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L’arte da sempre unisce i popoli, le famiglie, le civiltà, annulla le differenze, permette a tutti di comunicare senza bisogno di parole e tira fuori il meglio degli esseri umani.
Per questo, l’associazione culturale Propatria, da ben 9 edizioni ha istituito un festival internazionale delle arti, dello spettacolo e della cultura, premiando le eccellenze.
Nel corso degli anni, partendo da un singolo galà si è espansa d’anno in anno fino a diventare sempre più grande, includendo sempre più forme artistiche, dalla musica classica al jazz, al cinema ed allo spettacolo,coltivando lo spirito di comunità ed integrazione tra popoli e persone.
L’edizione 2019 del festival, include già molti eventi ed appuntamenti entusiasmanti e divertenti, tutti ad ingresso gratuito, poiché crediamo che tutti debbano poter godere di cultura e spettacolo.
Aiutaci a dar vita a quel sogno di comunità e fratellanza grazie alla magia dell’arte ed al divertimento dello spettacolo e ad includere anche il teatro, insieme alle altre forme d’arte; aggiungendo al programma del festival ben due emozionanti spettacoli teatrali; i quali trattano diversi temi di rilevanza sociale ma con una rappresentazione dinamica e coinvolgente che rende lo spettatore immerso nell’atmosfera e partecipe dall’inizio alla fine.
#FestivalPropatria2019
“Ci deve essere un modo migliore per fare le cose che vogliamo, un modo che non inquini il cielo, o la pioggia o la terra.” - SIR PAUL MCCARTNEY
L'inquinamento ha portato il nostro pianeta al limite. Come ben espresso dal pensiero di Paul McCartney, c'è sicuramente un modo migliore ed ecologico per vivere su questa terra. Noi di Propatria vogliamo dedicare questa edizione del festival all'ambiente per sensibilizzare quante più persone possibile. Perché la soluzione alle problematiche ambientali non può provenire solo dai governi dei paesi del mondo ma anche dai piccoli gesti quotidiani di tutti noi, dai piccoli sprechi che possono essere evitati; perché tanti piccoli gesti fanno la differenza e bisogna agire ora. Aiutaci a diffondere questo messaggio, sostieni la nostra campagna e saremo anche la tua voce!
Da sempre cerchiamo di aiutare e favorire un sano clima di dialogo interculturale ed aiutare i giovani artisti italiani e romeni a consolidare scambi culturali con persone di talento provenienti da varie parti del mondo. Infatti gli eventi ospiteranno artisti famosi e giovani talenti romeni residenti non solo in Italia, ma arrivati da:
Francia, Germania, Austria, Belgio, Spania, Romania, Moldavia, etc.
Vogliamo promuovere e stimolare i giovani nelle loro attività artistiche; poiché l’arte da sempre è il motore della cultura, della comprensione e della fratellanza tra le persone.
Fin ora hanno sostenuto il progetto importanti istituzioni statali e non, sia italiane che estere e molti media hanno parlato bene di noi.
Il Festival Internazionale Propatria è un progetto trasversale, rivolto ai giovani, che premia l’eccellenza in diversi campi, con un importante ruolo nella promozione della cultura romena in Italia. Nell’arco degli anni è diventato un forte strumento che, attraverso gli eventi di alto livello proposti, è riuscito a trasmettere un
esempio di buone pratiche per l’integrazione interculturale.
Considerando l’importanza di presentare la Romania e i romeni che vivono all'estero in una luce positiva e reale al fine di promuoverne la cultura e, soprattutto, l'eccellenza, si continua l’impegno iniziato nove anni fa, un lavoro fatto di ricerca, scoperta e promozione dei giovani di grande talento, anche di quelli già ben noti nella diaspora, proponendo e presentando al pubblico romeno e soprattutto italiano le attività che consentono il riconoscimento dei loro valori attraverso gli eventi creati in tal senso. L'obiettivo che ci siamo prefissati è quello di aprire attraverso l'arte, i confini della diversità culturale, per costruire ponti di comunicazione interculturale.
Un’attività decennale, basata sul totale volontariato degli organizzatori e di coloro che, nel tempo, hanno partecipato.
