Buongiorno, mi chiamo Dario Migliorini e voglio presentarti il mio progetto. Anzi... il mio sogno.

Ho davanti un comunissimo libro, con una copertina nera e tante pagine bianche. Ecco... il mio sogno è riempirle. Ho una bozza di una copertina, nella quale appare una bella auto d'epoca, una fiammante Cadillac, e un titolo curioso: Coupe DeVille - Frank è tornato a casa. Poi ho già scritto tante pagine. Parole che disegnano un viaggio, una storia che ho appena terminato di scrivere e aspetta solo di riempire quelle pagine vuote.

Questo romanzo nasce da un esperimento forse unico, sicuramente molto originale. Ho provato a racchiudere la discografia di uno dei più grandi cantautori americani in una nuova e avvincente storia. Una storia di umanità che penso possa toccare tanti cuori. Ha certamente toccato il mio mentre la scrivevo, ma sono convinto possa toccare anche il tuo. Perché si parla di sogni cullati, dell'impegno per realizzarli, degli errori che si compiono lungo il percorso, dell'affannosa ricerca di rimedi e soluzioni.

Emerge l'importanza dei valori comunitari: la famiglia, l'amicizia, l'amore. Con il loro aiuto possiamo farcela. Soprattutto oggi, quando tutto è così difficile. Frank, il protagonista del romanzo, ce l'ha fatta. In questo senso "è tornato a casa", come recita il sottotitolo.

E' un messaggio in cui credo davvero molto. Ci credo al punto che il nucleo centrale del sistema di ricompense che ho escogitato è rappresentato dal romanzo stesso. Se mi aiuterai, desidero che tu lo riceva, che tu possa leggerlo, condividerne i valori e, perché no, anche trovare qualche risposta per te stesso. Ma il sistema di ricompense, come potrai leggere, prevede anche qualche altra "chicca".

E... se sei anche appassionato di musica, specie quella americana delle radici, questo è definitivamente il tuo romanzo.

Grazie infinite per il tempo che mi hai dedicato. Non mi resta che augurarti... BUON VIAGGIO!

SINOSSI DI "COUPE DEVILLE"

Frank Joyce è un uomo realizzato, ma il suo percorso di vita è stato impervio. Un moderno Ulisse, il cui lungo viaggio non è stato solo un vagabondare fisico, ma soprattutto l’affannosa ricerca di se stesso.

Ancora adolescente e in contrasto con il padre, fugge dalla sua casa nel New Jersey, inseguendo una metaforica terra promessa, ma il destino e, soprattutto, i suoi stessi errori lo costringono a un periodo di solitudine e di miseria.

Perde l’amore e l’amicizia ma saranno proprio questi valori ritrovati ad aiutarlo a riprendere la via di casa. Solo allora, ma troppo tardi, Frank capirà che la distanza da suo padre era tutt’altro che incolmabile.

Oggi l’uomo ripercorre quegli anni burrascosi. Un viaggio entusiasmante ma delicato, nel quale incontra nuovamente alcuni fantasmi che hanno popolato il suo passato. Soprattutto ritrova una persona che, forse, non conosce ancora pienamente: se stesso.

Coupe DeVille esce come lava dal vulcano in continua eruzione che è la poetica di Bruce Springsteen. Il grande cantautore americano ha ispirato gli elementi essenziali della storia: il desiderio di fuga, l’emarginazione, la presa di coscienza della vita adulta, la speranza di ritrovarsi, i valori comunitari.

E, nello scorrere delle pagine, tutto si impregna di musica. Blues, soul, country, gospel. Sul trono: Sua Maestà il Rock’n’Roll.