Una campagna di Corkatwork.com
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Concept Store sensoriale dedicato all'ambiente e alla solidarietà sociale
- Raccolti € 140,00
- Sostenitori 3
- Scadenza Terminato
- Modalità Raccogli tutto Informazioni
Raccogli tutto
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
- Categoria Startup & business
Il Progetto
Su di me
Katia Wieser, nasco a Merano, classe 68, risiedo a Castelnuovo del Garda (VR), sono proprietaria del marchio Corkatwork.com. Instancabile sognatrice, operaia, eco artista, scrittrice, ideatrice di una linea di t-shirt ecologiche e solidali, creo inoltre gioielli artigianali in alluminio anallergico con ceramiche italiane e sughero dal Portogallo per passione.
Progetto
Tutto inizia nel 2013, per due motivi.
Smetto di fumare e inizio un lungo percorso creativo e sostenibile nel riciclare quasi tutto, inizialmente i tappi di sughero, da cui prendo il nome (cork) trasformandolo in scioglilingua. Inoltre, assisto impotente allo sfratto di una mamma e amica con due bambine minori a carico, pur seguita dagli assistenti sociali. Non potendola aiutare, ho provato lo stesso inaccettabile dolore di quella mamma e lo provo ancora. Tutto cambia, i pensieri e le priorità.
Registro il marchio, e insieme a Sascha Donelasci di Visiodot.com creo un sito che raccoglie in categorie le più belle PMI sostenibili italiane e non, che rispecchiano completamente la mia filosofia aziendale. Riesco solo quest’estate a perfezionare il progetto con l’investimento nella prima stampa della mia piccola collezione di magliette, nella realizzazione del video promozionale e aggiungendo l’e-commerce al sito.
Le t-shirt nascono quindi come progetto etico, sostenibile, morale, ambientale e di solidarietà sociale.
La filiera è certificata:
100% cotone organico
100% fairtrade
100% stampa atossica con colori ad acqua
100% packaging sostenibile
100% solidale, con una parte del ricavo di ogni t-shirt sostieni un progetto che ti sta a cuore
Al momento è possibile sostenere con l’acquisto di ogni t-shirt il “Giardino dei sogni”, una foresta commestibile nel cuore dell’entroterra veronese. Un parco secolare una volta abbandonato, affittato dai frati alla famiglia Merzi, reso negli anni fruibile a tutti, ma soprattutto a persone diversamente abili e non vedenti. Oltre 10.000 persone sono passate di qui negli ultimi anni ad abbracciare gli alberi e piantare ortaggi con le scuole di tutto il territorio, nell’orto accessibile anche alle sedie a rotelle. Un progetto straordinariamente umano e di speranza, speranza che svanirà purtroppo a scadere del contratto d’affitto dei Merzi, nel 2021, perché la proprietà è stata messa in vendita inspiegabilmente e improvvisamente. Auspicando che si trovi un benefattore entro quella data, che continui a sostenere questo meraviglioso progetto di inclusione sociale, io, nel mio piccolo, fino a quella data continuerò a garantire una parte del ricavo ad esso.
Come aiuto le mamme? Aiutare fa bene all’economia circolare!
A fine estate di quest’anno ho preso accordi con le titolari del BabyBazar di Verona in Via Corso Milano, che hanno accettato di collaborare a creare cesti e totebag (le mie borse ecologiche) solidali con le merci in vendita nel loro negozio di usato garantito, per far sì che mamme in difficoltà economiche, potranno, grazie a buoni di diverso importo, acquistati da benefattori tramite il mio e-commerce, andare a ritirare quello di cui hanno bisogno. Ci vorrà ancora un po’ a realizzare tutto questo, perché sto lavorando a una rete di contatti dove individueremo le mamme con reali problemi.
Perché sono qui a raccogliere tutto per 365 giorni?
Perché ho visto splendidi progetti non realizzarsi con il tutto o niente. Ma è anche vero che ho visto splendidi progetti realizzarsi per poi fallire in poco tempo. In ogni caso il fallimento non me lo posso permettere.
Per cui sì, oggi mi piacerebbe potervi chiedere 2.500.000 di euro per comprare il Giardino dei sogni e lasciarlo esattamente com’è. Una cifra neanche così folle, in fondo ognuno di noi ha una “maglietta” nel cassetto dei sogni.
Ma, anche se credo ai miracoli, vi chiedo di aiutarmi a raccogliere 35.000 euro, con la vendita delle mie t-shirt ecologiche o in alternativa i miei gioielli artigianali, per poter avviare il mio“CONCEPT STORE SENSORIALE”. Il negozio del futuro, dedicato completamente alla salvaguardia dell’ambiente, il negozio in cui sogno di entrare da 6 anni.
Il raccogli tutto serve quindi per poter aprire questo punto vendita concepito sullo shopsharing/temporaryshop, cioè sull’affitto di spazi alle aziende sostenibili italiane ed estere, che appunto già seguo, suggerisco e pubblicizzo a titolo gratuito sul mio sito e sui vari canali social che uso.
Come sarà il “CONCEPT STORE SENSORIALE” ?
