C  I  A  O 

mi chiamo Giulia Lanzilotto (con una L) 

Ho 26 anni sono nata in Calabria e cresciuta nel profondo e caldo Salento dove ho cercato, tra le stradine di campagna che collegavano i vari paesini, qualcosa che corrispondesse al mio grande desiderio di poter vivere il teatro non seguendo il sogno ma la realtà. Questa realtà per me, un po’ scollegata dalla possibilità che ti possono offrire le grandi città, non è stata un limite ma, anzi, Occasione per continuare a camminare con più determinazione nonostante il peso della fatica e della paura di uscire da ciò che conoscevo.

A 19 anni entro nell’accademia l’Oltrarno diretta da Pierfrancesco Favino a Firenze dove mi viene data la grande possibilità di confrontarmi con professori provenienti da tutto il mondo che mi hanno permesso di osservare e lavorare con loro sulla visione che hanno di questo mestiere. Proprio questa eterogeneità di esperienze mi ha regalato uno sguardo nuovo oggi: su come intendo questo lavoro e la quotidianità di tutti i giorni. 

F   O   R   G  O  TT  E   N

Questo cortometraggio nasce dal bisogno di spingermi oltre ancora una volta. Il mio desiderio è di girarlo in Salento la mia terra dove tutto è nato e dove tutto si ripeterebbe come il ritornello di una canzone, con la differenza di poter far emergere l’esperienza di una strofa durata 6 anni fatta di gioie, cadute, esperienze , speranza e colori bellissimi che non vedo l’ora di farvi conoscere.  

Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione, e  ringrazio coloro i quali vorranno partecipare alla campagna.