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OBIETTIVO

IL FILM 

A fine 2017 sei registi già sotto l’etichetta di cinema underground Carboluce sono stati coinvolti per ideare e dirigere ognuno un episodio della lunghezza di circa 15 minuti che insieme andranno a comporre un lungometraggio dal tema “Fantasmi” realizzato con totale libertà creativa, un vero e proprio tesoro ricco di idee e ricerca stilistica senza rinunciare al divertimento del cinema.

Il termine “fantasma” può assumere qui diverse forme e significati, pescare da diversi immaginari cinematografici e letterari, venire interpretato dagli autori in maniera letterale, poetica, politica, filosofica, religiosa o in qualsiasi altro modo. 

Non saranno quindi necessariamente episodi horror o fantastici come nel più tradizionale dei generi. Saranno storie imprevedibili sia per storia che per stile registico. Un film inafferrabile come un fantasma, senza possibili etichette di genere.

I registi coinvolti per questa nuova operazione cinematografia sono (in ordine alfabetico): Akab, Alberto Sansone, Michele Salvezza, Ryan Spring Dooley, Roberto Rup Paolini e Seth Morley.

Ad aprire il film i titoli verranno realizzati dall’artista Ruggge.

LA REALIZZAZIONE

Al termine della campagna di Crowdfunding i singoli autori avranno a loro disposizione da uno a due mesi di tempo per lavorare su tutta la fase di pre-produzione: la scelta del casting, il recupero del materiale scenografico, la selezione delle location, il recupero dell’attrezzatura tecnica e l’eventuale revisione del soggetto.

Carboluce naturalmente seguirà e assisterà gli autori nel corso di tutta la lavorazione per assicurarsi che il film risulti alla fine qualitativamente omogeneo.

Successivamente verranno svolte le riprese degli episodi e curata la post-produzione.

In linea con le tempistiche di realizzazione Carboluce conta di avere il film pronto entro Dicembre 2018.

OBIETTIVO DEL FILM

Carboluce Ghost Project (titolo provvisorio) è la prima produzione dell’etichetta Carboluce, il primo passo verso la realizzazione pian piano sempre più massiccia di film e idee di autori esordienti o legati alla tipologia produttiva a basso costo. Non facendo parte di un sistema di grande distribuzione ed essendo un prodotto che nasce fuori da un mercato tipicamente commerciale, il film Carboluce non sarà legato necessariamente a paletti e stilemi tipici e/o accademici. Questo significa che caratteristica principale di questo e di tutti i film dell’etichetta è la pressoché totale libertà creativa: di scrittura, di montaggio e di stile registico. I film Carboluce sono film nati dall’imprescindibile desiderio dei propri autori di manifestare la propria visione. E quindi sono film liberi, creativi, artistici e sperimentali.

Questo film quindi, essendo il primo nato all’interno dell’etichetta e pensato in quest’ottica, sarà il nostro primo manifesto del cinema underground contemporaneo.

CHI SIAMO

CARBOLUCE

Carboluce è un’etichetta di cinema underground che ha inaugurato ufficialmente ad Aprile 2017. Nasce con lo scopo di raccogliere e portare alla luce film autoprodotti o prodotti a basso budget, realizzati con ogni tipo di mezzo tecnico. 

Carboluce fa ricerca nella sottocultura cinematografica altrimenti detta underground di film indipendenti, artistici, sperimentali che abbiano un grande valore artistico ma che, per loro stessa natura, vengono spesso ignorati o poco considerati da Festival e distribuzioni cinematografiche, e vuole portarla alla luce.

Ideatore e direttore artistico del progetto è Roberto Rup Paolini.

I REGISTI DEL “CARBOLUCE GHOST PROJECT”

AKAB

AkaB (notte in lingua Maya) è fumettista, illustratore, pittore e regista, che mal sopporta le definizioni. Negli anni 90 fonda lo Shok Studio, con cui ha prodotto e poi venduto fumetti alle major americane. Ha all’attivo numerose collaborazioni, tra cui Il Male, Mucchio, Il Manifesto, Rolling Stone, Linus, Indipendent e molte altre. Esploratore delle condizioni dell’animo umano e sperimentatore non convenzionale, ha pubblicato libri per diverse case editrici:Il suo primo lungometraggio “Mattatoio” viene selezionato per la 60^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Seguiranno “Il Corpo di Cristo” e “Vita e opere di un Santo” a concludere la trilogia invisibile.

