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"Cocco" La bontà per tradizione Attività Storica segnalata dal Gambero Rosso, Nel Parco Nazionale D'Abruzzo

Una campagna di
diego cocco

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"Cocco" La bontà per tradizione Attività Storica segnalata dal Gambero Rosso, Nel Parco Nazionale D'Abruzzo

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  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Comunità & sociale

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Il Progetto

AIUTACI A RIPARTIRE!!!

IL PROGETTO:

agli inizi del '900 il bisnonno Eustachio apre una Osteria nella piazza principale al centro di Scanno,

immortalata in una celebre foto di Henry Cartier Bresson nel 1951, esposta al Museo d'Arte Moderna di New York.

Produceva ottimi vini e liquori, da una preesistente attività datata 1866, "Pane e Vino" recita ancora l'insegna ormai sbiadita dal tempo.

L'altro ramo della famiglia, gestiva a Pratola Peligna, proveniente da Fara San Martino, la Città della Pasta più buona del Mondo,

una attività commerciale di alimentari e la più pregiata salumeria del paese.

Oggi, "COCCO" è una impresa a conduzione familiare con sede a Scanno, la Perla d'Abruzzo.

E' una Attività Storica, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, segnalata dal Gambero Rosso, la più prestigiosa rivista gastronomica d'Italia,

ulteriore garanzia di serietà e credibilità.

Distribuisce i prodotti tipici della migliore tradizione abruzzese, anche con marchio proprio selezionati con cura e professionalità,

molto apprezzati dai consumatori.

Acquistandoli si contribuisce a mantenere in vita i deliziosi paesi e le tradizioni di Piccola Grande Italia e del Parco Nazionale d'Abruzzo,

sostenendo in tal modo l'economia e l'occupazione delle aree protette di montagna.

Territori a rischio di spopolamento e marginalizzazione, martoriati ma non piegati dai possenti terremoti degli ultimi anni che hanno

amplificato gli ostacoli ad operare in contesti orografici assai difficili.

Aiuta le Aziende del territorio a ricominciare!

Con l'utilizzo delle moderne tecniche di marketing e della logistica è possibile diffondere gli ottimi prodotti della Terra d'Abruzzo,

la Regione Verde d'Europa, in Italia e nel Mondo.

RICOMINCIAMO INSIEME !

Partecipa anche tu ad un grande progetto!

Aiuta a tutelare la Natura più bella: sostieni l'economia della montagna d'Abruzzo, la Regione Verde d'Europa: un patrimonio naturalistico

ed enogastronomico per l'Umanità.


Scanno, la Perla d’Abruzzo, Regione Verde d’Europa, è incastonato tra i monti maestosi a ridosso del Parco Nazionale d’Abruzzo e a poca distanza dal Parco Nazionale della Maiella, la Montagna Madre.

E’ paese di incantamento e fascino, inserito nel circuito “i Borghi più Belli d’Italia”.

Vi si giunge attraverso l’aspro dirupo delle Gole del Sagittario, “orribilmente bello” scrive Gabriele d’Annunzio, con immaginifica espressione, Riserva regionale: vi fioriscono varietà floreali di rara bellezza, uniche nell’Appennino centrale.

E quindi le placide acque del lago, dalla straordinaria forma a cuore:”…il posto più romantico d’Abruzzo…” (Facebook, 15 febbraio 2015, “Abruzzo Aquilano”).

“…Intorno al lago di Scanno regna silenziosa e serena un po’ di malinconia…Regina… mi racconta una leggenda delle acque del lago: chi vi guardi a lungo finalmente vi scorge i volti delle persone che ha amato inutilmente…” (Ruggero Orlando, La Stampa, 18 marzo 1935).

Ecco il paese! Una fuga di tetti ineguagliabile, le abitazioni disposte come su sgabello, accartocciate su un’erta che degrada dolcemente verso la Valle, in un paesaggio di grande suggestione. Il colpo d’occhio è spettacolare: “ era tra lume e lustre” scrivono i Poeti.

I Maestri della fotografia traggono inesauribile ispirazione dai luoghi: Mario Giacomelli il più grande del nostro Novecento ha scattato, nell’ambito della serie dedicata a Scanno, l’unica foto italiana inserita nel prestigioso catalogo “Looking at Photographs” edito dal Museo d’Arte Moderna di New York, acquisendo onori e fama internazionali (“Scanno Boy”).

Henry Cartier Bresson, fondatore della agenzia Magnum, amava Scanno “…Ely ed Henry (Cartier Bresson) trascorsero il Dicembre 1951 fra Scanno e Matera (Capitale Europea della Cultura 2019)…siamo felici, la gente ci offre ospitalità con meravigliosa gentilezza…”

“…Marie Louise Bousquet, Paris Editor di Harper’s Bazar… le aveva scritto per invitarla ad individuare con il fotografo francese (Cartier Bresson) una località italiana ancora sufficientemente arcaica per bellezze naturali e tradizioni…il servizio fotografico, dedicato al Natale, sarebbe stato pubblicato un anno più tardi su Harper’s Bazar, proprio in occasione della suggestiva ricorrenza natalizia del 1952.

La ricerca… si concluse nell’inverno del 1951 con l’individuazione di Scanno, che si rivelò luogo ancora incontaminato e quindi appropriato a una rappresentazione inedita del Natale sui media della comunicazione internazionale… possiamo immaginare che il fascino dell’articolo pubblicato nel dicembre del 1952 con il titolo "Christmas in Scanno" non fosse stato costruito esclusivamente sullo svelamento della località come ultima presentificazione del Presepe vivente… ma anche sul potenziale illusionistico che veniva offerto ai lettori…” (l’Italia esplode – Diario dell’Anno 1952, Irene Brin).

Scanno custodisce gelosamente tradizioni antiche e tuttora radicate: Processioni religiose; “il Catenaccio”, Corteo nuziale in costume tradizionale; le “Chezette”, la Serenata d’amore dello Sposo alla Promessa; “Le Glorie”, immensi falò accesi in occasione della festa di San Martino.

Ancora oggi non è difficile ammirare le donne più anziane sgusciare tra le viuzze suggestive del paese negli splendidi costumi d’epoca: uno spettacolo impareggiabile.

La gastronomia è semplice negli ingredienti ma davvero assai gustosa: squisiti i dolci e i formaggi.

Nelle “gelide cantine di Scanno” tanto apprezzate da Michele Torcia, Diplomatico e saggista del XVIII secolo, riposavano gli ottimi vini e liquori preparati dai nonni Eustachio ed Ettore, Osti provetti.

Scanno è un Incanto: tutti i giorni e tutto l’anno.Tutti i viaggiatori del Mondo sono consapevoli che l'Italia è un Paese ricco di magia e di luoghi straordinari.

La ricchezza d'Italia non è confinata nei soli musei ma è custodita ed esaltata

nei piccoli e grandi Paesi diffusi sul territorio.

Trivago include Scanno tra i 20 Borghi più ricercati tra le destinazioni pittoresche

e i panorami mozzafiato disseminati per tutto lo Stivale (aprile 2016).

L'Huffington Post (7 agosto 2015) ha inserito Scanno tra i 25 Borghi più affascinanti d'Italia

da vedere almeno una volta nella vita, insieme a:

Vernazza, Portofino, San Giminiano, Positano, Isola Procida, Bobbio, Varenna, Camogli, Montone, Manarola, Civita di Bagnoregio, Bellagio, Sassi di Matera, Ravello, Capri, Castelsardo, Castelmezzano, Polignano a Mare, Pitigliano, Castelmola, Atrani, Santo Stefano, Monte Isola, Castell' Arquato.

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