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FUORINORMA La via neosperimentale del cinema italiano

Una campagna di
Adriano Aprà

Contatti

Una campagna di
Adriano Aprà

FUORINORMA La via neosperimentale del cinema italiano

Campagna terminata
  • Raccolti € 2.065,00
  • Sostenitori 27
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Eventi & festival

Una campagna di 
Adriano Aprà

Contatti

Il Progetto

Fuori norma ovvero La via neosperimentale del cinema italiano (2006-2017)

Un progetto proposto da Adriano Aprà e coordinato dall’Associazione culturale Fuorinorma assieme alle sale, le istituzioni e gli studiosi che sin da ora lo hanno condiviso o che vi aderiranno.

Questo progetto nasce dalla consapevolezza che negli ultimi anni si è manifestata in Italia una tendenza, che definiamo neosperimentale, sia nel cinema di finzione che in quello documentario, verso un rinnovamento delle forme espressive che finalmente allinea il cinema italiano alle ricerche più avanzate in campo mondiale.

Nello stesso tempo sono nate a Roma e in tutta Italia sale alternative interessate a proiettare opere spesso emarginate dal sistema industriale.

Abbiamo quindi pensato di promuovere alcune di queste opere, riunendo numerose sale romane e proponendo loro di proiettarle sotto l'etichetta proposta. A Roma il periodo scelto sarà dal 26 ottobre al 20 dicembre: ogni film sarà presentato circa sei o sette volte nelle diverse sale, alla presenza degli autori, collaboratori, critici. Quindi una buona diffusione.

Le sale che a oggi hanno aderito sono:

Azzurro Scipioni, Apollo 11, Cinema dei Piccoli, Teatro Flavio, Teatro dei Dioscuri, La Camera Verde, Off Off Theatre, Palladium, Detour, Kino, MACRO, Casa del Cinema, Trevi, sette sale delle Biblioteche di Roma.

Altre sale possibili con cui siamo in contatto: MAXXI, Nuovo Aquila, Farnese, Teatro Tor Bella Monaca.

Solo sei sono propriamente film di finzione, gli altri sono “oggetti visivi non identificabili”:

Flòr da Baixa (2006) di Mauro Santini, Tramas (2007) di Augusto Contento, Valzer (2007) di Salvatore Maira, Puccini e la fanciulla (2008) di Paolo Benvenuti, Storia di una donna amata e di un assassino gentile (2007-2009) di Luigi Faccini, La bocca del lupo (2009) di Pietro Marcello, Terramatta; (2012) di Costanza Quatriglio, Su Re (2012) di Giovanni Columbu, Bellas mariposas (2012) di Salvatore Mereu, Il viaggio della signorina Vila (2012) di Elisabetta Sgarbi, Sangue (2013) di Pippo Delbono, Abacuc (2014) di Luca Ferri, N-capace (2014) di Eleonora Danco, Terra (2015) di Marco De Angelis e Antonio Di Trapani, Montedoro (2015) di Antonello Faretta, Per amor vostro (2015) di Giuseppe Gaudino, Ofelia non annega (2016) di Francesca Fini, Spira mirabilis (2016) di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, Lepanto – Último cangaceiro (2016) di Enrico Masi, La natura delle cose (2016) di Laura Viezzoli.

Non si tratta più di fare l'elogio del marginale. Si tratta di constatare che il gran numero di film di lungometraggio – ai quali sarebbe giusto aggiungere quelli di cortometraggio – indica una tendenza (se non ancora un “movimento”, perché ciascuno continua a operare per proprio conto) emerso soprattutto nell'ultimo decennio.

Sono stati individuati, e scelti, altri quaranta titoli che saranno presentati nelle successive edizioni del Festival. E altri e altri. Siamo pronti per il 2018.

Troppi titoli? Essere generosi in queste circostanze è un pregio. Non stiamo facendo storia ma cronaca: cronaca militante.

Il progetto ha il patrocinio del Comune di Roma-Casa del Cinema, della Istituzione Biblioteche di Roma, del MACRO, del Centro Sperimentale di Cinematografia, del Festival Nuovo Cinema di Pesaro, dell’Istituto Luce-Cinecittà, del CNA, della Roma-Lazio Film Commission, del Sindacato Critici Cinematografici Italiani. A oggi non abbiamo sostegni economici istituzionali.

Il progetto non si limita a Roma. Lo abbiamo proposto in altre città italiane, dove abbiamo già avuto risposte positive: Milano, Torino, Pesaro, Perugia, Salsomaggiore, Larderello, ecc., e all'estero, dove è stato richiesto presso festival, cineteche, istituti italiani di cultura, ecc.

SOSTIENI QUESTA INIZIATIVA. PARTECIPA AL CROWDFUNDING. AIUTA A DIFFONDERE QUESTA TENDENZA DEL NUOVO CINEMA ITALIANO. GRAZIE!

