oneroso. Ma è il nostro lavoro, lo sappiamo fare e lo vogliamo fare.
Quindi i fondi richiesti copriranno i costi esterni alla nostra struttura e una piccola parte dei costi interni. Il rimanente è a nostro carico, come investimento per un progetto che ci piacerebbe vedere realizzato.
I destinatari sono naturalmente i bambini in età scolare, da 6 a 10 anni, con il supporto degli adulti con cui condividono l'esperienza.
Nello specifico abbiamo individuato:
Betto il Toretto spiega ai bambini le origini della città (dai Celti ai Romani) e racconta come si è accresciuta: il centro, le mura, le strade perpendicolari…
Lo scopo è aiutare i piccoli a orientarsi e scoprire i luoghi interessanti nelle vicinanze (mappa interattiva e geolocalizzazione).
Gli itinerari sono presentati dal Betto il Toretto, che di lavoro fa la guida turistica.
Ogni itinerario è sviluppato a misura di bambino; il percorso proposto, culturale, storico, scientifico, tecnologico, mette in risalto luoghi, monumenti e curiosità che possano stimolare l’interesse dei più piccoli.
Gli itinerari contengono indicazioni sulla presenza di punti di svago (per esempio, la presenza di un parco con i giochi). Una o più cacce al tesoro aiutano a coinvolgere attivamente i bambini lungo il percorso; i "tesori", una volta scoperti, possono essere utilizzati per completare l’album virtuale delle figurine (collegato alla sezione Cartoline dalla città).
Gli itinerari possono essere scelti sia da un elenco testuale e grafico sia a partire dalla lista delle curiosità.
Ci piace pensare che siano i bambini a proporre agli adulti il percorso di visita. Ci sembra che la possibilità di selezionare l'itinerario a partire dalla lista delle curiosità che la città offre aiuti i bambini a essere soggetti attivi e propositivi.
Gli itinerari consigliati sono 10 in città, più 2 itinerari fuori città, destinati a chi ha a disposizione qualche giornata in più.
In città:
Alle porte della città:
Ogni itinerario contiene:
Sono le schede di piazze, monumenti o edifici storici; sono simili a una carta da gioco, contengono un’immagine esplicativa, i dati tecnici (come in una carta d’identità) e una breve spiegazione, esaustiva, ma a misura di bambino.
Torino, come molte altre città, ha molte curiosità da raccontare e da far scoprire; ad esempio, al numero 1 di via Po è stato installato il primo parafulmine in Italia.
Ogni itinerario riporta notizie e curiosità che sono anche segnalate sulla mappa; quando ci si avvicina si attiva una funzione di “alert”; in alternativa si può scegliere di mostrarle tutte insieme.
Le curiosità possono aprire approfondimenti, ad esempio raccontare cos'è il parafulmine.
Shopping e ristorazione
Si possono trovare le indicazioni sui negozi che trattano articoli per bambini e ragazzi (prodotti utili, non solo giochi) e sui locali che offrono menu e/o servizi dedicati.
Questa sezione non può mancare. La guida informa sulle proposte che alcuni musei della città fanno per i più giovani, per esempio i giochi in blue screen del Museo del cinema.
I link ai siti dei musei permettono invece di essere sempre aggiornati sulle più recenti iniziative.
All’interno di questa sezione, i bambini possono completare l’album virtuale delle figurine della città, cliccando sulle schede dei luoghi e degli edifici visti. Hanno anche la possibilità di utilizzare le proprie foto per costruire un album ricordo personalizzato (Il mio album).
Alcuni punti di interesse di Torino, georeferenziati e corredati di informazioni possono essere navigati in modalità AR per mezzo di tablet dotati di telecamera.
La app dovrebbe essere pronta per aprile 2016; i principali interventi correttivi e migliorativi dovrebbero essere esauriti per l’inizio della stagione turistica estiva (giugno).
Creeremo una pagina web sulla quale racconteremo i progressi via via fatti nello sviluppo dell’applicazione, in relazione alle scadenze fissate nella sezione “milestones”.
Il denaro raccolto sarà usato per:
Questo corrisponde circa al 30% del costo del progetto. A nostro carico rimangono i costi per l'organizzazione, la progettazione, buona parte dello sviluppo dell’applicazione, la grafica, la gestione amministrativa, la redazione e le ricompense per i donatori.
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