AMBIENTE E MONACHESIMO

Storia ed evoluzione degli habitat dell'Appennino umbro marchigiano

Con questo libro AMBIENTE E MONACHESIMO, dopo anni ed anni di studi, ricerche ed osservazioni, Jacopo Angelini presenta questo suo approfondito lavoro, l'impegno di una vita, condotto con l’abituale rigore scientifico anche se esposto in forma divulgativa, descrivendo l’evoluzione e la modifica degli habitat naturali a seguito della pressione antropica e delle dinamiche migrative dei popoli che si sono succeduti nel territorio preso in esame, l’Appennino umbro marchigiano. L'opera è curata nella revisone redazionale ed editing da Maurizio Bolognini che insieme a Jacopo, impiega molte delle 376 fotografie che appaiono nel libro senza dimenticare le immagini messe a disposizione da molti cari amici. Il libro conta di 224 pagine, formato 16,5 x 24, 376 foto a colori, 18 illustrazioni a colori, copertina con bandelle e rilegatura a filo refe e il prezzo di copertina sarà di € 20,00.

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Puoi prenotare le copie che vuoi a € 15,00/copia invece del prezzo di copertina che sarà di € 20,00/copia. Inoltre se vuoi, puoi dare un piccolo aiuto al Monastero di Fonte Avellana (Serra Sant'Abbondio - PU) scegliendo nelle "Ricompense" l'opzione con donazione ai monaci (€ 5,00 per ogni copia che deciderai di richiedere). Ricordati di inserire il tuo indirizzo postale nel caso di recapito delle copie (invio gratuito fino a tre libri).

CAPITOLO PRIMO - TRATTAZIONE STORICA

Paleolitico superiore - Mesolitico - Neolitico - Eneolitico - Età del Bronzo - Età del Ferro - Età Romana - Alto Medioevo - Basso Medioevo Periodo caldo medievale - Piccola età glaciale - Età contemporanea. Lo studio si svolge per un arco di tempo di 10.000 anni, dalla fine della glaciazione wurmiana – Paleolitico Superiore – fino ai nostri giorni, illustrando le variazioni vegetazionali e faunistiche di tutte le epoche protostoriche e storiche della nostra civiltà appenninica. Con la scorta di dati documentali certi come analisi geologiche, genetiche, studi di pollini, ricerche archeologiche, zoologiche e storiche, con il supporto di una ricchissima bibliografia scientifica, si mettono in luce i fattori che hanno generato o influenzato la modellazione degli ecosistemi montani appenninici. In questo primo capitolo si potrà apprendere quanto sia stata determinante la presenza e l'azione dei popoli che si sono succeduti nella storia in questo angolo d'Italia centrale, attraverso i segni e le testimonianze archeologiche delle loro civiltà. Si potrà conoscere come specie animali per noi abituali come pecore o capre o cavalli al pascolo, siano generate nel Neolitico, addomesticate dai popoli della Mezzaluna fertile e dell'Asia Centrale e portate al seguito delle loro migrazioni. Si potrà leggere che cereali come il farro e le loro archeofite commensali, papavero e fiordaliso, hanno origine antichissima, arrivati da noi attraverso ancestrali vie di transumanza, facendo del nostro Appennino, nel panorama europeo, un territorio di ricchezza unica in biodiversità (vedi alcune pagine in Gallery). 

CAPITOLO SECONDO - MONACHESIMO ED AREE NATURALISTICHE

Determinante nella evoluzione degli habitat e nella modellazione del paesaggio, nella conservazione della biodiversità e degli ecosistemi forestali, è stato il fenomeno del monachesimo benedettino che, nel tratto montano preso in esame, ha avuto una delle sue più rilevanti espressioni. La presenza capillare delle strutture religiose, mediamente una ogni dieci chilometri, ha reso l'Appennino umbro marchigiano uno dei luoghi di studio più interessanti. In questo secondo capitolo si presentano 100 sintetiche schede storiche di strutture (anche se in condizioni fatiscenti) relative a abbazie (72), eremi (18) e priorati benedettini (3), santuari (2) e basiliche paleocristiane (2) evidenziandone gli effetti economico - sociali e il ruolo esercitato nella conservazione della biodiversità e nella tutela degli ecosistemi forestali, in gran parte eliminati nel resto dell'Appennino. Una sintetica descrizione delle principali caratteristiche ambientali di 28 aree naturalistiche tra quelle delle due regioni Marche ed Umbria, a tutela pubblica come Parchi, Riserve, siti Natura 2000 (e rimandi alle descrizioni dei loro SIC, ZSC, ZPS) nel cui territorio ricadono molte delle strutture religiose citate, completerà l'informazione dal punto di vista della Natura (vedi alcune pagine in Gallery).

APPROFONDIMENTI E CONTRIBUTI

Nel libro sono presenti 25 schede di approfondimenti tematici (vedi alcune pagine in Gallery) per argomenti vari, storici, geografici, naturalistici. Queste schede insieme a molte altre pagine del libro, sia di introduzione che di presentazione vedono la preziosa collaborazione di stimati amici come il prof. Fabio Marcelli, docente di Storia medievale presso l'Università degli Studi di Perugia e lo scrittore-esploratore Paolo Rumiz, ai quali, insieme agli altri, va la nostra gratitudine per aver arricchito con il proprio contributo il lavoro che si apre verso orizzonti tematici propri dell’ambientalismo e della tutela della natura.

CARTA GEOGRAFICA

Completa il lavoro una utile carta del territorio con l'indicazione dei luoghi citati, sia i siti religiosi che quelli naturalistici