Tutti gli eventi realizzati in questi 10 anni (più di 200) sono stati interamente gratuiti,rivolti soprattutto alla gente che non si può permettere o non ha accesso alla cultura, favorendo l'integrazione delle minoranze nel contesto sociale italiano e dando spazio e sostegno ai giovani, facilitando la reciproca conoscenza delle culture di appartenenza.
“Una per tutte” performance teatrale - Regia: Gianni Quinto, con le attrici: Serena Zamboni Samura, Vasilica Gavrilaş Burlacu, Roberta Milia, Lucilla Muciaccia, Stefania Bigari, Federica Calderoni, Anna Rita Mannozzi.
#FestivalPropatria2019
Trama
Venerdì 7 agosto. Ultimo giorno di lavoro prima della chiusura estiva presso la “Naturella”, nota fabbrica laziale che si occupa di produzione e distribuzione di carni preconfezionate, una dei leader nel settore agroalimentare italiano. Teresa, una delle donne del reparto “produzione brodo” viene convocata dalla direzione generale per una comunicazione urgente prima della sospensione estiva. Le altre sei donne che restano nel reparto si chiedono cosa possa volere la direzione a poche ore dalla chiusura. Al suo ritorno Teresa è tutt’altro che felice. Le altre la soffocano di domande, ma sono tutte fuori strada. La verità è agghiacciante. A causa di inflessione delle vendite, l’azienda si trova ad affrontare un periodo di forte crisi e per evitare che tutti i lavoratori ne risentano, la direzione ha scelto quello che ha ritenuto il “male minore”: un membro di ciascuno reparto dovrà essere licenziato. La modalità anche più assurda: dovranno essere loro a dover decidere chi del gruppo dovrà abbandonare il posto di lavoro. Lo sviluppo del dibattito fra le operaie porterà ognuna di essa a una fase di profonda riflessione. Ciascuna di loro cerca di difendere la propria “intoccabile” posizione. Tra momenti più brillanti in cui decidono di affidarsi al caso estraendo a sorte e momenti più riflessivi, il gruppo si sfalda ed emergeranno contrasti, diversità di pensiero ed un’agghiacciante verità: pur di sopravvivere ciascuno di noi è disposto a fare qualsiasi cosa. Le amicizie si romperanno e verranno a galla alcune tragiche verità che comprometteranno per sempre gli equilibri di un gruppo che fino a quel momento era unito. Tutte per una, una per tutte, era il grido solito prima di cominciare a lavorare, una per tutte è l’invocazione di un sacrificio.
Federica Calderoni spiega: "Lo spettacolo affronta temi molto delicati: il lavoro, il tempo, la maternità, la malattia ma soprattutto l’amicizia. A primo impatto sembra che il testo ponga ai personaggi questa domanda: “a cosa sei disposta a rinunciare pur di salvare il tuo posto di lavoro?”, ma da una lettura, più approfondita, emerge che in realtà la vera domanda è un'altra: saresti disposta a rinunciare al tuo lavoro per salvare il tuo tempo?
“La Strada” monologo teatrale -Scritto e diretto da Lorenzo Di Matteo con Marius Bizau, musiche dal vivo a cura di Daniele Ercoli
#FestivalPropatria2019
Trama
“La strada” tratta del percorso che Silviu ha intrapreso dalla natia Romania a Roma, sua patria d’adozione, fra molteplici peripezie e difficoltà. L’attore Silviu Marius Bizau racconta la sua storia in prima persona a partire dal 21 agosto del 1983 (sua data di nascita), durante gli anni Ottanta della dittatura di Ceausescu: anni difficili di privazioni e restrizioni, in cui il cibo scarseggiava e i negozi erano vuoti, ma allo stesso tempo – in maniera quasi ossimorica – periodo di spensieratezza nella natura fiabesca rumena, fra i boschi incontaminati della Transilvania.
Fermo al centro del palcoscenico, Marius crea immagini che piano piano si materializzano nelle menti del pubblico, ricostruendo dettagliatamente non solo la sua storia, ma anche le sensazioni e le emozioni provate nei vari momenti vissuti.
