L’EVENTO

Il concerto “Anne Frank, een leven” prevede un’esecuzione a Varese, orientativamente nel gennaio 2019, con un biglietto d’ingresso di 20 € (tariffa intera) e 10/15 € (tariffa ridotta). Il ricavato sarà devoluto in beneficenza, nella fattispecie sarà interpellato il Comitato Maria Letizia Verga, che offre assistenza ai bambini malati di leucemia (https://comitatomarialetiziaverga.it/) . Promotore e sostenitore del progetto è il Lions Club Varese Varisium (https://www.lions.it/data/club.php?id=40647) nella persona del Presidente Fabio Ambrosetti. L'associazione ha già sostenuto la realizzazione del Poema Sinfonico "Una notte a Punta di Mezzo.

Il progetto

Esecuzione dell’opera sinfonica (segue presentazione in inglese > English written presentation at the bottom)

Anne Frank, een leven

Un grande concerto dedicato a una grande ragazza, simbolo di un orrore che ha marchiato per sempre il XX secolo e voce di un messaggio che tocca ancora i nostri cuori, a distanza di oltre 70 anni. “Anne Frank, een leven” (Anne Frank, una vita) è una biografia sinfonica strutturata in 7 movimenti, per orchestra, cori e soprano solista, composta dal maestro e organista varesino Andrea Gottardello.

Una biografia “sul pentagramma”, che ripercorre i momenti salienti della vita di questa sfortunata ragazzina attraverso immagini musicali e brani scritti appositamente da Uccia Cannistraci, che ha curato anche la scelta delle frasi prese dal diario di Anne Frank, e dallo stesso Gottardello. I testi sono stati tradotti in olandese da Nicole e Doreen Zedler e saranno cantati o sussurrati dai cori in tre movimenti. Una musica “specchio” di immagini e pensieri, in grado di risvegliare forti emozioni, dalla gioia di un ballo con papà, all’angoscia di una vita trascorsa in clandestinità tra i bombardamenti e la paura di un tradimento, per arrivare al tragico epilogo nel campo di concentramento di Bergen Belsen.

Struttura del progetto

Ecco il piano dell’opera della durata di circa 1 ora e 15 minuti:

1) Anne Bambina

Merwedeplein 37, gli amici, la scuola, il gelato, la bici

2) Ricordo di un Valzer

A una festa di compleanno il papà balla con Anne che ancora non sa dell'alloggio segreto

3) "Lieve Kitty!" Il Diario di Anne

Persone e vicende dell'alloggio segreto, sogni e sentimenti di Anne, l'incubo dei bombardamenti.

4) "Je Anne M. Frank"

il diario per noi

5) 4 agosto 1944, L'arresto

Euterpestraat, Weteringschans, Westerbork, Auschwitz, Bergen-Belsen.

La Gestapo, i treni, l'orrore.

6) Morte di Anne, Fuga a 6 parti reali

Un angelo si china nel fango per raccogliere da quel corpicino straziato l'anima di Anne.

7) Trasfigurazione

La mamma e Margot accolgono Anne nella schiera dei beati

I riferimenti alla cultura ebraica sono evidenti: i 7 movimenti ricordano il candelabro a 7 braccia, mentre nella Fuga le 6 voci simboleggiano le 6 punte della stella di David; nel contrappunto a 6 voci, di trascendentale difficoltà compositiva, la stella  che Anne fu costretta a indossare quale marchio di infamia diventa qui emblema di nobiltà.

L'opera ha ricevuto il plauso del CDEC e della comunità ebraica di Milano, nonché l’approvazione dell’Anne Frank Fonds di Basilea, istituzione fondata da Otto Frank, che ha accordato al compositore l’impiego delle frasi tratte dal diario e il logo dell’istituzione stessa quale importante riconoscimento artistico e culturale dell’opera sinfonica.

Il compositore

Legato alla figura di Anne Frank da quando, adolescente, lesse il Diario, Andrea Gottardello ha deciso di dedicare ad Anne un’opera che potesse raccontare la vita e trasmettere le emozioni di questa sfortunata ragazza, eroina dei nostri tempi e specchio dell’immane tragedia della Shoah. Ecco perché, dopo aver composto due anni fa il suo primo grande poema sinfonico “Una notte a Punta di Mezzo” (un’opera dedicata a una montagna poco distante da Varese ed eseguita di fronte a un grande pubblico in occasione delle celebrazioni per i 200 anni della Città di Varese, link ad alcuni estratti del concerto: https://www.youtube.com/watch?v=I7vSmnxT77I vedi sotto), Andrea ha deciso di buttarsi “anima e corpo” in questo grandioso e impegnativo cimento musicale.

