"Il Cabudanne ha bisogno di voi” è lo slogan che da alcuni anni precede l’inizio del Cabudanne de sos Poetas.
Nonostante le difficoltà l’associazione culturale Perda Sonadora ha deciso di realizzare la diciottesima edizione del Festival internazionale di poesia dal 29 agosto 2022 al 4 settembre 2022. Saranno più di 70 gli ospiti presenti nel 2022 con incontri presentazioni concerti e laboratori per grandi e più piccoli.
Un festival "di comunità" storico, gratuito e libero in Sardegna che negli anni ha ricevuto importanti riscontri (MIBAC, UNESCO, PREMIO TENCO).

Il taglio strutturale dei fondi alla cultura e al turismo culturale della regione Sardegna ci constringe, da alcuni anni, a ricorrere allo strumento del crowdfounding per la diffusione di una richiesta collettiva di aiuto e sostegno al festival.
E' solo grazie a tutte e tutti voi che il Cabudanne de sos Poetas continua negli anni a vivere.
Il 2020 e il 2021 sono stati anni difficili, nonostante tutto  le politiche territoriali e nazionali hanno palesemente abbandonato tutto il comparto culturale.
Il festival nonostante tutto si è realizzato in presenza, riuscendo, in un momento drammatico, a creare dei piccoli momenti di libertà e socialità attorno alla poesia e alla letteratura.

CHI SIAMO

L’Associazione Culturale Perda Sonadora è nata all’inizio dell’estate del 2000. L'associazione culturale Perda Sonadora organizza da 18 anni il festival internazionale di poesia Cabudanne de sos Poetas. Un festival di comunità che richiede e muove numerose risorse economiche sia pubbliche che private.
Collateralmente gestisce il progetto DOMO DE SA POESIA, finalizzato alla tutela e promozione della poesia sarda in tutte le sue espressioni e delle forme d’arte a essa connesse. Progetto finanziato dal progetto Domo de sa cultura "Sostegno finanziario alle imprese operanti nel settore culturale e creativo per progetti mirati alla valorizzazione degli elementi ed espressioni del patrimonio culturale immateriale della Sardegna" - POR FESR Sardegna 2014-2020 - Azione 3.3.2.

IL FESTIVAL

Il Cabudanne de sos Poetas è un festival letterario internazionale di comunità, libero e gratuito, che si svolge da diciotto anni a Seneghe, un paese di 1600 abitanti in Sardegna. Il Cabudanne è l’unico esempio di manifestazione culturale nel Montiferru che pone al centro la promozione della lettura.
Il progetto implementa un'esperienza culturale pluriennale ormai affermata e riconosciuta a livello internazionale. Nel 2022, il Cabudanne arriva alla sua diciottesima edizione.

Il titolo del festival quest'anno sarà "la capacità di agire".
Attraverso la poesia, la cultura e la sua promozione, si riflette unanimemente su quel momento particolare della vita in cui è cogente e possibile "attivarsi e agire". La legge italiana identifica nella maggiore età questo momento: e sono proprio i 18 anni del festival, congiunti con le problematiche del contesto e della fase socio-politica che viviamo come collettività, a spingerci verso un obiettivo comune, quello di  agire coralmente nell'immediato per il miglioramento delle nostre vite e del territorio che abitiamo.

Il Cabudanne de sos Poetas intende contribuire alla riflessione su temi propri del contesto specifico di un piccolo paese, Seneghe, dove si svolge la manifestazione, caratterizzato da specificità socio-politiche e geografiche uniche, rese ancora più rilevanti dai recenti accadimenti: oltre alla post-pandemia, il devastante incendio del Montiferru del luglio 2021.

Accanto a questa prospettiva, esiste l’approccio universale della manifestazione, che vuole spingere verso una consapevolezza collettiva sui principali accadimenti del mondo. La riflessione sarà guidata dalla poesia che, come ogni anno, diventa strumento capace di innescare azioni concrete di ripresa e resilienza. 

L'edizione 2022 del festival Cabudanne de sos Poetas si terrà a Seneghe dal 29 agosto al 4 settembre, come esito di una programmazione annuale che prevede la realizzazione di attività di promozione della lettura e della poesia, in collaborazione con reti territoriali locali, regionali, nazionali e internazionali. Il festival si articolerà in 7 giornate intense dedicate alla poesia, alla letteratura in genere, alle arti e ai dibattiti. Le giornate sono accompagnate da momenti collaterali di portata regionale e nazionale, le "anteprime", che si svilupperanno in cinque appuntamenti preliminari.

L'enorme potenziale innovativo proprio del Cabudanne de sos Poetas contribuirà alla valorizzazione del territorio delle aree interne del Montiferru, divenendo presidio di resistenza, attivazione ed esperienze vive. 

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Il progetto mira a promuovere la lettura e, collateralmente la produzione letteraria in generale e la poesia in particolare a livello locale, regionale e nazionale. Il festival si rivolge a un ampio pubblico, utilizzando canali e strumenti sia tradizionali che innovativi quali musica, teatro, arti visive e ricerca enogastronomica. Gli obiettivi del Cabudanne 2022 si confrontano con le esigenze espresse e latenti del contesto, marginale, spopolato e depauperato del Montiferru, anche a causa dell’incendio che nell’estate 2021 ha colpito la zona e ovviamente della pandemia ancora in corso.

L'idea è  che il Cabudanne de sos Poetas possa (e già in parte ha fatto) trasformarsi in un laboratorio di sperimentazione di nuovi modi di abitare, transitare e relazionarsi ai luoghi, capace di coniugare le istanze proprie della produzione culturale contemporanea allo sviluppo di un turismo sostenibile e diffuso, attraverso la promozione culturale, della poesia e della lettura in genere. Il Festival può attivamente contribuire allo sviluppo e alla rigenerazione del territorio in un’ottica sostenibile da un punto di vista ambientale, sociale ed economico, stringendo alleanze locali e globali che riattivino il capitale territoriale in modo sempre più stabile.

Obiettivo generale del Cabudanne è contribuire a valorizzare il contesto peculiare in cui nasce e si sviluppa, presidio di resistenza, possibilità, esperienze vive e avviare i processi fondanti per la creazione di una comunità attiva, che possa raccontare, attraverso un programma diffuso sul territorio, la storia sociale ed economica dell’area, le potenzialità artistiche e culturali dei paesi disseminati sulla catena montuosa e le prospettive di innovazione dell’area.