ALBERTO SANSONE

Alberto Sansone è nato a Milano nel Gennaio del ’87. E’ approdato al cinema dopo un variegato percorso di studi in ambito teatrale. Ha studiato regia alla Civica Scuola di Cinema di Milano e dal 2009 lavora nell’audiovisivo tra videoclip (Ministri, Dargen D’Amico, Anansi,Kramers, Atlantic Tides, Polarbeers, Pay e altri) video aziendali (Benefibra, Carrefour, Food Joy, Paysage, Best Up, Yamaha, American Express, ABB, Bootique, RCS, Feltrinelli e altri), teatro (Franco Parenti, Teatro D’Emergenza, Teatro Urlo, Atelier Teatro, La Compagnia Delle Furie, Teatro Ringhiera, Sanpapiè, Atopos, Fattoria Vittadini, Scarlattine Teatro, Teatro dei Gordi e altri) e progetti personali.

MICHELE SALVEZZA

Michele Salvezza è nato nel 1978, ha studiato cinema a Napoli e New York ma in entrambi i casi non ha imparato molto sulla settima arte. Non crede nelle biografie, nelle scuole di cinema, nei festival e detesta i cinefili; crede nel cinematografo, nella fotografia analogica, nei viaggi e in generale in qualsiasi progetto che nasca con alte probabilità di fallire. Accetta tutti i generi di film tranne quelli noiosi. È convinto, come diceva Cocteau, che si debba essere un uomo vivo e un artista postumo.

RYAN SPRING DOOLEY

Ryan Spring Dooley nasce nel 1977 nella città di Madison, Wisconsin, USA. Cresce in una comunità di artisti insieme alla madre, si laurea nel 1999 dopo un intenso anno trascorso all’Università di Pavia durante il quale ha il piacere di approfondire le proprie ricerche teoriche sulla cultura pittorica italiana e di includere nel proprio percorso artistico il teatro, grazie all’incontro di Peter Schuman e del Bread and Puppets theatre. Viaggia a lungo in Europa con importanti soste a Parigi, Madrid e Lisbona. Nel 2000 si stabilisce in Italia , dove comprende quanto sia importante mettere in relazione la Street Art con il luogo e la storia locale. Sviluppa in questi anni uno stile che affonda le proprie radici nella pittura pura ma che allo stesso tempo si estende a tutto il vasto spettro delle arti: pennello, spray, scultura e paste up. Trova nella pittura come nel video un modo dinamico e completo di comunicare.

ROBERTO RUP PAOLINI

Roberto Paolini nasce a Milano. La sua famiglia è proprietaria dello storico cinema De Amicis, ed è tra i manifesti dei cult movie di quegli anni e le rassegne cinematografiche d’essai che si forma la sua creatività. Ha diretto numerosi videoclip per artisti come Bugo, Port-Royal, Egokid, Soviet Soviet, Cyberpunkers. Come Art Director pubblicitario ha creato l’immagine advertising per brand come Campari, Audi, Volkswagen, Vodafone, Apple.
Nel 2008 debutta alla regia cinematografica con il documentario Arrivederci a Taranto, seguito nel 2015 da La Visione Romantica. Tra il 2015 e il 2018 scrive, co-produce e dirige il suo film di debutto L’Estraneo. Ha collaborato con realtà editoriali come Kult magazine, Zero, Grazia. Nel 2017 fonda la casa di distribuzione cinematografica alternativa CARBOLUCE. 

SETH MORLEY

Claudio Cecconi, conosciuto come Seth Morley, è un regista, montatore e un direttore della fotografia autodidatta, che vive tra Londra e Milano. Ha realizzato documentari, cortometraggi, video musicali, pubblicità e video aziendali. I suoi film sono stati proiettati in gallerie d’arte e film Festival internazionali. Stilisticamente unisce realtà e finzione, lasciandosi spesso coinvolgere dall’improvvisazione degli attori.
Natura, Vita, Morte, Rinascita, Materia, Spirito e un esoterico punto di vista sulla Condizione Umana sono elementi sempre presenti nei suoi lavori.

RUGGGE

Il ruGGGe nasce, cresce in un tedioso paesino della tundra brianzola, tra 106 discoteche e 2 farmacie. Gli piace raccontare storie, disegnarle con le linee o con le parole, preparare tisane e aggiungere spezie ai cibi. Ha un sacco di amici (tra cui il Ventolin) e da grande vorrebbe imparare a fischiare con le dita.

LA COLONNA SONORA

Ogni singolo episodio vedrà la collaborazione tra un autore e un musicista da lui scelto che possa rappresentare e creare un perfetto legame tra le immagini e le atmosfere. 

L’insieme delle opere musicali realizzate verranno poi raccolta in un’unica colonna sonora originale.

