Grazie a tutti, a chi comunque leggerà queste righe anche se non vorrete donare, mi basta un pensiero o un commento positivo.

Sono Carlotta Bichi ho 52 anni tra qualche giorno e proprio nel giorno del mio compleanno chiuderò la raccolta. In seguito al licenziamento della mia precedente attività nel 2015, a marzo del 2016, essendo appassionata di alimentazione ho deciso di aprire un negozio alimentare alternativo, con prodotti biologici italiani e equosolidali, per intolleranti alimentari che non siano raffinati , deglutinati o delattosiati) e vegani dei quali ho una grandissima stima per le  " missioni" che comunque vivono nel quotidiano. Ho fatto però un clamoroso errore da neofita, ho aperto nella zona sbagliata con un affitto altissimo, dal quale però sono "fuggita" a dicembre, per poi riaprire a febbraio, in una zona fortunatamente più centrale e frequentata. Ma veniamo al dunque, praticamente è una seconda apertura, con tutti i vantaggi e gli svantaggi che ne comporta dovendo continuare a pagare il mancato preavviso del vecchio negozio ed il piccolo finanziamento ad integrazione del mio licenziamento che mi servi all'inizio per l'apertura . Fatti due conti adesso mi trovo in difficoltà economiche per conutinuare a restare aperta e dare un futuro a questo progetto in cui credo molto, per dare un futuro lavorativo a me e a quache altro che potrei assumere, per dare un futuro benessere a  tutto tondo, a chi si rivolge al mio negozio. Grazie di vero cuore a chi vorrà aiutarmi per continuare a lavorare. Carlotta