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Dove si balla?è una raccolta fondi a sostegno del progetto UnìSono, per la realizzazione di eventi di clubbing inclusivi strutturati per consentire la partecipazione di tutti, per davvero: perché ciascuno possa condividere una delle esperienze più semplici ed entusiasmanti come quella del ballare insieme.
L’idea nasce dal format Under One Roof, sviluppato dalla DJ Alice Woods e da diversi anni diffuso in UK. E’ stato portato in Italia da quattro ragazzi dell’associazione Walter Vinci Onlus, che si occupa di sostegno alle fragilità, in particolare attraverso la musica.
A Milano, come in molte città, ci sono tantissimi ragazzi con Sindrome di Down che vorrebbero “fare serata” come e con tutti i loro coetanei. Tuttavia questa possibilità spesso viene preclusa a causa della scarsa accettazione in qualità di membri attivi e coinvolgibili non solo dai pari, ma anche dagli stessi promoter. Poter uscire, ballare e divertirsi quindi, non è una scelta per tutti, e noi vogliamo che lo diventi.
GRAZIE AL TUO CONTRIBUTO potremo realizzare serate di clubbing in locali accessibili e con caratteristiche adatte alle soglie di tolleranza di un’utenza fragile. Lo studio di adeguati acustica e light design, orari di svolgimento e security consentirebbe a chiunque di prendere parte a un evento musicale bello e coinvolgente, che sia realmente occasione di svago, divertimento e socializzazione... Un posto dove si balla in allegria e in sicurezza, per tutti.
Per la realizzazione e l’organizzazione di tutte le attività dedicate al progetto, abbiamo stimato un costo complessivo di 20mila euro. Il nostro obiettivo, col tuo contributo, è coprire il 40% (8.022 euro); così sbloccheremo il contributo del Comune, che ci cofinanzierà il restante 60%, 12mila euro.
Vuoi ballare e far ballare anche tu all’UnìSono? Dona e sostienici per realizzare tre eventi pilota a Milano, tra la primavera e l’estate del 2023, che serviranno per sperimentare sul campo il modello e preparare le linee guida per la realizzazione di eventi di musica inclusiva. Ogni locale che adotterà le linee guida sarà un locale dove si balla all’UnìSono!
La tua donazione serve a far muovere i primi passi del progetto, e in particolare:
L’adesione alle linee guida di UnìSono sarà garanzia di un locale ed un evento sicuri e fruibili da chiunque, perché tutti hanno diritto a ballare in posti belli, con grande musica, e con i propri coetanei.
La musica è il linguaggio universale, non fa differenza cosa ascolti o come la senti, è davvero il linguaggio di tutti e per tutti... Per questo deve essere sempre accessibile!
Il team di progetto è composto da quattro ragazzi tra i 23 e 25 anni, soci e volontari di Walter Vinci Onlus. Da sempre impegnati nel sociale e in ambito artistico e musicale, hanno fatto confluire nel progetto UnìSono i loro interessi e competenze, condividendo il desiderio di estendere a tutti i loro coetanei il diritto a serate di musica e ballo in sicurezza.
La supervisione degli aspetti musicali di UnìSono è curata da un musicoterapeuta, il coordinamento scientifico da un neurologo dell’Associazione. In equipe sono presenti anche uno psicologo e un educatore.
L’associazione Walter Vinci Onlus non è nuova all’utilizzo della musica come strumento di socializzazione e inclusione: dal 2016 ha creato SonoraMente, il primo coro italiano per persone con memoria fragile, patologie dementigene ed Alzheimer, che ha cantato fino ad oggi per oltre 500 ore, coinvolgendo quasi 200 coristi.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
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