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ANIMA DONNA - Conferenza, mostre, performance, sartoria sociale -UNIT* PER UNA DONNA LIBERA E CONSAPEVOLE

Una campagna di
PAPAPIETRO Beatrice

Contatti

Una campagna di
PAPAPIETRO Beatrice

ANIMA DONNA - Conferenza, mostre, performance, sartoria sociale -UNIT* PER UNA DONNA LIBERA E CONSAPEVOLE

ANIMA DONNA - Conferenza, mostre, performance, sartoria sociale -UNIT* PER UNA DONNA LIBERA E CONSAPEVOLE

Campagna terminata
  • Raccolti € 282,00
  • Sostenitori 23
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Arte & cultura

Una campagna di 
PAPAPIETRO Beatrice

Contatti

Il Progetto

Il progetto Anima Donna nasce da una spinta interna data dall'esigenza di trovare spazi comunicativi liberi ed efficaci, sviluppatisi su più fronti, per dare voce allo sguardo femminile sul mondo, attraverso arte, confronto, parole e immagini che raccontino quanta strada ci sia ancora da fare per comprendere ed accogliere il femmineo, per rispettare le donne e poter finalmente parlare di equalitarismo.

Due sorelle, Federica (alias Frik), e Beatrice Papapietro, una performer e una operatrice sociale, confrontandosi sulle loro esigenze e sul tema del femminismo di oggi, hanno unito sinergicamente le loro esperienze ed idee dando vita al Gruppo di Autocoscienza Transfemminista, per creare uno spazio libero ed autonomo dove le donne, o chiunque si definisca tale, possano confrontarsi, dialogare e prendere coscienza del loro valore e del loro potenziale, grazie al supporto del Centro Italiano Femminile di Chiavari che lo ospita.

Fabio Di Bella, fotografo, segue il lavoro di Frik fin dall'inizio, documentando ove possibile le performance a sfondo sociale, come quella del 31 Marzo, 'Impronte', in collaborazione con Alice Nappi, patrocinata dal CIF e sponsorizzata da Jonas Clothing, dove Frik ha interpretato i vari tipi di violenza, per poi avviare un Social Arting, ponendosi come tela vivente alla mercè del pubblico, simbolo di quanto un piccolo gesto possa risultare significativo, nel bene e nel male, di quanto la violenza possa assumere svariate forme e di come un minimo contributo positivo possa essere d'impatto, ed esporrà proprio le fotografie relative all'evento.

Anima Donna è un progetto che è già stato avviato a Chiavari, il 17 Novembre 2018, e che, grazie al vostro contributo partecipativo, potrà sbarcare a Genova, nell'importante e bellissima cornice di Quarto Pianeta, dal 2 al 9 Marzo 2019. Prevede una conferenza pubblica di apertura e conseguente dibattito sui temi del femminismo, dell'autocoscienza, dell'educazione ai sentimenti, per far conoscere alla cittadinanza il valore e l'importanza di una pratica e per confrontarsi pubblicamente.

Nel progetto è inclusa una mostra d'arte contemporanea di artiste del territorio, spesso sottovalutate in quanto di sesso femminile, o perchè, soggiogate dal patriarca, non hanno eseguito studi accademici, ma hanno trovato nell'arte un modo libero di esprimersi, per rappresentare proprio quello sguardo femminile. Saranno esposte, a cura di Frik, le opere delle pittrici M.C.Rumi, Sara Palla (in arte Posa), Carlotta Sangaletti (Charlottelebleau), Daniela Spaggiari, Daniela Sanguinetti, Frik, Caterina Malaspina, Michela Rossi, Valeria Rossi, il collettivo artistico Giovani Mondani Artisti, la fotografa Lia Gecco, la scultrice Antonella Tiozzo, l'artista Gina Bones.

La prima serata dell'evento si concluderà con una performance, ideata e interpretata da Frik, con la collaborazione del musicista e compositore Michele Perrella, sul tema della violenza, affrontandola teatralmente e sul piano emotivo attraverso la musica, il corpo e il linguaggio, coinvolgendo attivamente il pubblico col Social Arting.

La seconda giornata prevede una lettura di fiabe per bambin* senza distinzione di genere, a cura di 'Piccola biblioteca leggete senza stereotipi', aperta a tutte le famiglie, e la presentazione di    OHERE, un progetto sartoriale sociale, ideato dalla psicologa dell'Area Migranti del Villaggio del Ragazzo, per aiutare un gruppo di madri richiedenti asilo nel processo di autonomia socioeconomica attraverso l'insegnamento della sartoria, in collaborazione con Rattovolante.

