pic Irene Trancossi

Cos’è l’arte? Esiste un luogo dell’anima in cui ognuno di noi, nel profondo, si può considerare un artista? Impossibile non associare i comuni sentimenti d’empatia, d’amore disinteressato (quello conosciuto dagli antichi come “agape”) al concetto più puro e perfettibile di arte. Non è forse vero che chi ama crea? Possiamo dunque asserire, senza correre il rischio di risultare azzardati, che chi ama è anche un artista?

Voglio correre il rischio di affermarlo. Nella mia ormai discretamente lunga carriera di musicista e cantautore la mia personale scrittura si è occupata dei più disparati argomenti, e questo sin dai tempi della mia prima band, gli “Studiodavoli”, passando per “Il Genio” (il duo che assieme ad Alessandra Contini ha lanciato “Pop Porno”), e fino alla carriera solistica, che dal 2012 ha avuto il sopravvento sugli altri progetti.

L’amore, con il suo misterioso galleggiare tra gli uomini tutti, ha penetrato moltissime delle mie canzoni fin qui scritte, anche quando ciò non era lampante. È, forse, semplicemente in questo che si riduce quel poco d’arte che vorrei possedere. Oggi vi vengo a dire che è per l’amore che ancora resiste che decido di dare alla luce un nuovo album, il quarto da solista per me. Vengo a chiedervi di collaborare perché credo che oggi più che mai, per il modo di operare che ho sempre avuto all’interno della musica italiana, sia necessario potersi distaccare dalle classiche logiche discografiche che tendono a farsi sempre più stringenti nei confronti dei contenuti “artistici”; ma, proprio per quanto appena detto, stringere su tali contenuti significa sacrificare l’amore stesso, e staccarsi dalla quella logica implica il dover rinunciare alle risorse produttive che una casa discografica possiede.

Ho già iniziato ad autofinanziarmi e difatti ho già prodotto e pubblicato i primi 5 brani, "Le Piramidi", "Il Pellicano", "Era già tutto previsto", "Eterno Rosso", "Il concetto di virtù", li trovate ovunque già disponibili all'ascolto.

https://www.youtube.com/watch?v=3UFkhU7SGJg

https://www.youtube.com/watch?v=2308UjpDg74

https://www.youtube.com/watch?v=ujuB6LqJoQg

https://www.youtube.com/watch?v=InBesk0D2xQ

https://www.youtube.com/watch?v=S5t5l6xlTyU

Va da sé che la lunga, laboriosa e costosa costruzione di un intero album implica costi notevoli. Per proseguire in questo ambizioso progetto non vi chiedo di regalare, ma solo di pagare secondo le vostre possibilità quanto mi permetto qui di offrirvi.

Innanzitutto il vinile ed Il CD di "L'equazione del destino" in un packaging che ho curato personalmente e che contiene dei miei disegni originali, e poi una serie di stampe numerate e autografe (Le trovate qui in GALLERIA) eseguite con la stessa tecnica dei disegni contenuti nel vinile; ancora: degli spartiti originali, delle opere uniche e molto altro (sempre in GALLERIA). Il vinile sarà disponibile anche in Picture Disc in una tiratura limitatissima di 5 copie.

Quanto raccolto finanzierà il progetto, un progetto che immagino bellissimo e denso, e che spero vi possa incuriosire; come spero che le canzoni fin qui uscite vi abbiano già convinto. 

Sono sicuro che "L'equazione del destino", che è in fase di chiusura,  non deluderà i tanti che hanno amato il mio precedente  “La violenza della luce”. Spero che questo prossimo disco possa regalare, a chi vorrà acquistarlo, attimi di emozione pura, di pensiero e di gioia. Inutile dilungarmi oltre, mi rivolgo, da artista, in sostanza, al luogo dell’anima in cui ognuno di voi, nel profondo, si può considerare un artista. Grazie fin d'ora a chi vorrà credere in questo progetto.

Le ricompense vi saranno recapitate agli indirizzi da voi indicati. Il vinile dal 20 aprile in poi. 

pic Pierluigi De Rubertis