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Il Festival del Torto giunge alla sua quinta edizione!
Nasce dalla testa di Salvatore La Tona, organizzatore e attivista culturale cerdese emigrato in Francia. Dal 2022 la direzione artistica è affidata a Totò Damiano Nocera, musicista, cantante e attore di teatro.
È un Festival che è molto più di un Festival. Nel senso che è un Festival STORTO! Un Festival che è fatto di strade e di ponti. Di visioni e di allucinazioni. È un Festival che è una famiglia di artisti e operatori culturali. È un clan. Un collettivo di anime e di corpi che amano l'arte. E che mettono l'arte al primo posto. Al primo posto della Scala Mercalli. È un terremoto!!!
Non vogliamo avere ragione! Solo il TORTO!!!
Ua-Lla! - F. Less, R. Zappia, R. Ligammari, T. Nocera e D. Campisi - E. Petrillo e F. Less
Il Festival del Torto nasce nella Valle del fiume Torto e diventa itinerante nei paesi dell'entroterra siciliano.
L'idea direttrice del Festival del Torto è creare connessioni. Tra artisti. Tra associazioni. Tra realtà culturali sparse in Sicilia, in Italia e nel mondo. Negli ultimi due anni abbiamo creato una fitta rete di contatti innescando dinamiche di incontro e confronto e crescita comune con: Associazione Sycanamente di Prizzi, Premio Andrea Parodi di Cagliari, Festival MéditerRhin di Strasburgo, Espace Pandora e Festival Parole Ambulante di Lione, Il Mare Colore dei Libri di Marsala, Marina Cafè Noir di Cagliari, Archivi della Resistenza e Festival Fino al Cuore della Rivolta di Fosdinovo, Festival della Letteratura Working Class di Campi Bisenzio, Istituto di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo, Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo, Tinka Timpa del Teatro Andromeda di Santo Stefano Quisquina, Magazzino Culturale ex-Oleificio di Milena, ZooPalco di Bologna, Il Sogno di un Uomo Ridicolo di San Cataldo…
Osso Sacro - Nabir - Libero
Negli ultimi due anni abbiamo realizzato laboratori e residenze artistiche in cui musicisti, attori, registi, videomaker, fotografi, scultori, pittori, scrittori, poeti insieme hanno sviluppato idee e realizzato progetti e spettacoli. I prodotti di queste residenze sono stati promossi e fatti circuitare attraverso la rete del Festival. Abbiamo dato centralità e priorità agli aspetti meno formali: l’incontro, il contatto umano, il confronto artistico e lo sviluppo di progetti collettivi.
Gli abitanti dei paesi che ospitano il Festival e il pubblico che arriva ormai da varie parti dell'isola, ma anche da altri paesi europei, normalmente, si ritrovano immersi nella vita e nelle tante attività proposte, integrandosi con gli artisti a formare la grande Comunità del Torto!
È proprio su questa direzione che si vuole continuare a costruire un percorso di creazione collettiva, circuitazione sana e collaborazioni sinergiche anche in questa prossima edizione che si svolgerà dal 10 luglio al 6 agosto del 2024.
Zingaro - Vincenzo AcquAria Castellana - Pupi di Surfaro - Salvatore La Tona - Mirko Mik Macchia
Il tema speciale di quest'anno è INCENDIARE L'ANIMA!
Un'edizione tutta dedicata al fuoco, alla sua forza vitale, alla sua capacità di accendere l'amore e le nostre passioni. Ma il fuoco è un elemento che può essere anche capace di morte e distruzione. La nostra grande energia creativa, se non è canalizzata nella direzione giusta, può diventare rabbia e frustrazione e sfociare in azioni contro la nostra salute e contro il bene degli altri e del mondo che ci circonda. Soprattutto negli ultimi anni nella nostra isola, ormai, si registrano continui e reiterati episodi di incendi, quasi certamente dolosi, che stanno devastando il nostro territorio, la bellezza della nostra natura e persino la qualità dell'aria che respiriamo.
E il fuoco, ancora, può essere elemento di morte e devastazione, in questo momento storico in cui l'orrore della guerra e del terrore stanno dominando il presente e il futuro del nostro pianeta.
E, da un altro lato, la nostra indifferenza, la rassegnazione e l'incapacità di reagire e di trovare soluzione e rimedio a fenomeni di questo tipo, rischiano di soffocare e spegnere la fiamma che alimenta il nostro cuore e la nostra capacità di sognare e di pretendere, per noi e per i nostri cari, un mondo bello, accogliente per i nostri corpi e rinfrancante per le nostre anime.
Per questo motivo, ci è sembrato urgente l'idea di poter riflettere sulla natura dell'elemento fuoco, attraverso la sperimentazione artistica, laboratori, eventi, presentazioni di libri, spettacoli e concerti degli artisti che incendieranno e animeranno la quinta edizione del Festival del Torto!
Stella - Delia Calò e Rosario Palazzolo - Angelo Grasso
Artisti straordinari animeranno, in questa quinta edizione, un programma ricco e di grande spessore. Una proposta artistica che contiene e sintetizza tradizione e modernità, profondità e leggerezza, impegno politico e raffinatezza intellettuale.
Totò Nocera e Antonella Cirrito - S. La Tona, T. Nocera e AcquAria Castella - Simon A. F. Cipolla
Per realizzare questa edizione del Festival del Torto abbiamo bisogno del vostro amore, della vostra fiamma, della vostra presenza, ma anche del vostro aiuto concreto.
Non abbiamo nessun finanziamento pubblico, se non l'amicizia e la generosità di chi aderisce e accoglie il nostro progetto, ospitando gli artisti e mettendo a disposizione case e luoghi per gli eventi. Con la consapevolezza che un progetto libero e indipendente come il nostro deve essere sostenuto da chi ci crede. Con la maturità di chi ha costruito, negli anni, un percorso artistico e politico di grande spessore. A tutti voi, chiunque abbia la sensibilità e senta il bisogno di alimentare l'idea e il sogno collettivo di un mondo un po' meno dritto e molto più storto, un pò meno spento e più acceso, meno grigio e più colorato. Chiediamo di sostenere la nostra raccolta fondi di produzione dal basso. Con un piccolo o con un grande gesto. Un gesto d'amore, di generosità. Ma anche un gesto di grande responsabilità. Perché il presente e il futuro del nostro progetto dipenderà anche dalla vostra decisione di sostenere il Festival del Torto.
Giankarim De Caro - Giacomo Casti - Serge Quadruppani - Alessio Giannanti - Valentina Baronti
Vi proponiamo una serie di donazioni in cambio delle quali riceverete delle specifiche ricompense. Con la sola preghiera di considerare che la donazione per noi rappresenta un reale e concreto sostegno necessario alla realizzazione del nostro progetto. Per cui le ricompense sono da considerarsi simpaticamente simboliche. Solo per farvi vivere lo spirito del Festival. Ciò non esclude che saremo felicissimi di condividere con ognuno di voi ogni fase del nostro percorso. E di potervi dimostrare concretamente tutta la nostra gratitudine per la vostra vicinanza e fratellanza.
Buon FESTIVAL e buon TORTO a tutti!
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