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SINCE I WAS MINE

Un cortometraggio che esplora il rapporto tra l’io e il mondo che lo circonda, sogni e realtà, incubi e percezioni di vita distorte.
Cosa vedi se ti guardi allo specchio? 

Siamo sei studenti in procinto di concludere un master presso l’ESCAC (Escola Superior de Cinema i Audiovisuals de Catalunya).
Per il nostro progetto finale di master stiamo sviluppando un'idea di cortometraggio che affronta problemi attuali della nostra generazione.

In questa società contemporanea, trovare il proprio spazio e la propria voce sembra essere sempre più facile e accessibile, sono però molte le persone che non riescono a gestire le pressioni generate dal costante tentativo di adattamento a questi nuovi meccanismi di interazione. I disagi associati all'ansia da prestazione o al sentirsi inadeguati o incapaci di integrarsi nelle dinamiche sociali e di tenere il passo con il ritmo frenetico che la società impone, portano l'individuo a reagire nelle forme più diverse.

È il caso di Pau, che in un tortuoso percorso di luci e ombre si troverà spesso a chiedersi se valga davvero la pena di provare a seguire la strada tracciata o se sia più facile chiudere gli occhi e abbandonarsi a ciò che nessuno conosce.

PER QUALE SCOPO STIAMO RACCOGLIENDO I FONDI? 

‘Since i was mine’ è il primo progetto in cui il nostro gruppo ha avuto modo di sviluppare con cura e dedizione ogni singolo aspetto della sua stesura, partendo da un idea di Lorenzo abbiamo passato mesi a creare il mondo di Pau e a costruire le fondamenta della sua persona e dei luoghi in cui questa si scontrerà con il suo mondo interiore.

Siamo profondamente legati a questa storia in parte perché gli abbiamo dedicato amore ed energie ma anche perché siamo consapevoli di quanto il tema trattato in questo cortometraggio sia qualcosa di profondamente attuale per i nostri coetanei e non solo.
Sviluppare un progetto dalle radici sociali e presentarlo poi con un approccio più sperimentale ed autoriale è stato fin da subito il nostro obiettivo.

Speriamo di presentare un prodotto artistico originale che sia in grado di comunicare con lo spettatore attraverso un percorso a volte complesso e non sempre di facile risoluzione.
Stiamo inoltre cercando di raccogliere il più possibile per coprire i costi di produzione, attrezzatura, post-produzione e partecipazione ai festival cinematografici. Ogni contributo, grande o piccolo che sia, porterà questo progetto un passo più vicino alla sua realizzazione.

Ringrazieremo ogni singola persona che decida di supportare la nostra idea e di sostenerci in quest’avventura, citando i vostri nomi nei crediti del cortometraggio.
Questa è la nostra prima esperienza di crowdfunding, nonostante ognuno di noi abbia già lavorato a progetti in ambito creativo/cinematografico seguiti da pubblicazioni ufficiali.

SINOSSI 

Pau, ventisette anni, vive a Barcellona.
Poco dopo la pubertà oltre ad essersi ritrovato con un corpo di giovane adulto, ha cominciato a sviluppare un mondo interiore turbolento,
in cui l’ansia e la paura sociale minacciano la possibilità di una vita serena e spensierata come quella che sembrano vivere i suoi coetanei.
Ha una vita apparentemente normale ma una forte introspezione e sensibilità si ritrovano spesso in contrapposizione con uno stile di vita vittima del condizionamento esterno.
Si sente perennemente osservato e giudicato dagli sguardi estranei, un' ossessione che lo logora nonostante la consapevolezza di quanto questo accada principalmente nella sua testa. L’incapacità di comunicare chi sia davvero, lo porta ad un senso di alienazione che genera in lui uno stato di malessere.
Un’ansia profonda che aggredisce violentemente le radici della sua esistenza.
La paura di non riuscire ad evadere da questo buco nero che lo tiene prigioniero sfocia in incubi lucidi, ricordi d’infanzia e traumi forse mai davvero vissuti, trasportandolo all’interno di scenari surrealisti in cui ritrova proiettate le sue ossessioni più profonde.
Alla fine di ogni giornata è da solo.
Conosce bene la solitudine, o meglio ha imparato a saperci convivere perché in fondo è sempre stato così per lui, che fosse da solo o in mezzo agli altri.
Ora però ha bisogno d’altro.
Il bisogno di riconoscersi e di darsi una forma e un volto, anche tramite la totale accettazione di sé da parte del mondo esterno.
Si sente sempre la punta amara di un’ossessione maniacale per ciò che è normale, o meglio dire per ciò che Pau reputa normale e quindi lontano da sé.
Pau è come un bestia nella savana, durante la siccità, che con le unghie si trascina avanti in cerca del nutrimento minimo necessario alla sua sopravvivenza.
La pioggia tornerà a bagnare la terra ma lui forse non sarà più in grado di sentirla.

CHI SIAMO? 

Lorenzo Giovinale, si diploma presso La Scuola Romana di Fotografia e Cinema nel 2016 per trasferirsi poco dopo a Londra dove ha modo di assorbire stimoli da ambienti e culture diverse dalle quali prende ispirazioni per creare storie attraverso vari media.

Eleonora Di Folco, studia senza sosta la magica arte della direzione della fotografia. Laureata in Media Art, da sempre appassionata di fotografia, si sposta camaleonticamente verso il mondo dei videoclip e del cinema avendo conseguito diversi Master ed esperienze sui set, professionali ed indipendenti.

Lilu De Angelis, studia un anno graphic design presso la REA academy di Roma, successivamente termina la triennale in Fotografia e Video presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, concentrandosi sulla fotografia di moda e il videomaking.

