Fare attivismo può essere visto come un semplice hobby, ma nel nostro caso di attivisti per la giustizia climatica, in cui abbiamo i giorni contati per far valere la nostra causa, fare attivismo è un hobby moooolto costoso.
In pochissimo tempo bisogna essere in grado di organizzare momenti di autoformazione, di sensibilizzazione, manifestazioni, workshop, e tanti altri eventi per far comprendere come mai quella climatica sia veramente un'emergenza alla quale dobbiamo rispondere prima possibile se vogliamo sopravvivere.
E tutto questo comporta dei costi notevoli a partire dai colori e i volantini (stampati su carta riciclata) fino al noleggio di palco e impianto audio, permessi da pagare alla Siae, occupazione di suolo pubblico e privato. 

Siamo un movimento, non un’associazione: non abbiamo soci nè sede. Fino ad oggi ci siamo autosostenuti economicamente cercando di dividere le spese fra noi, ma dopo 3 anni di attivismo tutte queste spese cominciano a pesare. Tuttavia, da un lato non possiamo smettere di avere questo “hobby” perché il tempo passa, le politiche non cambiano e la nostra vita è sempre più a rischio, e dall’altro abbiamo bisogno di mantenere la nostra indipendenza come movimento da qualsiasi altro ente, ne vale dell’autenticità delle nostre iniziative. 
Cerchiamo quindi sostenitori che ci aiutino a portare avanti questa lotta finchè sarà necessario farlo. 

Noi continueremo a scendere in piazza, ma anche a formare e sensibilizzare. Lo faremo per tutti, anche per quelli che lavorano e non possono prendersi ferie, anche per chi pensa che l'emergenza climatica non sia un problema, anche per chi crede che lo sia ma crede anche che sia troppo tardi per cambiare le cose. 
Pretendiamo che i governi agiscano al più presto per mitigare i danni del riscaldamento globale che la nostra società, il nostro stile di vita, il nostro sistema stanno provocando.
Loro hanno avuto un futuro assicurato. Sembra una domanda banale, ma perché noi non ne abbiamo diritto?
Stiamo assistendo a un momento storico: mai come ora si è parlato tanto di crisi climatica, nonostante ancora non sia sufficiente.
Ma è necessario passare dalle parole ai fatti: conosciamo già le soluzioni a questa crisi climatica.
Manca solo la volontà politica per farlo.
E se è vero che la politica segue il consenso, creiamolo, questo consenso e riprendiamoci il nostro futuro!
Sostienici, e dacci la forza per chiedere conto del futuro.
Del mio futuro.
Del tuo futuro.
Del nostro futuro.

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Abbiamo elaborato due ricompense: una nostra maglietta (vedi foto in gallery) ed una tessera che fornisca la possibilità di accedere alle convenzioni che abbiamo stretto con alcuni bar-libreria del centro di Bari (puoi avere maggiori info riguardo la scontistica in gallery)