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La vita è un ciclo, o meglio, è un film.
L’IDEA-MOTTO
Se vuoi guardare il film devi pedalare. La sella sarà la tua poltrona e la borraccia i tuoi popcorn.
VOCAZIONE DEL PROGETTO
Un cinema a pedali itinerante ed auto-sostenibile per promuovere la cultura cinematografica, per sostenere l’uso della bicicletta e per valorizzare il bilinguismo in Trentino-Südtirol.
L’ANALISI
Viviamo in un mondo in cui la gente fa fatica a muoversi, dove si preferisce guardare un film in streaming sul divano piuttosto che prendere la bicicletta e andare al cinema più vicino. La nostra regione ci offre una rete di ciclabili che attraversano paesaggi e villaggi di straordinaria bellezza, una regione che vede la diversità linguistica e culturale come
qualcosa da valorizzare e mantenere nel tempo.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
• Sensibilizzare il pubblico riguardo alla sostenibilità energetica (quanto sudore serve per proiettare un film?)
• Portare un cinema a pedali nelle piazze dei paesi del Trentino Alto Adige
• Avvicinare il pubblico al mondo della bicicletta e del cinema
• Favorire il bilinguismo italo-tedesco
CicloCinema è un progetto che prevede l’uso di dieci biciclette per alimentare un cinema a pedali. Un viaggio di un gruppo di ragazzi che, pedalando e spostandosi tra i paesi del Trentino-Alto Adige, trasporterà attraverso l' utilizzo di biciclette, la cultura del cinema e dell’ecosostenibilità. Dieci biciclette, dieci ciclo-generatori, un proiettore e un impianto audio, è questo il necessario per una proiezione energeticamente autosufficiente. Il materiale verrà caricato su dei carrelli per biciclette e sui portapacchi. Il progetto prevede 5 giorni di viaggio con 4 diverse proiezioni in 4 diverse location del Trentino-Alto Adige. I film avranno come tema la bicicletta e verranno proiettati liberamente nelle piazze dei paesi, in accordo con l’amministrazione locale. Una volta arrivati a destinazione le dieci biciclette verranno agganciate ai rispettivi ciclo generatori che collegati insieme andranno a produrre fino a 3000 watt di potenza, sufficiente per sostenere una proiezione a favore di circa 50 persone. Un fattore interessante è che 8 biciclette su 10 dovranno essere sempre in movimento per soddisfare la domanda energetica dell’iniziativa, mentre le restanti 2 serviranno come possibilità per darsi il cambio con il pubblico, che sarà attivamente coinvolto nel progetto. Saranno infatti gli spettatori a pedalare per la trasformazione e lo scambio di energia positiva.
I FILM
I film proiettati avranno tutti come tema quello della bicicletta, saranno in lingua italiana o in lingua tedesca con sottotitoli italiani quando le proiezioni avverano in Alto Adige.
Lista dei 5 film: (da confermare)
• Ladri di biciclette di Vittorio de Sica (16 giugno a Riva del Garda)
• Il Postino di Massimo Troisi e Michael Radford (17 giugno a Molveno)
• Il ragazzo con la bicicletta di Jean-Pierre Dardenne e Luc Dardenne (18 giugno a Cles)
• Das Mädchen Wadjda von Haifaa al-Mansour (19 giugno a Merano)
• Appuntamento a Belleville di Sylvain Chomet (20 giugno a Bolzano)
IL TEAM
Siamo un gruppo di ragazzi dai 23 ai 30 anni con diverse attitudini ma tutti con due passioni in comune: il cinema e la bicicletta. Una parte di noi studia alla scuola Zelig di cinema e nuovi media a Bolzano, qualcuno vive all’estero e altri studiano o lavorano a Trento.
Gli organizzatori:
Andrea Bertoldi: 23 anni, nato a Trento. Cicloviaggiatore e studente alla Zelig; nel corso degli ultimi anni ha pedalato in Italia, centro Europa e per 4 mesi in Nuova Zelanda. Ritiene che la lenta andatura di una bici e la visone di un bel film abbiano una cosa fondamentale in comune: suscitare ricordi.
Federico Bertoldi: 25 anni, nato a Trento. Ingegnere elettrico di professione, viandante a pedali occasionale. Cicloviaggiatore in corsica e nell’Euregio.
IL DOCUMENTARIO
L’unicità del progetto verrà documentata attraverso un docufilm realizzato da alcuni studenti della scuola Zelig di Bolzano. Un film che mostrerà le dinamiche di un cicloviaggio intrapreso da dieci persone aventi tutti un obbiettivo in comune: trasportare e alimentare un cinema a pedali. Ci saranno dunque istanti di fatica, momenti di comunità, dinamiche di confronto e periodi in sella ad una bici. Tutto questo ambientato in quadri paesaggistici che la strada e la regione ci offrirà lungo la strada.
LA CONTINUITA’ DEL PROGETTO (IL SEGUITO)
CicloCinema non finisce qui. Siamo convinti che possa diventare il primo film-bike festival itinerante alimentato a pedali, quindi ci prefissiamo l'obiettivo di portare a compimento questo progetto ogni anno nel mese di Giugno. Per fare questo però abbiamo bisogno di una spinta in partenza, sostieni il progetto!
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