Varesino, Andrea Gottardello ha intrapreso lo studio della musica col padre Prof. Gino e successivamente con F.Albertini e R. Villa conseguendo i diplomi accademici in Pianoforte e, sotto la guida di L.Bertani e P.Vescovi, in Clavicembalo, Organo e Composizione Organistica, riportando sempre alte valutazioni nelle prove esecutive e compositive, ottenendo il “Diploma di distinzione” del Conservatorio di Piacenza al concerto dei migliori diplomati. Si è perfezionato con eminenti concertisti tra cui R.Cappello, H. Czerny-Stefanska, T.Poli, R.Antonello, M.C.Alain e Guy Bovet da cui ha ricevuto lusinghieri apprezzamenti per l’abilità nell’improvvisazione e la padronanza del contrappunto in stile di Bach. E'stato insignito nel 2003 del Premio "G.Zanaboni" per l’organo. Ha studiato approfonditamente la tecnica del contrappunto dei secoli XVI°- XVIII° in particolare le opere di Bach, e il linguaggio compositivo di Franck e degli organisticompositori del tardoromanticismo francese. Gli è stato conferito nel 2004 il III° Premio, medaglia d'argento del presidente della Camera dei Deputati, alla finale della VI° edizione del concorso organistico "G.Giarda" di Roma sotto l'alto patrocinio del Presidente della Repubblica, riservato ai migliori organisti diplomati nei Conservatori italiani. Tra le apparizioni concertistiche di rilievo l’esecuzione integrale di importanti opere di Bach tra cui le 6 Triosonate, le 4 grandi Toccate e Fughe per organo, le Variazioni “Goldberg” e del concerto per Organo e Orchestra di Poulenc. Oltre a Bach il suo repertorio predilige particolarmente le opere di Franck, Vierne, Widor, Dupré. Ha tenuto uno dei concerti di inaugurazione dell’Organo della Pace in S.Anna di Stazzema (LU) costruito per commemorare l’eccidio nazista ivi avvenuto nel 1944. Proprie composizioni in stile per organo sono edite per i tipi di Armelin (PD). E' stato invitato ad eseguire composizioni inedite per clavicembalo della compositrice Maria Teresa Agnesi in un concerto conferenza presso il museo del Teatro Alla Scala di Milano. Ha partecipato all’integrale dei 30 voluntaries per organo di Stanley in una monografica di tre concerti nell’ambito dei festeggiamenti del 4° centenario del S.Monte sopra Varese. Ha tenuto tre dei sette concerti nel progetto sull'esecuzione dell'integrale organistico di Buxtehude, Varese 2015. Ha interpretato brani di Bach durante le riprese di un documentario sulla celebre Casa Organaria Mascioni di Varese realizzato e prodotto dalla RAI. Il suo Poema Sinfonico in 5 quadri "Una notte a Punta di Mezzo" (sommità del Campo dei Fiori) per Soli, Cori, Orchestra, Pianoforte e Organo è stato eseguito in prima assoluta il 28 maggio 2016 in Basilica S. Vittore davanti a un pubblico di oltre un migliaio di persone, evento culminante per le celebrazioni dei 200 anni della città di Varese, con solisti d'eccezione tra cui R.Plano e M.Cavinato, sotto la direzione artistica e musicale di Riccardo Bianchi cui il Poema è dedicato, davanti a una platea entusiasta di oltre un migliaio di persone. E'stato chiamato da R.Plano a insegnare Teoria, Solfeggio, Armonia, Analisi e Improvvisazione pianistica presso l'Accademia Musicale Varesina dove ha tenuto anche un concerto-conferenza sull’esecuzione delle opere di Bach tra clavicembalo e pianoforte. Dal 2000 è titolare dell'organo meccanico Mascioni in S.Kolbe a Varese dove ha eseguito il suo Concerto in mi minore per Organo e Archi. Collabora in qualità di organista e maestro sostituto con le realtà corali (Cori Cag Kolbe, Annamaria, Thelys e Città di Luino) dirette da R. Bianchi.

I COSTI, stimati in 40.000 €

La cifra indicata come obiettivo si riferisce ai costi che dovranno essere sostenuti per pagare l’orchestra così composta:

1 ottavino

2 flauti

2 oboi

1 corno inglese

1 clarinetto in si b

1 clarinetto basso

2 fagotti

4 corni francesi in fa

2 trombe in si b

1 tromba in do

2 tromboni tenori

1 basso tuba

1° percussionista: Timpani cromatici (2 o 3 caldaie, stabili in ogni movimento tranne il 4°)

2° percussionista (triangolo, grancassa, tam-tam o piatto sospeso, 2°, 3° e 7° movimento)

1 arpa cromatica

12 Violini I

10 Violini II

8 Viole

6 Violoncelli

4 Contrabbassi con 5a corda

Coro maschile a 4

Coro femminile a 2

Soprano Solista

le prove (indicate dal direttore Riccardo Bianchi in un numero di 3), il teatro Apollonio di Varese, i cori e il direttore d’orchestra, Riccardo Bianchi, già direttore del Poema Sinfonico (https://www.riccardo-bianchi.com/) nonché per stampare un numero prefissato di 1250 libretti di sala, o guide all’ascolto, che descrivono dettagliatamente le caratteristiche dell’opera e dei singoli movimenti, volantini e locandine (100 per ognuno). Per queste ultime opere stampate il preventivo si aggira sui 1.100 € (libretti di sala) e 30-50 € per i volantini, 30-50 € per le locandine (il costo varia a seconda dell’urgenza richiesta per l’esecuzione della stampa).