-La musica all’interno del racconto ha un ruolo fondamentale; accompagna la storia, la commenta, con note malinconiche o gioiose, dialogando con la parola. Il polistrumentista Daniele Ercoli alterna quattro strumenti: il suono triste e talvolta stridente del contrabbasso, quello squillante della tromba, e quelli più orientaleggianti del Kaval e del Baglamà, rispettivamente un flauto diffuso nell’ex impero ottomano e un piccolo strumento a corde di origine greca. Le sonorità aiutano ad entrare in sintonia con le vicende, trasportando lo spettatore lontano dalla sala, rievocando ricordi e sensazioni di terre lontane. – Claudio Scagliocco
L’evento sarà realizzato con la collaborazione istituzionale ed il sostegno di:
Ministero per i Romeni all’Estero, Ambasciata di Romania in Italia, Accademia di Romania in Roma, Istituto Culturale Romeno di Bucarest, “Institut Francaise – Centre Saint Louis”.
Media Partner
In Romania: Agenzia Nazionale Stampa Agerpres, TVR Internazional, Radio Romania;
In Italia: Agenzia Stampa Askanews;
In Spania: Agenzia Stampa “Occidentul Romanesc”;
In Belgio: Arthis Radio-Tv
L'iniziativa ha il patrocinio del Comune di Roma - Assessorato alla cultura ed alla crescita culturale
L’Associazione culturale rumeno-italiana “PROPATRIA”, ODV è stata fondata nel 2007 da un gruppo di entusiasti romeni e italiani con l’obiettivo di presentare e promuovere la cultura romena in Italia. Prende forma giuridica il 15 gennaio 2010, come espressione del desiderio e della necessità di presentare alla società italiana il ruolo e l’importanza della comunità rumena nello sviluppo economico, spirituale, artistico -culturale e sportivo della stessa. Dal gennaio 2019 l'associazione si adegua alla riforma del terzo settore e diventa Organizzazione Di Volontariato (ODV), proprio per contestualizzare il tipo d'attività svolta fin ora. Allo stesso tempo vuole essere un punto di riferimento per i romeni che vivono in Italia al fine di affermare la propria identità nazionale, per facilitare la conoscenza reciproca e per promuovere i valori culturali dei due popoli.
Le attività svolte e organizzate dall’Associazione si sono concentrate sulle attività di promozione della cultura rumena in Italia, sottolineando il suo contributo nel rafforzamento delle relazioni tra il popolo rumeno e il paese che ci ospita.
Non abbiamo mai guardato la nostra attività come intrattenimento culturale, quest’aspetto è soltanto un risultato naturale, secondario. Il nostro guadagno è ed è stato sempre, la soddisfazione che siamo riusciti a promuovere la nostra cultura, ad un livello piuttosto alto, di aprire una finestra per i giovani talentuosi, di riuscire a coinvolgere importanti istituzioni di cultura e dare risalto mediatico ai nostri progetti, favorendo la promozione di un’immagine reale della nostra comunità.
Fanno fede i riconoscimenti istituzionali ricevuti attraverso i patrocini morali dalle più alte istituzioni dello Stato italiano: Senato della Repubblica, Camera di Deputati, Regione Lazio, Comune di Roma, la rappresentanza della Commissione Europea in Italia, ecc...
Questo, secondo noi, è un esempio di lavoro per una vera integrazione della comunità cui apparteniamo e che ha veramente bisogno di dialogo per farsi conoscere e condividere reciprocamente i valori, tante volte comuni.
Passate edizioni - http://www.propatriavox.it/programma-2018/
SE HAI SCELTO UN'OPZIONE CON CD AUTOGRAFATO, COMUNICACI LE TUE PREFERENZE SUL GENERE MUSICALE
Ringraziamo di cuore tutti quelli che hanno scelto di credere nel progetto e sostenere la crescita del festival; anche un piccolo contributo può fare la differenza e contribuire a portare nuove occasioni a tanti giovani talentuosi ed avvicinarli ai loro sogni; oltre che poter passare con noi bellissime serate all’insegna dell’arte e del divertimento.
Ringraziamo inoltre tutti i partner istituzionali e privati che ci sostengono, accordandoci fiducia edizione dopo edizione.
Presidente: Mioara Moraru
propatria@propatriavox.it
Vicepresidente: Mihaela Ionica
info@propatriavox.it
Segretariato: Luminita Cirlan
segreteria@propatriavox.it
Ufficio Stampa:
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