I MUSICISTI

Per Akab: PETROLIO (http://petroliodark.wixsite.com/petrolio)

Petrolio è un progetto musicale fondato nel 2015 da Enrico Cerrato, musicista già attivo nelle scene metal (Infection Code), industriale (Gabbiainferno) e jazz / noise / punk (Moksa). Il primo album di Petrolio"Di Cosa Si Nasce" esce nel 2017 con la co-produzione delle etichette DreaminGorilla Records, Dio Drone, Taxi Driver Records, Vollmer Industries, Toten Schwan Records, Screamore, È un brutto posto dove vivere, Brigante Records. Dal 2016 in diversi concerti in Italia e in Europa. Nella primavera del 2018 partecipa all'ElektroAnschlang Fest, festival di musica elettronica ad Altenburg in Germania. Nel gennaio 2018 pubblica un nuovo EP per l'etichetta canadese Low Noise Prod. contenente tre brani creati per la performer teatrale contemporanea Angela Teodorowsky.

Per Alberto Sansone: RAGAZZETTO (https://canenerodischi.bandcamp.com/album/vittime-del-giro)

Federico Branca (già componente della band genovese Kramers) veste i panni di Ragazzetto. Dalla psichedelia deviata ai territori del post pop e dell'elettronica leggera. Un taccuino in tasca: il progetto solista unisce tutti gli elementi che fanno parte di un percorso eclettico fatto di viaggi, incontri: “storie pese”. Dal vivo performance sempre differenti che mescolano momenti musicali a momenti di intrattenimento al limite del cabaret musicale.

Per Michele Salvezza: THE DELAY IN THE UNIVERSAL LOOP (http://thedelayintheuniversalloop.com/)

Pseudonimo di Dylan Iuliano, musicista italiano di elettronica, noise, new wave e alternative rock. Il suo album di esordio “Disarmonia” è stato rilasciato nel dicembre del 2013 da Factum Est e dall’americana Dilated Time Records. Dopo un tour in Europa e nord America è uscito il suo secondo album “Split Consciousness” nel 2015 per Moon Sounds Records e di nuovo per Dilated Time.

Per Ryan Spring Dooley: RICHIE RAVELLO (https://www.facebook.com/richieravello/) 

Producer nato in Spagna, cresciuto in Inghilterra e residente adesso in Italia, a Napoli. Realizza musica elettronica contaminata dal pop e dalla dance inglese anni Ottanta ispirata, come dice lui, “Dai tramonti dietro Ischia e dalle limonate". Il suo album d'esordio omonimo è uscito il 20 ottobre 2017 per Locale Internazionale.

Per Roberto Rup Paolini: VITO GATTO (https://www.facebook.com/vitogattomusic/)

Musicista di violino, compositore e producer di elettronica, ha alle spalle collaborazioni con i rumoristi dell’underground Einsturzende Neubauten e la cult band Blonde Redhead. Nel 2017 ha esordito con due EP “Moving Air” e “Wood and Meat” per l’etichetta DoubleDobleu, con cui cerca un equilibrio tra lo sconfinato mondo della musica suonata, in particolare del violino, e il mondo della musica elettronica, attestando il nuovo percorso dell’artista solista, dopo la collaborazione decennale con la band io?drama.

Per Seth Morley: COMANECI (https://comaneci.bandcamp.com/)

I Comaneci nascono nel 2005 a Ravenna fondati da Francesca Amati, alla quale dal 2009 si affianca dopo un paio di E.P. autoprodotti e un primo album “Volcano”, Glauco Salvo con chitarra e banjo. Seguono una lunga serie di concerti in Italia e all'estero accompagnati tra il 2009 e il 2012 dalla produzione di due dischi. Dal 2017 il batterista Simone Cavina, entra in pianta stabile nella formazione per le registrazioni di Rob a Bank, quarto lavoro in studio della band, in uscita a maggio 2018 per Tannen Records. Conosciuti grazie a una intensa attività dal vivo, i Comaneci hanno anche partecipato a colonne sonore (Provincia Meccanica e Acciaio di Stefano Mordini, Supranatura di Dem e Seth Morley) a una campagna promozionale del Ministero dei Beni Culturali e collaborato con illustratori come Ericailcane, Giuseppe Palumbo, Bernardo Carvalho, Marina Girardi, Rocco Lombardi, Mara Cerri.

I PREMI

Alcune delle donazioni comprenderanno in edizione limitata l'invio di stampe serigrafate e firmate delle illustrazioni di Akab, Ryan Spring Dooley e Roberto Rup Paolini, oltre alle stampa fotografiche di Michele Salvezza e Seth Morley (quest'ultima non compare tra i premi perché è stata inserita successivamente).

Illustrazione di Akab

Illustrazione di Ryan Spring Dooley

Illustrazione di Roberto Rup Paolini

Fotografia di Michele Salvezza

Fotografia di Seth Morley