BLACK MARKET. LA STORIA AL MERCATO NERO
Un libro, un format culturale e di controinformazione, per nuovi punti di vista sulla nostra storia

Quali realtà ci nascondono, dietro le “verità storiche” che diamo per certe?

Dietro le “verità” certificate dai libri di storia e da cronache più o meno addomesticate si nascondono fatti, circostanze, nomi, taciuti manipolati occultati, che spariscono dalle versioni ufficiali. Perché?
Perché i potenti piegano la realtà alle esigenze della politica e della diplomazia in questo modo?

Senza intenti revisionisti, Antonello De Stefano fissa allo sbarco alleato in Sicilia, nel 1943, il punto zero della storia che ricostruisce: la sovranità del nostro Paese subisce la pesante ingerenza degli Stati Uniti, agevolata da massoni e mafiosi, poi sancita dallo spirito di Yalta. Da lì e fino ai giorni nostri molte cose accradranno, cambieranno, una cosa non cambierà: al “mercato nero” della storia si continuerà a scambiare la moneta falsa dell’inganno.

La posta in gioco siamo noi, la nostra libertà, la nostra capacità di scegliere e decidere il nostro futuro in piena coscienza: l’essenza stessa della democrazia.

Strappare questo velo di omertà è per Antonello De Stefano una vera e propria missione da compiere, perché la Storia è di tutti, la storia non ha padroni.