Fuorinorma, the neo-experimental way of Italian cinema (2006-2017)


A project proposed by Adriano Aprà and co-ordinated by Fuorinorma Cultural Association, together with the movie theatres, institutions and scholars who have since shared it or will join.

This project is born out of the awareness that in recent years there has been a tendency in Italy, which we call neo-experimental, both in the film of fiction and in the documentary, towards a renewal of expressive forms that finally align Italian cinema with the most advanced research in the world.

At the same time, many independent movie theatres have sprung up in Rome and throughout Italy, that are interested in projecting works often marginalized by the industrial system.

We therefore thought of promoting some of these works, bringing together many movie theatres in Rome and proposing them to project these movies under the "Fuorinorma" label. In Rome, the chosen period will be from 26 October to 20 December: each film will be presented about six or seven times in the different theatres, in the presence of the authors, collaborators and critics. So it will be a good diffusion.

The theatres that have joined so far are:

Azzurro Scipioni, Apollo 11, Cinema dei Piccoli, Teatro Flavio, Teatro dei Dioscuri, La Camera Verde, Off Off Theatre, Palladium, Detour, Kino, MACRO, Casa del Cinema, Trevi, sette sale delle Biblioteche di Roma.

Other spaces we are in contact with: MAXXI, Nuovo Aquila, Farnese, Teatro Tor Bella Monaca.

Only six of these works are fiction films, the others are "unidentifiable visual objects":

Flòr da Baixa (2006) by Mauro Santini, Tramas (2007) by Augusto Contento, Valzer (2007) by Salvatore Maira, Puccini e la fanciulla (2008) by Paolo Benvenuti, Storia di una donna amata e di un assassino gentile (2007-2009) by Luigi Faccini, La bocca del lupo (2009) by Pietro Marcello, Terramatta; (2012) by Costanza Quatriglio, Su Re (2012) by Giovanni Columbu, Bellas mariposas (2012) by Salvatore Mereu, Il viaggio della signorina Vila (2012) by Elisabetta Sgarbi, Sangue (2013) by Pippo Delbono, Abacuc (2014) by Luca Ferri, N-capace (2014) by Eleonora Danco, Terra (2015) by Marco De Angelis and Antonio Di Trapani, Montedoro (2015) by Antonello Faretta, Per amor vostro (2015) by Giuseppe Gaudino, Ofelia non annega (2016) by Francesca Fini, Spira mirabilis (2016) by Massimo D'Anolfi and Martina Parenti, Lepanto – Último cangaceiro (2016) by Enrico Masi, La natura delle cose (2016) by Laura Viezzoli.

It is no longer a matter of praising the marginal. It is to be noted that this large number of feature films - to which it would be appropriate to add short films - indicate a tendency (if not a "movement", because each one of the authors continues to work on its own), which has emerged especially in the last decade.

Forty titles have been identified and selected, which will be presented in subsequent editions of the Festival. And many mani others. We are ready for 2018.

Too many titles? Being generous in these circumstances is a pride. We are not making history but chronicle: militant chronicle.

The project is patronized by Comune di Roma-Casa del Cinema, Istituzione Biblioteche di Roma, MACRO, Centro Sperimentale di Cinematografia, Festival Nuovo Cinema di Pesaro, Istituto Luce-Cinecittà, CNA, Roma-Lazio Film Commission, Sindacato Critici Cinematografici Italiani. So far, we have no institutional economic support.

The project is not limited to Rome. We have proposed it in other Italian cities, where we already had positive feedbacks: Milano, Torino, Pesaro, Perugia, Salsomaggiore, Larderello, etc., and abroad, where it was requested at festivals, cinemas, Italian cultural institutes, etc.

SUPPORT THIS INITIATIVE. JOIN OUR CROWDFUNDING CAMPAIGN. HELP TO SPREAD THIS TREND OF THE NEW ITALIAN CINEMA. THANK YOU!

Commenti (8)

Per commentare devi fare
  • IB
    IRO Grazie per questa iniziativa da un amante dell'arte cinematografica che spero si ripercuota anche a Milano, la mia città.
    • AS
      Annamaria Bellissima e necessaria iniciativa
      • AF
        An Cha An Cha Flubacher-Rhim (Im An Cha) wants to support Adriano Apra's project and wishes success. Greetings!
        • avatar
          Laura Grazie Adriano per questa bellissima iniziativa e per la tua contagiosa passione per il Cinema!
          • mb
            marco Super progetto, grande Adriano!
            • FB
              Frank Mi piace da morire la camicia. In bocca al lupo, Adriano.
              • sm
                salvatore faremo un sacco di soldi
                • avatar
                  Luca Viva Fuori Norma!

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