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Comitato don Peppe DianaContactsForgotten your password? Enter you email address and you will receive a message with instructions to recover your password.
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L'associazione di promozione sociale "Comitato don Peppe Diana" è nata ufficialmente il 25 aprile 2006, per non dimenticare il martirio del sacerdote ucciso nel 1994 a Casal di Principe, e quello di tutte le vittime innocenti di camorra. Raggruppa, in tutta Italia, circa 50 organizzazioni tra associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato, scuole, cooperative ed Università, unite dalla volontà di promuovere l'uso sociale dei beni confiscati e la costruzione di comunità educative, solidali e sane.
CASA DON DIANA
Casa don Diana, è un bene confiscato alla criminalità organizzata, polo educativo di attività di apprendimento non formali e informali, rivolte a giovani e adulti, in affido al Comitato don Diana dal 2015. E’ un centro di confronto su molteplici tematiche sociali, giuridiche, istituzionali e sanitarie. Da Casa don Diana si origina la rete del Museo diffuso della Resistenza alla Camorra; è un centro di prevenzione di malattie oncologiche; è la sede della Biblioteca/Mediateca don Peppe Diana; è la F.U.C.IN.A., incubatore di imprese sociale con percorsi di Alternanza Scuola Lavoro e laboratori di impresa Simulata; è crocevia di campi di formazione e volontariato per Scout e giovani oltre che laboratori per i piccoli del territorio.
Ha ospitato da Giugno a Dicembre 2015, la mostra "La luce vince l'ombra", con i quadri provenienti dagli Uffizi di firenze, dal Museo Campano di Capua e dal Museo di Capodimonte di Napoli.
Da Marzo 2016, è sede della F.U.C.IN.A., un incubatore di imprese sociali rivolto agli studenti delle scuole superiori di secondo grado, che vogliono vedere realizzate le proprie idee prediligendo il riutilizzo sociale dei beni confiscati.
COSA FAREMO CON LE DONAZIONI
Casa don Diana ha bisogno di completare la propria ristrutturazione, per dare vita ad un angolo per il consumo critico di educazione alimentare di prodotti sani e bio, e gli spazi della biblioteca/mediateca, ubicati nel piano sotterraneo del bene. Risorse ingenti, in quanto l'adeguamento prevede l'isolamento e l'allestimento degli spazi descritti.
Diventerai parte di questa ricostruzione, donando ai bambini e ai ragazzi di Casal di Principe, uno spazio sicuro in cui poter liberare la propria creatività e stare insieme agli altri.
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