Valeria Mazzeo, studia fonia a Roma.
Inizialmente si concentra sul mondo della musica e degli studi di registrazione per poi avvicinarsi al mondo della post-produzione audiovisiva. Il suo obiettivo attuale è quello di creare un link tra la consolidata esperienza professionale e la passione per il cinema.

Elio Salvatori, ha studiato cinema alla scuola Holden di Torino e allo IED di Milano. Ha lavorato presso il Ciaopeople Media Group e presso FanPage come videoeditor e copywriter. 

Martina De Florio, dopo essersi laureata in triennale allo IAAD di Bologna in Digital communication design, decide di intraprendere gli studi del cinema, approfondendo un linguaggio della comunicazione visiva e ricercando nuovi stimoli artistici e creativi.

SINCE I WAS MINE

A short film exploring the relationship between the self and the world around it, dreams and reality, nightmares and distorted perceptions of life.
What do you see if you look in the mirror? 

We are six students about to complete a master's degree at ESCAC (Escola Superior de Cinema i Audiovisuals de Catalunya).
For our final master's project we are developing a short film idea that addresses current issues of our generation.

In this contemporary society, finding one's own space and voice seems to be increasingly easy and accessible; however, there are many people who cannot handle the pressures generated by the constant attempt to adapt to these new mechanisms of interaction. The discomforts associated with performance anxiety or feeling inadequate or unable to integrate into social dynamics and keep up with the frenetic pace that society imposes, lead the individual to react in the most diverse forms.

This is the case for Pau, who in a tortuous path of light and shadow will often find himself wondering whether it is really worth trying to follow the path laid out or whether it is easier to close his eyes and surrender to what no one knows.

FOR WHAT PURPOSE ARE WE RAISING THE FUNDS? 

‘Since i was mine’ is the first project in which our group has been able to develop with care and dedication every single aspect of its writing, starting from an idea of Lorenzo's we spent months creating the world of Pau and building the foundations of his persona and the places where it will collide with his inner world.

We are deeply attached to this story in part because we devoted love and energy to it but also because we are aware of how the theme dealt with in this short film is something deeply relevant to our peers and beyond.
Developing a project with social roots and then presenting it with a more experimental and authorial approach was our goal from the very beginning.

We hope to present an original artistic product that is able to communicate with the viewer through a sometimes complex and not always easily resolved path.
We are also trying to raise as much as possible to cover the costs of production, equipment, post-production and participation in film festivals. Every contribution, big or small, will bring this project one step closer to fruition.

We will thank every single person who decides to support our idea and support us in this adventure by mentioning your names in the credits of the short film.
This is our first crowdfunding experience, although each of us has already worked on projects in the creative/cinematic field followed by official publications.

SYNOPSIS 

Twenty-seven-year-old Pau lives in Barcelona.
Shortly after puberty in addition to finding himself with a young adult body, he began to develop a turbulent inner world in which anxiety and social fear threaten the possibility of a serene and carefree life like the one his peers seem to live.
He has a seemingly normal life, but strong introspection and sensitivity are often found in contrast to a lifestyle that is a victim of external conditioning.
He feels perpetually observed and judged by outsiders' gazes, an 'obsession that wears him down despite the knowledge that this happens mainly in his head. His inability to communicate who he really is leads him to a sense of alienation that generates in him a state of malaise.
A deep anxiety that violently assaults the roots of his existence.
The fear of not being able to escape from this black hole that holds him captive flows into lucid nightmares, childhood memories and traumas perhaps never really experienced, transporting him inside surrealist scenarios in which he finds his deepest obsessions projected.
At the end of each day he is alone. He knows loneliness well, or rather he has learned to know how to live with it because basically it has always been like that for him, whether he was alone or among others.
Now, however, he needs something else.
The need to recognize himself and give himself a form and a face, even through total acceptance of himself by the outside world.
One can always feel the bitter sting of a manic obsession with what is normal, or rather say what Pau considers normal and therefore far from himself.
Pau is like a beast on the savannah during a drought, dragging himself along by his fingernails in search of the minimum nourishment necessary for his survival.
The rain will return to wet the earth but he may no longer be able to feel it.

WHO WE ARE?

Lorenzo Giovinale, graduated from La Scuola Romana di Fotografia e Cinema in 2016 to move shortly after to London where he got to absorb stimuli from different environments and cultures from which he takes inspirations to create stories through various media.
He is currently working on the writing and making of ‘Since i was mine’ his first authorial project in film, taking care of the writing and directing.

Eleonora Di Folco, is relentlessly studying the magical art of photography direction. With a degree in Media Art and a lifelong passion for photography, she chameleonically shifts to the world of video clips and cinema having earned several Master's degrees and experience on sets, professional and independent. She will curate together with Lilou the direction of photography for ‘Since i was mine’.

Lilu De Angelis, studied one year graphic design at REA academy in Rome, then finished her three-year degree in Photography and Video at the Academy of Fine Arts in Rome, focusing on fashion photography and videomaking. She is currently working on the making of ‘Since i was mine’, handling the direction of photography together with Eleonora.

Valeria Mazzeo, studied sound in Rome.
She initially focused on the world of music and recording studios and then approached the world of audiovisual post-production. Her current goal is to create a link between her established professional experience and her passion for film. Responsible for the direct sound shoot and the subsequent post-production and mix phase of ‘Since i was mine’.

Elio Salvatori, studied filmmaking at the Holden school in Turin and the IED in Milan. He has worked at Ciaopeople Media Group and at FanPage as video editor and copywriter. He is currently collaborating on the production of ‘Since i was mine’ and will edit the short film.

Martina De Florio, after graduating from the IAAD in Bologna with a bachelor's degree in digital communication design, decided to pursue film studies, delving into a language of visual communication and seeking new artistic and creative stimuli. In the project ‘Since i was mine’ she will have the role of art director.