APPARTENIAMO ALLA TERRA - Un viaggio per raccontare la costruzione di nuovi mondi

alterrative.net 

Da un viaggio intorno al mondo nasce un film per raccontare le storie straordinarie di chi, giorno dopo giorno, con impegno e coraggio, sta costruendo nuovi mondi

Il documentario on the road“Apparteniamo alla Terra” è il prodotto di un progetto più ampio chiamato ALTERRATIVE, un’iniziativa itinerante di carattere esplorativo e sociale che prende vita da un viaggio di 266 giorni in 20 paesi dei 5 continenti. Un viaggio di 10 mesi fatto nel 2015 come "Luna di Miele"  di Stefano e Daniela e sostenuto da parenti e amici che hanno contribuito al viaggio come regalo per il loro matrimonio, celebrato il 20 settembre 2014.

Il cuore dell’iniziativa è un giro del mondo “socio-ambientale” per incontrare di persona e documentare l’impegno di persone comuni ma straordinarie che affrontano problemi come il land grabbing, la privatizzazione dell’acqua, l’estrattivismo minerario e politiche agricole nocive. 

Il film affronta in primo luogo l’argomento della lotta per la terra e della possibilità da parte delle comunità locali di decidere come utilizzarla, resistendo a progetti nocivi come l’estrazione mineraria, la speculazione edilizia e le grandi infrastrutture, mega-progetti spesso inutili e imposti alle comunità con la forza, a cui la società civile sta rispondendo proponendo alternative più sostenibili e socialmente accettabili.

In secondo luogo, il film racconta della lotta in difesa dell’acqua come bene comune e della resistenza alla sua privatizzazione. Terra e acqua, insieme ai semi, sono alla base dell’agricoltura. Il film, infatti, documenta anche il lavoro di chi si oppone all’agricoltura convenzionale basata sulla chimica e sulla monocoltura, finalizzata essenzialmente al profitto, a favore invece di un’agricoltura biologica, diversificata e sostenibile principalmente volta a produrre cibo sano e genuino.

Un posto speciale nel film è dedicato al ruolo delle donne; frequentemente infatti, sono proprio le donne a essere le vere protagoniste della difesa dei loro diritti, quelli delle loro famiglie e comunità. Le donne sono molto spesso fulgidi esempi di forza e tenacia, e allo stesso tempo attive promotrici di sviluppo economico, umano e sociale dal basso.

Il film si rivolge a giovani e adulti, a donne e uomini, e vuole raccontare come ognuno di noi può cambiare la realtà che lo circonda, non importa quanto complicata e difficile possa sembrare. L’impegno, la solidarietà e la condivisione permettono di affrontare qualsiasi tipo problema e di cercare mondi diversi dove costruire realtà nuove, più sostenibili e più armoniose, insieme, con allegria e speranza.

Il finale è positivo, luminoso, composto da tutti i messaggi di gioia e di speranza raccolti durante il viaggio: sorrisi timidi, parole dolci, pensieri profondi e forti. Pensieri espressi da persone normali che lottano in prima persona e quotidianamente per valori come la pace, la libertà, l’uguaglianza e la giustizia e che spesso hanno pagato, e pagano tuttora, a duro prezzo le loro scelte.

Abbiamo scelto di proporre la nostra iniziativa su Produzioni dal Basso per costruire insieme una risposta collettiva ed attiva a quella dei protagonisti del film, in armonia con l’idea originale del progetto e la natura dell’iniziativa basata sullo scambio, la generosità e sulla condivisione.    

Sostenendo Apparteniamo alla Terra parteciperete:

1. All’ ultimazione della versione spagnola ed inglese del documentario, un lavoro fondamentale per permettere la visione del film-documentario ai protagonisti del progetto stesso. 

2. Alla realizzazione dei DVD multilingua con contenuti extra del film 

3. Alla promozione e distribuzione del documentario attraverso l’organizzazione di eventi, interventi a conferenze ed partecipazione a festival e iniziative culturali. 

Tutti gli aggiornamenti relativi alla campagna di raccolta fondi e l’ andamento del progetto saranno condivisi periodicamente sul sito alterrative.net, sulla pagina Facebook e account Instagram. Inoltre, contatteremo ogni singolo donatore e donatrice via email, a meno che non ci venga comunicato che non desidera ricevere comunicazioni personali.