Può una rivista di poesia essere eccessiva?

Similitudini.festival è un progetto nato nel 2017 di Nicoletta Carnevali e Alessandro Moscatelli che nel corso degli anni ha portato la poesia a dialogare con l'elettronica, la musica, la fotografia, la danza, la formazione portando a Jesi autori di fama nazionale ed attività di spiccata sperimentazione.

Per l'edizione 2023, dal titolo estrema come la poesia, abbiamo pensato di lanciare una rivista che porti su carta il nostro modo di pensare alla poesia. Una poesia aperta, democratica, popolare che sappia includere e non escludere, che trovi il bello non tanto e non solo nei versi in rima ma in tutte le produzioni e le declinazioni espressive presenti.

Il progetto ambizioso è quello di partire con un numero zero per poi procedere ad una cadenza semestrale facendo coincidere le uscite con l'appuntamento invernale e quello estivo del festival. Per farlo abbiamo bisogno del tuo aiuto.

Con contributi di [in fase di aggiornamento]:

• Alessandro Moscatelli e Nicoletta Carnevali Direttori artistici del Festival Similitudini
• Lorenzo Gianfelici Dottore di ricerca presso il dipartimento di Filosofia dell’Università di Macerata e la facoltà di Filosofia dell’Institut Catholique de Paris
• Chiara Pietrucci Dottore di ricerca presso il dipartimento di  studi umanistici in Interpretazione, filologia dei testi e loro tradizioni culturali dell’Università di Macerata
• Silvia Barocci Docente di lingua inglese
• Simone Subissati Architetto
• Patrizia Salvatori artistic&managing director, Gruppo Danza Oggi
• Andrea Maccarone Giornalista Freelance (esperto di musica)
• Maura Gancitano e Andrea Colamedici filosofi, divulgatori, creativi, creatori del progetto TLON