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"Ogni pratica tradizionale non è un espediente per risolvere un singolo problema, ma un metodo elaborato [...]
per una gestione accurata delle risorse locali. Un terrazzamento per esempio, è allo stesso tempo, un metodo per proteggere un pendio,
ricostituire i suoli, raccogliere l'acqua".
Pietro Laureano Atlante d'acqua - Conoscenze tradizionali per la lotta alla desertificazione, Bollati Boringhieri Editore, Torino 2001, p.20,
La siccità prosegue e ci rendiamo conto di come gestiamo male la risorsa idrica dandola per scontata.
I ripidi terreni intorno all’Eremo di Sant’Antonio di Niasca nel Parco naturale di Portofino sono terrazzati, come tutta la Liguria, con antichi muretti a secco, alcuni in stato di avanzato degrado, altri in perfetto stato.
Abbiamo progettato un’intervento nel pendio più degradato per recuperare l'acqua necessaria nelle nostre coltivazioni; l’Eremo è un antico mulino ed esiste già una grande cisterna di raccolta delle acque un tempo funzionale al movimento della ruota.
Abbiamo partecipato e vinto il PNRR "Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale" per l’80% della spesa.
L’idea è di generare un modello di sfruttamento della risorsa idrica attraverso la capacità dei muretti a secco di drenaggio delle piogge per misurarne l’efficacia e promuovere questa tecnica su tutti i territori in pendenza. La tecnica tradizionale dei muri a secco, al contrario dei manufatti in cemento, ha una fondamentale funzione idrogeologica, con il rallentamento delle piogge improvvise e abbondanti: noi inoltre le raccoglieremo..
Aiutaci a raggiungere il nostro obiettivo del 20% e a promuovere una nuova cultura dell'acqua! Le ricompense riportate sono un piccolo ringraziamento per la tua partecipazione, ma sarai comunque un ospite speciale all'Eremo.
Vorremo anche dimostrare che il muretto a secco, se costruito "a regola d'arte", è un manufatto duraturo e strutturale e non fragile come si crede. Sul promontorio di Portofino siamo circondati da muretti a secco centenari, in ottimo stato di conservazione; dipende come si fanno! Il collettivo Milarepa che realizzerà il restauro dei muri è, come noi, membro dell'ITLA (International Terraced Landscape Alliance), e da anni riscopre, confronta e esperimenta le migliori tecniche di pietra a secco di tutto il mondo.
Tutte le ricompense sono riscattabili "in loco" all'Eremo di Sant'Antonio di Niasca, un rifugio escursionistico accessibile a piedi in pochi minuti dalla baia di Paraggi.
Grazie a tutti quelli che già ci hanno sostenuto e a chi ci sosterrà per rendere il progetto ottimamente realizzato, divulgabile e replicabile, nella prospettiva di una accurata gestione del nostro bellissimo territorio.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Acqua pulita e servizi igienico-sanitari: garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e servizi igienico-sanitari.
Energia rinnovabile e accessibile: assicurare la disponibilità di servizi energetici accessibili, affidabili, sostenibili e moderni per tutti.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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