Dear Sirs,

I am Andrea Gottardello, organ player and composer from Varese. I would hereby like to introduce you my new musical project that I hold very dear and which is gaining the favour of many people, therefore I would like to propose it to a bigger audience.

I have recently finished the composition of “Anne Frank, een Leven – A symphonic biography” for orchestra, 2 choirs and soprano.

The work is divided into 7 movements and lasts about 1 hour and 10 minutes. As stated in the title, it is about the life of Anne Frank, a girl whom I’m very fond of, since I was a boy. I read her diary in 1988 and since then I’ve always had deep affection to this girl and her family, considering the horrible events and sufferings that they had to endure during the second world war; moreover I was born on the 4th of August, around 10.30 a.m., i.e. in the same day and at the same time as she was arrested 31 years before…

After having written and performed my Symphonic Poem “Una notte a Punta di mezzo”, “A night at Punta di Mezzo”, a mountain near Varese, for the 200th anniversary of this town (see: ( https://www.youtube.com/watch?v=I7vSmnxT77I ) and backed by this great success, I decided to dedicate all my energies to the beauty and support given to me by this special, yet unlucky figure. To her is dedicated a monumental symphonic biography, “Anne Frank, a life”. My ultimate goal is the execution of this work in Amsterdam, at the Westerkerk, in February-March 2020, on the 75th anniversary of Anne’s death. The church is near the secret annex, in Prinsengracht 263, where Anne and her family went into hiding for about two years. Anne used to hear the bells ringing, taking great heart from it. I’m aware that this is a foolish dream, but I really feel it deep inside me.

The project was much welcomed and gained the support of Milan’s CDEC (Center of Contemporary Jewish Documentation), in the person of Maurizio Picciotto of the Association “Amici del CDEC” (CDEC’s Friends). The work was also backed by the Varese Lions Club, in the person of Fabio Ambrosetti. Both proposed to perform my work in January/February 2019, in Milan and then Varese.

The following is a short introduction of the work structure:

ANNE FRANK, UNA VITA – BIOGRAFIA SINFONICA

In 7 movements

For choirs, soprano and orchestra

Music by Andrea Gottardello

Original texts and paraphrase from Anne Frank’s diary by Uccia Cannistraci

Parts sung by the choirs, translated into Dutch by Nicole and Doreen Zedler

Parts, sung by the choirs, and concert program translated into English and German by Beatrice Cevolani

Movements:

1. Anne as a child > Merwedeplein 37, her friends, the school, buying an ice-cream, riding her bicycle
2. Remembering a waltz > At Anne’s birthday party, Anne’s daddy dances with her. She doesn’t know about the secret place yet, but she feels that something is in the air.
3. “Lieve Kitty!” Anne’s diary > Prinsengracht 263, persons and events in the secret house, Anne’s dreams and feelings, the nightmare of bombings.
4. “Je Anne M. frank” > Anne’s diary for us
5. 4th of August 1944, the arrest – Improptu. > Euterpestraat, Weteringschans, Westerbork, Auschwitz, Bergen-Belsen. The Gestapo, the trains to the camps, the horror in the camps.
6. Anne Frank’s death, 6 part fugue for six strings. > An angel reaches out in the mud to gather Anne’s soul from her body.
7. Transfiguration. > Anne’s mother and sister welcome her among the angels.

So, that’s the plan of my work that lasts, as mentioned before, 1 hour and 10 minutes.

The references to the Jewish culture are clear: the seven movements refer to the seven-lamp (six branches) ancient Hebrew lampstand, the Menorah. In the fugue, the six voices recall the six-pointed Star of David, at one time symbol of shame, that becomes here emblem of nobility. Note that a 6 part fugue is extremely hard to compose.

My companions along the way are Uccia Cannistraci, who wrote two beautiful poems sung in the work, and Maestro Riccardo Bianchi, who is resident conductor of the symphony orchestra in Malta, but also my great friend who brought to success my best works.

The work is thoght for a complete orchestra, one male and one female choir and a soprano soloist. Costs estimated for orchestra, conductor, choirs and soprano (incl. rehearsal), as well as printing of flyers, playbills and theater programmes: Euro 40.000.

Each donor will be granted access to Google Drive and receive the audio recording of the concert.