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Enrico M. Di PalmaContactsForgotten your password? Enter you email address and you will receive a message with instructions to recover your password.
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Questo progetto di Crowdfunding è realizzato dalla casa editrice Temperino rosso col fine di poter pubblicare la raccolta di poesie Gli Dei muoiono di fame di Enrico M. Di Palma. I sottoscrittori potranno richiede delle ricompense corrispondente al testo in questione con spese di spedizione gratuite al momento della pubblicazione. Se non raggiunto entro tre mesi il budget, il progetto di pubblicazione tramite la Temperino rosso non potrà essere realizzato e le quote sottoscritte non saranno addebitate.
PRESENTAZIONE
Gli Dei muoiono di fame è il viaggio in versi fra le inquietudini dell’urbano: fra miti antichi, nuovi idoli della rete, generazioni a confronto, fumetti, gruppi punk, il poeta indaga il mondo contemporaneo, in cui l’Io, diviso fra Uno e Tutto, fra cultura alta e bassa, cerca il suo senso, la sua determinazione.
Enrico M. Di Palma, alla sua seconda raccolta dopo Dalla parte di Huàscar (CFR edizioni, 2012), affronta nuovamente i temi dell’alienazione del mondo contemporaneo e della disumanizzazione post-industriale: nella sua opera ci sono la crisi, gli eccessi mediatici, gli abusi del potere e la disillusione della società civile; ma in questo oscuro scenario, dominato da grigiore e materialismo, rifulgono vecchi e nuovi idoli, gli Dei. Che siano salvifiche ancore di speranza, utopie politiche, penose superstiziosi o nuovi speciosi feticci, dominano l’immaginario collettivo e nutrono la nostra anima, esigendo in cambio, a loro volta, nutrimento. Così la storia dell’uomo, di ogni singolo uomo, è un susseguirsi di miti che muoiono, si ricompongono, rinascono: questa ποίσις, ossia l’arte, la creazione, è il gesto supremo di affermazione, di felicità, di vita.
Lo stile del poeta è ostico e composito, ma cerca di restituire il conflitto fra uomo e mondo, in una musicalità marcata e non senza dissonanze: lessico ricco, che vede l’incontro fra termini aulici e gergali, sintassi sfrangiata, ricerca del ritmo e impasto fonetico sono gli ingredienti del verso di Gli Dei muoiono di fame, difficile e sfidante, ma mai ermetico o impenetrabile.
www.enricomdipalma.com
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