EDA

 EducazioneDesign Apprendimento 

Herbert Simon definisce il design come «ogni strategia volta a cambiare la situazione esistente in una migliore».

Il design mira alla risoluzione di problemi e trova la sua applicazione in molteplici ambiti: Graphic design, Web designers, Art directors, Scenografi, Illustratori industrial design ecc. Per fare questo, esso deve avere uno sguardo a trecentosessanta gradi su tutto ciò che ruota intorno all'idea: dal progetto all’evoluzione e dalla produzione alla distribuzione. Si interfaccia inoltre con l’industria, l’economia, il marketing e la psicologia.

Educare deriva dal latino educĕre, parola che assume molteplici significati: trarre fuori, condurre, sviluppare le proprie facoltà morali e spirituali, il proprio senso e gusto estetico. Qualunque sia il significato attribuito al termine educazione, ci si chiede se può ancora essere ritenuto valido un sistema di apprendimento tradizionale incentrato esclusivamente sul libro, oppure se sia il caso di iniziare a pensare a metodi che possano ritenersi innovativi, con particolare riferimento al design.

Il fine ultimo dell’educazione civica è creare cittadini responsabili, ragion per cui assume un ruolo cruciale all’interno delle scuole. Ci si propone di promuovere l’apprendimento di quelle norme comportamentali non scritte, dirette a migliorare la qualità delle relazioni interpersonali in veste di cittadini. A tal proposito si rende necessario comprendere la valenza dell’educazione civica nel suo più ampio significato, che trascende la semplice descrizione del quadro normativo riferito all’organizzazione dello Stato, e valorizza il concetto di “cittadinanza intesa come luogo delle relazioni fra i cittadini”.

Può il design inserirsi in un percorso educativo al fine di facilitare l’apprendimento? Per rispondere a questa domanda abbiamo impostato un processo di sperimentazione.

È stata presa in considerazione la fascia di età tra i nove e i dieci anni. In questo periodo di vita, infatti, il giovane individuo acquista maggiore consapevolezza di sé e delle regole sociali, ed inizia ad adottare specifici comportamenti in determinati ambienti.

Al fine di attualizzare la messa a punto dell’output, si è intrapresa una collaborazione con le scuole CEFA, che hanno un’esperienza specifica nel campo delle metodologie educative e dell’educazione civica. Tali metodologie educative vengono attualizzate attraverso la “tutoria”, uno strumento che consente al docente (tutor) di formulare per lo studente un percorso formativo personalizzato, condiviso con i genitori e lo studente stesso.La realizzazione dell’output ha richiesto l’applicazione di alcune tecniche del design applicate ai processi educativi, con l’obiettivo di migliorare l’apprendimento dei giovani studenti. Tale metodica prende spunto anche dai contributi dei designers che hanno approfondito tale applicazione. Passando a descrivere quanto appena accennato, l’output che si è inteso realizzare è composto da quattro argomenti sviluppati in altrettanti  distinti prodotti:

1. amicizia :realizzazione di puzzle e / o tasselli  composti da frasi 
2. gusti: realizzazione di  un  blocchetto e/o  quaderno
3. conoscenza di sé:  colori domande  magneti
4. realizzazione con l'altro: racconto di una o più storie 

La collaborazione con le Scuole Cefa ha comportato altresì la messa in opera di un altro prodotto avente le medesime finalità sopra esplicitate. In particolare trattasi  di prodotto editoriale del Cefa rivisto in una nuova veste grafica  con l’aggiunta di nuovi contenuti teorici e pratici.

Questi prodotti su descritti saranno contenuti in un packaging eco sostenibile, prodotto conclusivo del presente lavoro.