Le tue donazioni serviranno a permettere che il progetto Anina Donna continui, che gli eventi restino gratuiti ed aperti al pubblico, che il nostro messaggio possa diffondersi e svilupparsi. Con il tuo aiuto finanzieremo la campagna pubblicitaria, i relatori delle conferenze, le lettrici delle fiabe, le spese di viaggio delle artiste e dei musicisti e performer, il sostegno alla presentazione di Ohere e il materiale tecnico per eseguire al meglio ognuno degli appuntamenti previsti.

Ti terremo aggiornat* su ogni sviluppo, avrai a disposizione l'aera donatori per seguire passo passo l'organizzazione, le prove, l'allestimento, partecipando così attivamente a tutto l'evento e allo sviluppo del progetto.

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Anima Donna is born from the need to find free and effective spaces to communicate, and then develop them in different directions to give voice to the complexity of feminineview of the world. Using different forms of expression like performing arts, aerial disciplines, spoken word, pantings, photographs..we want to tell a story of struggle to recognise the power of our own feminineand of the long road to women'sequality.

The project is born from two sisters, Beatrice and Federica (alias Frik) Papapietro, a social worker and an artisticperformer. They have started this journey by talking about their own experiences and confronting them with contemporary feministissues. Then they joined forces to start a Transfeminist Self-consciousness raising group, a free and autonomous space where women and whoever define herself as such can meet, start a dialogue, take consciousness of their own values and potential, and learn to struggle together.

With them is Fabio di Bella, photographer, who has followed the work of Frik since the beginning, documenting when possible their performances often with a social theme. One of these is called “Impronte” (“fingerprints”), in collaboration with Alice Nappi, CIF and sponsored by Jonas Clothing, during which Frik have interpreted different forms of violence through spoken word, to then develop into a Social Arting experiment, exposing themselves to the public by acting as a canvas on which people could paint with their fingers. To symbolize how a small act can be significant, good or bad, to show the different forms of violence and how a small contribution can have a significant impact on someone's life.

Anima Donna has already taken life in Chiavari, (Genoa) on the 17th of November 2018, but to take it to Genoa we need your support. We will be able to recreate the experience of Anima Donna in the beautiful location of Quarto Pianeta from the 2nd to the 9th of March 2019. The series of events will start on the first day with a conference where we will discuss feminism(s), feminist self-consciousness raising groups with a contribution from some of the women that contributed to set them up the first of them in Genoa in the 1970s, sentimental education with a contribution from the association G.A.I.A. Which works with kids in school to prevent gendered violence.

The first day will be ended with a performance, thought and interpreted by Frik in collaboration with the musician and composer Michele Perrella and Virginia Viola a “flying dancer”. This Social Arting performance will tackle the theme of violence, using theatre and music to bring out the emotional plane, using body and language to communicate at a deeper level, and also interacting with the public.

The project includes a contemporary art exhibition, opening on the 2nd of March and closing on the 9th of March, with local female artists who want to express a feminine view of the world. these female artists find themselves often underrated and underrepresented; some of them are self taught artists who don't conform to the stereotypical patriarchal academic pathway, but find in art a free way of expressing themselves. Works exhibited are curated by Frik, and by painters M.C.Rumi, Sara Palla a.k.a. Posa, Carlotta Sangaletti a.k.a. Charlottelebleau, Daniela Spaggiari, Daniela Sanguinetti, Frik, Caterina Malaspina, Michela Rossi, Valeria Rossi, the collective Giovani Mondani Artisti, the photographer Lia Gecco, the sculptress Antonella Tiozzo, Gina Bones.

The second day will involve readings without gender stereotypes for children, open to families, children and grown ups, and also the first launch of OHERE, a small project of dressmaking developed by the psychologist of the Migrant Area of Villaggio del Ragazzo, to help young women and mothers who are asylum seekers in their path to social economic independence through the learning of sartorial skills. 

Your donations will go a long way to allow us to continue this project, making it free and open to the wide public so that our message can spread and developed further. With your support we will finance the advertising campaign, we will give a small travel expenses refund to our speakers, artists, musician, performers. We will also support financially OHERE and get access to the technical material we need to bring to life our events.

We will keep you posted on every development, in fact by donating you will have access to the donor area of the website and you will be able to follow the organization of the event step by step, the rehearsals, the setting up..basically taking an active role in the realization of the event and the development of the project!

http://www.facebook.com/neurospille

http://www.instagram.com/frika.art

http://www.facebook.com/AnimaDonnaChiavari

https://www.facebook.com/Ohere-Sartoria-Migrante-523368288143970/?ref=br_rs

http://www.imfi-ge.org/quarto-pianeta/

https://m.facebook.com/fabio.dibella.77/albums/337664942927827

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