- A rotazione all’interno del concept store ci sono almeno 30 aziende sostenibili che pagano una quota mensile o quote a pacchetto per esporre la merce in conto vendita su arredamento di recupero, con giardini verticali per creare “l’impatto visivo” e come “musica” c’è un sottofondo di acqua che scorre e i rumori della natura per “l’impatto uditivo”
- La merce in conto vendita verrà inserita automaticamente nell’e-commerce all’arrivo in negozio, quindi ho due vetrine per attirare i clienti, lo store funge anche da magazzino a tale scopo
- Nello store c’è un angolo degustazioni vini biologici/biodinamici con prelibatezze biologiche in vendita, quindi a pagamento si può godere di un assaggio a bicchiere compreso di stuzzichino vegan o vegetariano per deliziare “l’olfatto e il palato”
- Inutile dire che al “tatto” è a disposizione l’intero store e che si potrà toccare con mano la moda concepita con tessuti naturali di altissima qualità, filiere certificate e aziende a basso impatto ambientale
- Ogni mese a rotazione si dà la possibilità agli artisti locali e non, di usufruire di appositi spazi per esporre i loro dipinti e se hanno un piccolo budget hanno la possibilità di stampare i loro dipinti su un numero limitato di magliette con l’azienda che stampa anche le mie, su tessuti certificati in biocotone e venderli durante l’evento di un vernissage creato apposta per pubblicizzare sia l’artista che lo store
- Inoltre raccoglieremo periodicamente vestiti per adulti in ottimo stato e di qualità superiore, in modo da poter creare dei pacchetti mensili per il “noleggio”, metodo già in uso in Canada e Svezia per esempio. Questo per incentivare il riuso e il riciclo di indumenti destinati altrimenti alla discarica. Nulla mi vieterà di acquistare dalle aziende i capi esposti in conto vendita e di noleggiarli al fine di poter creare in futuro dei pacchetti mensili di moda sostenibile.
- Una volta al mese verrà invitato un produttore che espone all’interno dello store in modo che i clienti conoscano di persona chi produce la loro merce e potranno confrontarsi in domande e risposte, come pure per gli artisti che verranno a esporre i loro dipinti. Ad ogni evento verrà allestito un piccolo buffet vegano/vegetariano con degustazioni vini bio.
- Ci collegheremo al circuito di Soisy.it sia come store che come e-commerce, in modo che tutti abbiano la possibilità di un acquisto più sereno.
A cosa servono i 35.000 euro?
- Ad avere i primi fondi per aprire il CONCEPT STORE SENSORIALE (cauzione, agenzia immobiliare, e almeno 3 affitti per avere il tempo di eseguire tutti i lavori di migliorie).
- Fondi per sostenere la burocrazia, S.I.A.E., lavori da fare di miglioria al negozio (già individuato), come luci, parquet, tinteggiatura, arredo vario anche se riciclato, piante, insegne, illuminazione esterna, packaging, acquisto pacchetto con corriere per poter usufruire di sconti su spedizioni, registratore cassa, e varie ed eventuali al momento non calcolabili.
- Fondi per poter usufruire di un azienda di Social media marketing che seguirà photoshooting, videomaking per i vari social, nonché un blog aziendale.
- Pubblicità cartacea e radiofonica, spot tv.
- Costi per la stampa di 1000 t-shirt e relativo packaging con etichette.
- 5000 euro donazione al Giardino dei sogni, se vendute tutte le 1000 t-shirt.
Perché dovreste sostenere questo progetto?
Perché il mondo della moda è uno dei tanti colpevoli del disastro ambientale che stiamo vivendo. La moda si può e si deve concepire in modo diverso. Perché abbiamo delle incredibili PMI italiane ed estere, e ho voglia di farvele conoscere tutte. Perché siamo tutti responsabili ogni volta che spendiamo i nostri soldi senza chiederci chi ne paga il prezzo reale, quanta sofferenza e sfruttamento c’è dietro a un vestito. Perché siamo tutti responsabili ogni volta che entriamo in un negozio per spendere poco, dovremmo spendere meno, comprare meglio, porci delle domande e ottenere delle risposte trasparenti sui prodotti che acquistiamo. Perché quando entrerete nel mio negozio sarà come una seconda casa e non sarete più gli stessi. Sarete liberi.
Le ricompense
Che abbiate poco o tanto da donare al mio progetto, ognuno di voi sarà fondamentale nella realizzazione dello stesso, per cui tutti i vostri nomi avranno il loro giusto spazio su un muro dello store, per ringraziarvi per sempre del vostro sostegno. Sarete inoltre tutti miei graditi ospiti all’inaugurazione.
Avrete un ampia scelta tra le varie opzioni di ricompense per il vostro budget. Potrete inoltre anche donare più volte nel corso della raccolta fondi, essendoci delle ricompense che verranno man mano integrate con la collaborazione anche delle aziende che sono inserite nel mio sito aziendale.
Come? Ad es.: L’azienda X propone degustazioni vini biologici a € 25. Per sostenere il mio progetto l’azienda mi permette di richiedere € 30 nella raccolta fondi di cui € 5-10 a seconda degli accordi vanno a finanziare il mio store. L’azienda X gode di visibilità per un anno grazie alla raccolta fondi e incontra dei possibili acquirenti del vino che produce, voi vi godete una degustazione indimenticabile in una location da sogno e conoscete una nuova realtà e io faccio un piccolo passo avanti a realizzare il mio store.
Questo per spiegarvi in modo trasparente che se vedrete nelle ricompense una scarpa, una maglia, una giacca, ecc. a un prezzo maggiore di quello che lo potreste acquistare sul loro sito, è perché grazie ad accordi, quell’ azienda sta sostenendo con una piccola quota anche il mio progetto.
Vorrei fare inoltre presente che le spedizioni saranno a carico del sostenitore.
Spero di essere stata chiara e trasparente in tutto, per qualsiasi domanda potete contattarmi a info@corkatwork.com o attraverso i miei canali social. Vi ringrazio tutti fin da adesso.
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Community
Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
11. Città e comunità sostenibili
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
12. Consumo e produzione responsabili
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
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Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
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