Una campagna di
Daniela GiordanoContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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La sceneggiatura originale del corto DI CHI È LA TERRA? è una germogliazione, uno sviluppo imprevisto e originale del copione teatrale "Di chi è la Terra? Ballata per Chicco di Grano, Pannocchia e Sacchetto".
Rimasi colpita da una campagna sociale di una ONG, ActionAid, sul fenomeno del land grabbing, accaparramento delle terre, come è stato tristemente battezzato dalle Nazioni Unite. Non tutto ciò che pensiamo come cibo, viene coltivato per soddisfare i bisogni alimentari del pianeta. Grani e cereali sono diventati ancheflex crops, vale a dire flessibili all’utilizzo per fini diversi da quello alimentare. La green economy necessita di grandi aree per coltivare cereali e vegetali destinati alla produzione in larga scala di biocarburanti e bioplastiche, generando il fenomeno chiamato land grabbing, che nega i diritti di sopravvivenza e l’utilizzo delle terre alle popolazioni che ci vivono da sempre. L’Africa è uno dei paesi maggiormente coinvolti da questo fenomeno. Sprechiamo acqua, sprechiamo cibo, consumiamo troppo e male e tutto questo genera grandi disuguaglianze, impoverimento, crisi umanitaria, guerre e quel che è peggio le risorse del pianeta non sono infinite e questo potrà avere conseguenze nefaste per tutta la vita sul pianeta.
La prima tappa di questo viaggio verso il cortometraggio è stata scrivere uno spettacolo teatrale sul tema avvalendomi della collaborazione alla scrittura di Michele Citoni per la prosa e Marco Veruggio e Danila Massimi per la musica, si intitola “Di chi è la terra? Ballata per Chicco di Grano, Pannocchia e Sacchetto”, una ballata rap per alimenti e cose, con i contributi scientifici e le ricerche messe a disposizione da ActionAid che sostiene il progetto. Debuttiamo nel 2014 e continuiamo a replicarlo. Lo spettacolo (tra le ricompense) sarà di nuovo a Roma con una replica straordinaria il 31 maggio 2018 al Teatro Vascello.
Gli argomenti che affronto, l’ingiustizia sociale e l’impoverimento che deriva dallo sconsiderato utilizzo delle risorse della Terra, lo spreco di acqua e cibo, riguardano tutti, quindi con il desiderio di raggiungere il più vasto pubblico possibile scrivo una sceneggiatura originale, una nuova storia che si muove su tre livelli narrativi, incardinata sul testo e sulla musica del brano rap Di chi è la terra?, che è colonna sonora e una delle linee drammaturgiche del cortometraggio. L’originalità del cortometraggio è nel presentare tematiche di forte impatto sociale in chiave ironica, surreale e musicale. Il genere di appartenenza potrebbe definirsi short film musicalsull’ambiente. Due famiglie, la Famiglia La Bianca e la Famiglia Le Noir, vivono apparentemente in due mondi diversi e distanti, Il Mondo di sopra, ricco e consumatore e il Mondo di sotto, arido e povero. Nessuna delle due famiglie è a conoscenza dell’esistenza dell’altra, ma in realtà i mondi sono collegati dalla rete idrica, e lo sperpero di acqua nel Mondo di sopra determina la siccità nel Mondo di sotto. La Terra spia la disuguaglianza tra le due famiglie dall’interno dei rubinetti ed esasperata per quello che deve subire, parla e lo fa a ritmo di rap. Solo i bambini della Famiglie La Bianca e Le Noir però riescono a sentirla, sono loro che prendendo consapevolezza che tutto e tutti sono collegati, potranno realizzare il cambiamento. Partecipo con la sceneggiatura al bando del Nuovo IMAIE e il progetto risulta essere tra quelli finanziati con un contributo alla produzione. La Fargo Entertainment di Alessandro Verdecchi e Luisa Porrino con CRT Scenamadre saranno le produzioni esecutive. Inizio riprese giugno 2018.
Temi complessi necessitano di un linguaggio semplice e diretto, soprattutto volendo creare un’opera che parli in modo diretto a tutti. La narrazione è affidata alle immagini, alla musica e a brevi dialoghi che servono per presentare e contestualizzare i personaggi nella storia. Convivono in modo parallelo e comunicante i piani della realtà (la vita nel Mondo di sopra e nel Mondo di sotto) e della non realtà (l’antropoformizzazione della Terra e della Musica) Pur nella serietà delle tematiche, la chiave narrativa scelta è surreale e ironica, volta più a coinvolgere empaticamente che a insistere sulla gravità delle problematiche esistenti e fornire didascaliche soluzioni.
