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A sud di Bella ciao, Bella ciao a sud: storia di un progetto, ragioni di un crowdfunding.
Un nuovo disco che vi farà ridere e commuovere, muovere e pensare, ballare e respirare la poesia popolare.
Il gruppo che porta in tutta Europa dal 2014 lo spettacolo “Bella ciao” con grande successo, ritorna con un nuovo progetto che guarda a sud: attraverso le storie e ritmi del sud Italia, al sud del mondo.
Per questo abbiamo bisogno del vostro sostegno.
Riccardo Tesi, Elena Ledda, Lucilla Galeazzi, Alessio Lega, Nando Citarella, Maurizio Geri, Gigi Biolcati, Claudio Carboni.
Bella ciao, la canzone, non ha bisogno di presentazione: è la canzone italiana più cantata all’estero, una sorta di inno della libertà, della democrazia della speranza. Per questo tutt’oggi viene cantata in tutto il mondo, nelle piazze e per le strade più che nelle manifestazioni ufficiali.
“Bella ciao” fu anche lo spettacolo che nel 1964 - fra furiose polemiche - diede inizio al Folk Revival italiano. Due anni dopo “Ci ragiono e canto” (con la regia del premio Nobel Dario Fo) allargò questo affresco sonoro, aprendosi alle canzoni popolari del sud Italia.
Nel 2014 a cinquant’anni di distanza un gruppo di artisti - noti a livello nazionale e nei circuiti internazionali della world music - ha prodotto un omaggio allo spettacolo originale “Bella ciao”, che anche attraverso il suo disco, ha girato l’Italia e l’Europa con grande successo e straordinaria partecipazione.
Dopo sette anni il medesimo gruppo - con qualche significativa integrazione, e cogliendo lo spunto di “Ci ragiono e canto” - allarga l’affresco sonoro e poetico in una nuova versione che guarda anche al Sud, coi suoi ritmi che fanno ballare il mondo intero - pizzica, tamurriata - e con la poesia delle sue ballate, la forza dei suoi canti di lavoro. Storie d’amore e di corteggiamento, ma anche di rabbia e rivendicazione. Le storie che fanno oggi la nostra storia e i nostri sogni.
Su questo progetto - un nuovo spettacolo e un nuovo disco - si è abbattuta l’emergenza e la tragedia del Covid. I musicisti, e quelli popolari, conoscono e rispettano il valore supremo della vita e della salute, ma anche la necessità essenziale dell’incontro e dello scambio culturale. Per questo non hanno gettato la spugna, e dopo un anno di lavoro preparatorio sono pronti a presentarvene i risultati.
Per farlo abbiamo però bisogno del vostro supporto: ricorriamo al sistema rodato del crowdfunding che vi permetterà di avere, nel giro di pochi mesi, il disco con le canzoni di “A sud di Bella ciao”, e presto - ci auguriamo tutti — di vederci di persona per ballare la nostra rabbia, ed esorcizzare la nostra paura in un canto collettivo.
Sovvenzionare oggi il nostro lavoro non vuol dire solo permetterci di registrare un disco, ma sostenere un progetto che affonda le radici nella nostra identità, che la porta in relazione alle altre - tutte diverse e tutte meravigliose - per un mondo più bello e più giusto.
Vi invitiamo a scegliere fra le numerose ricompense: ce n’è per tutte le tasche e ogni vostro sostegno - anche il più piccolo - ci è indispensabile.
Per eventuali ricompense personalizzate contattateci: info@visagemusic.it
https://www.facebook.com/Bella-Ciao-1487228168178241
South of Bella ciao, Bella Ciao in the south: history of a project, reasons for crowdfunding.A new record that will make you laugh and that will move you, move you and make you think, make you dance and breathe popular poetry.The group that has brought the “Bella ciao” show to Europe since 2014 with great success, returns with a new project that looks south: through the stories and rhythms of southern Italy, to the south of the world.For this we need your support.Riccardo Tesi, Elena Ledda, Lucilla Galeazzi, Alessio Lega, Nando Citarella, Maurizio Geri, Gigi Biolcati, Claudio Carboni.Bella ciao, the song needs no introduction: it is the most sung Italian song abroad, a sort of hymn of freedom, of the democracy of hope. For this reason, it is still sung all over the world, in squares and on the streets more than in official events.“Bella ciao” was also the show that in 1964 - amid furious controversies - started the Italian Folk Revival. Two years later "Ci ragiono e canto" (directed by Nobel Prize winner Dario Fo) expanded this musical affresco, opening up to popular songs from southern Italy.In 2014, fifty years later, a group of artists - known nationally and in the international circuits of world music - produced a tribute to the original show "Bella ciao", which also thanks to this record, toured Italy and Europe with great success and extraordinary participation.After seven years the same group - with some significant integration, and taking inspiration from "Ci ragiono e canto" - expands this poetic and musical affresco in a new version that also looks to the South, with its rhythms that make the whole world dance - pizzica, tamurriata - and with the poetry of its ballads, the strength of its work songs, stories of love and courtship, but also of anger and claiming of rights. The stories that make up our history and our dreams today.During this project of a new show and a new record - the emergency and the tragedy of Covid hit. Traditional musicians, know and respect the supreme value of life and health, but also the essential necessity of meeting and of cultural exchanges. For this they have not thrown in the towel, and after a year of preparatory work they are ready to present you with their results.To do this, however, we need your support: we use the well-established crowdfunding system that will allow you to have, within a few months, the album with the songs of "A sud di Bella ciao", and soon - we all hope - to meet in person to dance away our anger, and exorcise our fear in a collective song.Subsidizing our work today does not only mean allowing us to record a CD, but supporting a project that has its roots in our identity, connecting it to the others - all different and all wonderful - for a more beautiful and fairer world.We invite you to choose from the numerous gifts, there is something for all budgets and all your support - even the smallest - is indispensable for us.If you are not resident in Italy you can send an email to info@visagemusic.it to arrange method of shipment
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.
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