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“Un ago, un filo, e la possibilità di ricucire il proprio percorso di vita. Quando creiamo con le mani, ricostruiamo anche noi stessi. Con il tuo sostegno, possiamo trasformare l'antica arte del cucito in uno strumento di rinascita personale e sociale”.
L’Associazione Amici di Casa Taliercio valorizza e sostiene donne in difficoltà dal punto di vista psicologico o sociale supportando le due Comunità di accoglienza mamma-bambino dell’Istituto Casa Famiglia San Pio X di Venezia, in particolare promuovendo percorsi di autonomia e autodeterminazione.
L’Associazione Il Granello di Senape OdV, da 30 anni sostiene donne recluse nel carcere femminile della Giudecca. Allo scopo di mantenere vivi i legami con il mondo esterno e di aiutarle in un percorso di crescita personale, vengono organizzate diverse attività laboratoriali con il sostegno e la guida di volontarie.
Assieme alla storica merceria locale “Il Filò di Caterina Vianello”, uniremo le forze per realizzare laboratori di cucito in contesti di fragilità. L'obiettivo è portare l'arte del cucito, dell'uncinetto e del lavoro ai ferri in due ambienti dove possono fare la differenza.
L'istituto Casa Famiglia San Pio X, nelle due comunità di Venezia centro storico e Mestre, accoglie fino a 20 donne con i loro figli. L'Istituto Penitenziario Femminile della Giudecca accoglie circa 100 donne.
Vogliamo proporre un laboratorio artigianale per queste donne, che nella vita hanno già affrontato sfide uniche e complesse, perchè vittime di violenza, di discriminazione e mancanza di accesso a risorse e opportunità, aggravate da uno stato di povertà economica, sociale e culturale.
In questo laboratorio non si insegneranno solo tecniche artigianali, ma vogliamo offrire possibilità concrete di riscatto e autonomia. Le partecipanti potranno infatti acquisire competenze professionali, ma anche poter esprimere la propria creatività producendo oggetti unici e personalizzati, scoprendo capacità che nemmeno sapevano di avere.
Queste donne che spesso vedono il loro presente come un tempo di attesa, privo di concretezza, avranno la possibilità di vivere un luogo e tempo di trasformazione dove ritrovare fiducia e costruire nuovi legami.
Allestiremo due laboratori completamente attrezzati, considerando le diverse caratteristiche dei due contesti coinvolti. Macchine da cucire, cartamodelli, Big Shot, uncinetti, ferri da maglia, tessuti e filati colorati, daranno ad ognuna la possibilità di dare sfogo alla propria fantasia e personalità.
I laboratori si terranno una volta alla settimana, per 3 ore, a ciclo continuo e saranno guidati da artigiane del territorio, in collaborazione con le volontarie delle strutture. La partecipazione al laboratorio sarà su base volontaria, ma chi aderirà dovrà garantire una frequenza puntuale e costante.
Abbiamo inoltre l'ambizione di mantenere questi laboratori vivi nel tempo, affinché possano accogliere anche le donne che, in futuro, si avvicenderanno nelle nostre strutture.
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