Il cortometraggio sarà realizzato interamente nel territorio del Lazio, in interni e esterni, dove saranno individuate le tre diverse ambientazioni nella narrazione: il Mondo di sopra, il Mondo di sotto e il “non luogo” dove abitano la Terra e la Musica.
L’immagine sarà cinematografica. Le inquadrature, le luci, il respiro delle scene. Girato in digitale con l’utilizzo anche di microcamera e telecamera per droni, la ripresa si avvarrà di parti realizzate in computer grafica e con tecnica green screen.
La sceneggiatura presenta con i toni della commedia e ironia un tema molto complesso, una riflessione attuale e urgente sull’utilizzo delle risorse del pianeta e sulle disuguaglianze sociali derivanti dall’iniquo consumo. La storia mette in relazione le vite e i comportamenti dei protagonisti. Compito della regia sarà rendere verosimile la dimensione surreale e favolistica del piano della realtà (il Mondo di sopra e il Mondo di sotto) e del piano della non-realtà (il luogo dove agiscono e vivono la Terra e la Musica). I tre livelli di racconto non hanno unità di luogo ma di tempo e il ritmo delle scene e del montaggio risponde alle misure musicali del rap inserito nel corto. Il cortometraggio avrà una durata di 10 minuti.
Il cortometraggio è scritto e diretto da Daniela Giordano, attrice di teatro, cinema e televisione, autrice e regista di molte pièce teatrali rappresentate in Italia e all’estero, è alla sua prima regia cinematografica.
La direzione della fotografia sarà diGianni Mammolotti.
Il solido cast internazionale si avvale di attori e attrici italiani, maliani e nigeriani scelti per la loro importante e riconosciuta esperienza cinematografica e teatrale. Oltre alla stessa Giordano e alla musicistaDanila Massiminei ruoli della Terra e della Musica, arricchiscono il cast Laura Mazzi e David Sebasti (famiglia La Bianca) e Balkissa Maiga e Alfie Nze (famiglia Le Noir).
Il brano rap originale "DI CHI E’ LA TERRA?", è stato registrato presso lo Studio Dario Arcidiacono di Mentana con Daniela Giordano voce, Danila Massimi voce e cajon, Giovanni Palombo chitarra, Giuliano Lucarini percussioni, Edoardo Porena basso.
La vita che vorremmo avesse il cortometraggio DI CHI È LA TERRA? per le tematiche trattate, per il valore del cast e per la presenza protagonista della musica rap, è sia nazionale che internazionale, e vorremmo soprattutto riuscire a intercettare l’interesse e il coinvolgimento di pubblico giovane e giovanissimo. L’opera sarà sottotitolata in inglese per poter partecipare a qualsiasi tipologia di festival sia nazionali che internazionali, sia tematici che non, ed avere ampia diffusione nazionale e internazionale anche attraverso la rete internet e a essere presentato in campagne di sensibilizzazione sulle tematiche di riferimento.
Realizzare un’opera è un’impresa complessa che coinvolge molte persone e tecnologie e che quindi non può prescindere dal raggiungimento del budget necessario. Questo progetto già gode di un contributo alla produzione del Nuovo IMAIE e di altri sostegni di associazioni partner. Ti chiediamo di sostenerci per realizzare il film così come è stato scritto e pensato, senza tagli e rinunce.
PRODUZIONE: preparazione, organizzazione e pianificazione delle riprese, sopralluoghi.
SET: attrezzature, luci, suono in presa diretta, location, arredamento e scenografia, costumi, trucco e parrucco.
CACHET: remunerazione per la troupe di realizzazione e produzione.
POST-PRODUZIONE: montaggio, effetti speciali, materiale d’archiviazione, post produzione del suono, sottotitoli, color correction.
PROMOZIONE: festival, eventi, social, etc.
VUOI DIVENTARE PARTE DI QUESTA AVVENTURA CON IL TUO CONTRIBUTO? VUOI ESSERE NEI TITOLI DEL FILM E SAPERE CHE È ANCHE GRAZIE A TE CHE SIAMO RIUSCITI A REALIZZARLO?
OGNI CONTRIBUTO PICCOLO O GRANDE, SARA’ IMPORTANTE PER RAGGIUNGERE LO SCOPO.
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